Boston Acoustics A-150-T

richieste, consigli, scambi di opinioni per chi realizza in proprio difusori acustici e altri dispositivi audio
Messaggio
Autore
Avatar utente
Coltr@ne
Messaggi: 363
Iscritto il: 25/12/2016, 11:36

Re: Boston Acoustics A-150-T

#1 Messaggio da Coltr@ne »

La mia idea era di far fare dei test di risposta in frequenza e magari rifare il crossover, non so....
Sembrerebbe la cosa più sensata
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
Avatar utente
rollo
Messaggi: 843
Iscritto il: 01/03/2018, 17:31
Il mio Impianto: cd ampli casse

Re: Boston Acoustics A-150-T

#2 Messaggio da rollo »

servirebbero anche i parametri e le curve teoriche degli ap anche per cominciare.
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9121
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Boston Acoustics A-150-T

#3 Messaggio da MarioBon »

A quanto capisco si tratta di una cassa chiusa. Aumentando la quantità di assoebente le basse frequenze tenderanno a diminuire. Caso mai, ce ne fosse troppo, sarebbe il caso di toglierne. Invece l'idea di attenuare il midrange ed il tweeter potrebbe funzionare ma bisogna anche vedere a che frequenza è fissata il tagliato con il midrange e valutare se non sia necessario modificare il cross-over del woofer.

Pre prendere una risposta in frequenza l'unica cosa che si deve acuistare è il microfono. Tutto il resto si trova gratuitamente in rete.
Consigliodi valutare l'acquisto di un MiniDSP UMIC (anche usato).
https://www.minidsp.com/products/acoust ... gJn3PD_BwE
edi una giraffa (si trovanoa aprtire da 8 euro)
https://www.amazon.it/s?k=giraffa+per+m ... 008966&hvn
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
Coltr@ne
Messaggi: 363
Iscritto il: 25/12/2016, 11:36

Re: Boston Acoustics A-150-T

#4 Messaggio da Coltr@ne »

Andrea1969 ha scritto:Grazie a tutti per le risposte.... l'idea del microfono potrebbe essere interessante, ma farei la spesa solo in quest'occasione... vediamo..
Eppure sono convinto di aver letto da qualche parte che imbottendo l'interno della cassa, aumenta il volume virtuale e quindi il woofer lavora con più litri e di conseguenza le frequenze basse aumentano...
Io ho messo solo un pò di materiale fonoassorbente come si vede in alcune foto su tutti i lati della cassa ad eccezzione di quella frontale dove si collocano gli altoparlanti.
Conosco Mario è uno che ci capisce, bravo DIYer, scendono un po di più ma si abbassa il livello, saranno più o meno bassi?
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
Avatar utente
rollo
Messaggi: 843
Iscritto il: 01/03/2018, 17:31
Il mio Impianto: cd ampli casse

Re: Boston Acoustics A-150-T

#5 Messaggio da rollo »

Andrea1969 ha scritto:..
Eppure sono convinto di aver letto da qualche parte che imbottendo l'interno della cassa, aumenta il volume virtuale e quindi il woofer lavora con più litri e di conseguenza le frequenze basse aumentano...
.
il litraggio della cassa è sempre in funzione dei parametri del wf, quindi ci sarà un minimo di litri ed un massimo.
Avatar utente
mario061
Messaggi: 1803
Iscritto il: 02/12/2016, 17:46

Re: Boston Acoustics A-150-T

#6 Messaggio da mario061 »

Andrea1969 ha scritto: Eppure sono convinto di aver letto da qualche parte che imbottendo l'interno della cassa, aumenta il volume virtuale e quindi il woofer lavora con più litri e di conseguenza le frequenze basse aumentano...
È vero il contrario, entro certi limiti ( se non riduci troppo il volume ).
Detto spannometricamente, un woofer in cassa chiusa dentro a un volume molto grande (Qtc 0,5) ha una attenuazione con pendenza blanda verso il basso, ma la discesa della curva comincia presto (a freq. più alte), mentre dentro a una cassa più piccola (Qtc 0,7) la attenuazione ha una pendenza più pronunciata ma comincia a frequenze più basse. Addirittura, se il volume tende ad essere un po' troppo piccolo (Qtc 1) prima di cominciare a scendere si forma una leggera gobba che accentua un po' il basso.

Ovviamente ci sono pro e contro, e il raggiungimento del volume ottimale va fatto tenendo conto della quantità di assorbente interno. Una cassa chiusa piena di assorbente e una con assorbente sulle pareti o addirittura vuota (subwoofer) con lo stesso valore di Qtc suoneranno in modo diverso. Poi conta anche la forma del mobile. Insomma è tutto un mondo da scoprire.... :mrgreen: Mario Bon è un progettista professionista e su questi argomenti ovviamente ne sa ben più di me che sono un semplice autocostruttore, e oltretutto è ben disposto ad aiutare chi è in difficoltà.... ;)

P.S.
Potresti mettere dei blocchi di polistirolo dentro la cassa per capire se il volume è già troppo grande oppure il contrario (il polistirolo occupa posto e riduce il volume netto).
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9121
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Boston Acoustics A-150-T

#7 Messaggio da MarioBon »

Affrontiamo il problema in modo più dettagliato altrimenti si rischia di fare confusione.
Il volume complessivo dell'assorbente è fatto da molta aria e poco materiale.
Nei materiali porosi l'aria è il 98% quindi la parte "solida" del materiale è molto piccola (trascurabile). Dato che il suono, all'interno del materiale assorbente, viaggia a velocità inferiore, il volume appare più grande ma allo stesso tempo con delle perdite (il suono viene incanalato all'interno del materiale dove perde energia trasferendola alla struttura del materiale stesso).
In un cassa chiusa, l'aumento del volume virtuale fa abbassare la frequenza di risonanza mentre l'aumento delle perdite riduce il fattore di merito.
Se si parte da un woofer con un Q molto alto una cassa con assorbente produce effettivamente una estensione della risposta in basso.
Se si parte da un woofer con un Q basso una cassa con assorbente produce una riduzione del livello delle basse frequenze anche se la frequenza di risonanza è più bassa.
Quindi possono verificarsi entrambe le possibilità.

C'è anche una terza possibilità. Se si usa dell'assorbente acrilico o della lana di roccia (cascami di lana e altro) il volume occupato dipende dall'impaccamento. Se si riempie la cassa spingendoci dentro una quantità di assorbente, diminuisce l'aria e aumenta il volume occupato dalla parte solida del materiale quindi c'è il rischio di ridurre il volume effettivo della cassa visto dal woofer ed aumentare a dismisura le perdite (aumenta anche la densità effettiva dell'aria nella cassa che aumenta la massa dinamica del woofer che riduce l'SPL).
Questo significa che il materiale assorbente deve essere accuratamente dosato altrimenti si rischia di ottenere l'effetto contrario.

La densità del materiale assorbente si ottiene calcolandone il volume ed il peso. Più il volume è grande a parità di peso tanto minore è la densità.
La densità di un materiale poroso (poliuretano) si misura facilmente:
- si prende un contenitore graduato riempito di acqua
- ci si mette dentro un pezzo di poliuretano (per esempio) e lo si preme in modo che sia tutto riempito dall'acqua
- l'acqua sale a causa dello spazio preso dal materiale (molto poco)
Altre valutazioni si possono fare pesando l'acqua assorbita, ecc.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
rollo
Messaggi: 843
Iscritto il: 01/03/2018, 17:31
Il mio Impianto: cd ampli casse

Re: Boston Acoustics A-150-T

#8 Messaggio da rollo »

più che normale, l' efficienza deve essere allineata al componente che ne ha meno, in genere il wf.
hai lo schema del cross ?
Avatar utente
rollo
Messaggi: 843
Iscritto il: 01/03/2018, 17:31
Il mio Impianto: cd ampli casse

Re: Boston Acoustics A-150-T

#9 Messaggio da rollo »

adesso ho visto meglio le foto. hai una cassa in angolo e l' altra in spazio semi aperto. non mi sembra una buona soluzione, il posizionamento
dovrebbe essere simmetrico.
Avatar utente
rollo
Messaggi: 843
Iscritto il: 01/03/2018, 17:31
Il mio Impianto: cd ampli casse

Re: Boston Acoustics A-150-T

#10 Messaggio da rollo »

Andrea1969 ha scritto:
rollo ha scritto:adesso ho visto meglio le foto. hai una cassa in angolo e l' altra in spazio semi aperto. non mi sembra una buona soluzione, il posizionamento
dovrebbe essere simmetrico.
Beh, diciamo che questa è la casa, quindi cosi devo metterle.....pensavo però, che essendo in SP non influisse più di tanto il posizionamento, se fosse BR allora si...
la posizione è importante a prescindere dal tipo di caricamento.
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 30 ospiti