Testare e Riparare casse Chario Academy 1 del 1995

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TeoMarini
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Re: Testare e Riparare casse Chario Academy 1 del 1995

#11 Messaggio da TeoMarini »

mario061 ha scritto: 24/05/2021, 11:34 Non ho scritto di modificare
il sub di Giussani
. Ho scritto che ne farei uno con un HW321. Sono due scelte diverse.
Giussani era senza dubbio un grande progettista, dal quale ho imparato molto, ma per fare un sub in sosp pneum che oltretutto lavorerà a frequenze dove le misure del mobile nemmeno introducono riflessioni dannose, non serve un genio. Oltretutto i woofer usati (251 ciare) sono stati misurati sul sito dibirama (con clio) e hanno una distorsione piuttosto accentuata proprio dove dovrebbero lavorare, quindi con tutto il rispetto possibile per Giussani, secondo me, si può fare un sub più semplice e meno costoso senza rinunciare a delle prestazioni adeguate ai satelliti.
E poi bisognerebbe pure vedere se Giussani avrebbe consigliato quel sub al nostro amico che ha le Chario... ;) :D
Mario, ti prego, non te la prendere :) , ma vorrei farti notare alcune cose:
a) se ti vai a leggere l'articolo di Giussani, noterai cle il AP SD4/11W viede definito come un "Woofer aggiuntivo per minidiffusori" e non un sub.
Per intenderci, questo è per Giussani (e per me che ne ho due...) un subwoofer: https://www.audioplay.it/ap-tfsub/

b) l'AP SD4/11W NON E' in sospensione pneumatica, bensì è un bass-reflex con al posto del solito buco o tubo, un radiatore passivo.
Rispetto ad un reflex "classico" ha il vantaggio di non avere il buco/tubo che emette rumoracci vari, ma mantiene il difetto di tutti i reflex: al disotto della frequenza di risonanza del sistema, hanno l'altoparlante senza carico alcuno e che si comporta come se fosse in aria libera, con ampie escursioni e distorsioni...

Se te parli, invece, di un nuovo progetto di woofer in s.p., allora è tutto un altro discorso...
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.

Proverbio Arabo
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mario061
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Re: Testare e Riparare casse Chario Academy 1 del 1995

#12 Messaggio da mario061 »

Non me la prendo, figurati. :)
Si io intendevo proprio il progetto di un sub/woofer, o una via aggiuntiva in sosp pneum/reflex con HW321 da pilotare attivamente.
Un sub o un woofer per minidiffusori che ha 93dB circa (HW321) di efficenza, difficilmente avrà problemi di turbolenze o rumoracci (come li chiami tu) date dal tubo di accordo, perché, ammesso e non concesso che questo succeda (io nei reflex che ho fatto non ho mai sentito turbolenze a volumi anche alti, nemmeno usando il generatore di bf e pochi Hertz di frequenza al di sotto della banda udibile, restando nella xmax del woofer, a 30Hz con due 15 pollici, vengono giù i vetri e trema tutto sulla tavola, ma di rumoracci non ne escono, perché uso altoparlanti che lavorano in volumi grandi e quindi i tubi si possono fare di dimensioni adeguate), gia il wooferino da 13cm sarebbe ben oltre la sue (misere) capacità.
Se lo usi, come dici tu, come woofer per minidiffusori, allora andrà tagliato più in alto, ma avrebbe poco senso perché si sovrapporrebbe alla emissione del wooferino.
Quindi sarebbe più utile a questo punto, modificare il filtro per fare un tre vie e guadagnare efficenza. Ad ogni modo, facciamo così, tu resti della tua idea, io della mia, che tanto difficilmente si verificherà l'ipotesi della aggiunta di un sub/woofer... :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Testare e Riparare casse Chario Academy 1 del 1995

#13 Messaggio da giank.nardi@tin.it »

Ringrazio tutti per i commenti ed i suggerimenti che sono stati per me (principiante assoluto) uno spunto di riflessione e una spinta all'approfondimento.
Però riparto dal livello "zero" : cosa mi consigliate per sostituire un tweeter che è diventato muto ?
Si tratta di uno ScanSpeak d2905/9000 ormai fuori produzione, per cui dovrò sostituire la coppia con due nuovi tweeter ; per rimanere su ScanSpeak e per non dover modificare gli alloggiamenti nel cabinet potrei sostituirli con D2905/930000 , o D2905/950000, oppure D2905/970000.
Dal test delle casse pubblicato su Stereophile ricavo che "... Crossover frequency: 1.85kHz. Crossover slopes: fourth-order acoustic, quasi–all-pass ..." .
Credo che che la scelta del tweeter di ricambio debba essere fatta nel rispetto del criterio di NON modificare "troppo" il progetto originale, ma per le mie conoscenze non sono in grado di stabilire quale sia tra quelli indicati la migliore soluzione (anche se i 3 possibili sostituti mi sembrano abbastanza simili all'originale se non per la freq. di risonanza, che comunque è in tutti i casi decisamente inferiore al taglio del c.o.).

Chiedo a chiunque voglia darmi un aiuto di suggerirmi quale tweeter adottare e perchè (così da permettermi di imparare qualcosa in più).
Allego le Specifiche Tecniche sia del tweeter originale (D2905/9000) che dei tre possibili sostituti.

Grazie
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#14 Messaggio da giank.nardi@tin.it »

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#15 Messaggio da giank.nardi@tin.it »

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#16 Messaggio da giank.nardi@tin.it »

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#17 Messaggio da giank.nardi@tin.it »

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Re: Testare e Riparare casse Chario Academy 1 del 1995

#18 Messaggio da giank.nardi@tin.it »

.... azz ! .... scusatemi ... mi sono accorto solo ora che le foto dopo averle allegate sono diventate illeggibili ! :oops:
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Re: Testare e Riparare casse Chario Academy 1 del 1995

#19 Messaggio da MarioBon »

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La Chario Academy è stata provata nel numero 184 di Audio Review nel 1998 ed é realizzata con altoparlanti custom. Il woofer ha il cestello in plastica.
Probabilmente la flangia del tweeter può essere svitata e riavvitata ad un tweeter nuovo 2905/9700 (ma ne esitono più versioni e bisogna indovinare quella giusta). I tweeter scanspeak 2905 hanna la flangia di alluminio fissata con 4 viti cambiarla è facile. Bisogna cambiarli tutti e due.
Per provare se gli altoparlanti funzionano li si deve scollegare dal filtro, poi con un tester si può controllare la resistenza in continua e anche farli suonare.
Comunque se colleghi ai morsetti di ingresso della cassa una batteria da 9 Volt dovresti vedere il woofer muoversi (probabilmente in avanti).
Se lo fanno tutti e due i woofer allo stesso modo allora sono sani.
Il tweeter non ha ferrofluido e di solito non si rompe. In 18 anni ne ho visto rotto solo uno e la Scanspeak lo ha voluto indietro per capire come era successo.

Secondo me il problema potrebbe essere nel cross-over o nella morsettira con i connettori di ingresso. Comincierei a controllare quella (per esempio pulirla bene)
potrebbe essere un falso contatto. Controlla anche la terminazione dei cavi di potenza.
La cassa ha delle misure molto buone ed è stata fatta da Michelangelo e Vladimiro Dalla Fontana a Breganza (Vicenza) che è uno specialista del legno massello. I suoi mobili sono opere d'arte che vanno tenute con cura (nessuno le sa fare così). Tra l'altro è un pefefezionista.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
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Re: Testare e Riparare casse Chario Academy 1 del 1995

#20 Messaggio da giank.nardi@tin.it »

ho fatto le verifiche suggerite da Mario Bon e direi che effettivamente un tweeter è defunto (in mancanza di un buon tester non ne ho verificato la continuità, ma isolandolo ed alimentandolo con una batteria a stilo NON emette alcun rumore al contrario degli altri 3 altoparlanti).

Vorrei capire/imparare se nella scelta del nuovo tweeter - ipoteticamente a parità di sensibilità - sia da privilegiare un andamento dell'impedenza con la frequenza che sia quanto più possibile "simile" a quello del vecchio tweeter, oppure se sia meglio scegliere un andamento dell'impedenza molto più "piatto" e costante (quindi credo : un carico più facile per l'amplificatore) ma che potrebbe NON sposarsi "bene" con il crossover ?
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