Quando modificare un ampli con "criterio"

richieste, consigli, scambi di opinioni per chi realizza in proprio difusori acustici e altri dispositivi audio
Rispondi
Messaggio
Autore
Avatar utente
acam75
Messaggi: 107
Iscritto il: 08/12/2016, 17:44
Il mio Impianto: Opera Quinta 2014 Se/ Unison R. Max1
Copland 405 cta/Mastersound 220 se
Unison R. Cd Due/Audio Analogue Maestro rev 1 96/24
Cavi Airtech

Quando modificare un ampli con "criterio"

#1 Messaggio da acam75 »

Buongiorno a tutti, vorrei condividere questa mia esperienza con Voi anche se non capisco una cippa di elettronica e mi avvalgo di monodopera qualificata quando mi frulla per testa la possibilità di migliorare un elettronica....molti sono contrari in quanto ritengono che sia un sacrilegio toccare un apparecchio che se fosse possibile migliorare lo avrebbe fatto direttamente il produttore....io ritengo che i produttori cerchino di far il meglio che possono in base al posizionamento di mercato a cui puntano con i loro apparecchi e quindi, raramente faccio modificare apparecchi che ritengo progettati in maniera eccellente ma migliorabili nella componentistica....in questo caso abbiamo preso un Copland 405A, tolto la ventola di raffreddamento, inserito un circuito che si collega direttamente ad i trasformatori di uscita per ampliare il range di regolazione del bias, in modo da poter montare più tipologie di valvole finali tenendo in considerazione comunque la tipologia di trasformatori....inserito la possibilità di farlo funzionare sia pentodo che a triodo, migliorato tutti i condensatori di linea sul segnale o che comunque potevano influire sul suono.....montato nos sul pre e sul pre fono....che dire?....pilota le G.Callas 14 in modo eccelso, possego anche due finali mono Viva Audio Aurora ma il Copland mi ha lasciato basito per cosa si é riusciti a tirar fuori....
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti