Re: IL REGIME STATICO, un sistema da 300 trasduttori (*)

...per non dimenticare i problemi lessicali di Calabrese che ha tradotto "sensibilità" con "efficienza" (e non solo...)
https://audioitalia.mondoforum.com/view ... =27&t=1450.
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"Dove sussistono problemi lessicali non è possibile formulare ragionamenti logici" (P.A.M. Kistanami). Niente insulti e parolacce. A quelle ci pensa già il Sig. Fabrizio Calabrese.
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Re: IL REGIME STATICO, un sistema da 300 trasduttori (*)

#1 Messaggio da landscape12 »

Fabrizio Calabrese - hiforumlibero 11/4/18 ha scritto:"Io ho sofferto assai nel criticare Arrayforever, perché ero (forse) l'unico a sapere che per un particolare aspetto progettuale lui ha anche ragione, ma è un aspetto che lui NON conosce, mentre ne propone di sballatissimi. Ed io su quelli gli ho dovuto chiudere la linea, proprio per non fare la figura del cretino. Quando sarà il momento opportuno, vi spiegherò tutto. Per ora lasciamo che gli ignoranti abbaino forte, così da distinguersi".
n.b. "Arrayforever" è Alessandro Cioni
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#2 Messaggio da landscape12 »

Ci provo.

Forse lo "stellare" allude al fatto che gli array - similmente alle trombe - si comportano come adattatori di impedenza acustica: nel caso delle trombe, tale effetto è provocato dal condotto; negli array, dalla resistenza dell'aria spostata dall'altoparlante adiacente.

In entrambe le situazioni ciò provoca un'apprezzabile riduzione del movimento delle membrane, a parità di pressione generata.
Per cui, negli array si può affermare che l'effetto "isostatico" per ciascuna via è dovuto a ben due fattori: il frazionamento del segnale su più altoparlanti e la particolare configurazione - array - appunto.

Ho la sensazione che ci troviamo di fronte alle famigerate trombe di quarta generazione, quelle senza condotto.
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#3 Messaggio da landscape12 »

Fabrizio Calabrese - hififorumlibero 19/4/18 ha scritto:"NO... alludo a qualcosa di completamente diverso, che nessuno di voi ha compreso...né potrebbe mai...!
Quanto all'effetto degli altoparlanti adiacenti... esiste... ma proprio nei Line Array è sfruttato nel peggiore dei modi possibili.
Come vedi... NON è il vostro lavoro...!!!"
Per quanto mi riguarda, è di pubblico dominio che questo non è il mio lavoro (fortunatamente) ma soltanto un hobby.

Circa il fatto che nessuno ha compreso quello a cui questo personaggio allude, ribadisco quanto già affermato in passato:
- questo, come tanti altri è un forum che si rivolge agli appassionati;
- che professionisti del settore si insinuino tra gli appassionati è proficuo, ma resta un'anomalia che andrebbe regolamentata, atteso che questi "sapientoni" a volte non sono in grado di portare il dovuto rispetto a chi ne sa ovviamente di meno;
- visto che partecipano, dovrebbero evitare, una volta saliti in cattedra, di avere atteggiamenti sprezzanti come quello riportato: se proprio intervengono dovrebbero essere obbligati a condividere il loro sapere.
In fondo non stiamo parlando di segreti militari.

Più in generale, ostentare altergia nei confronti di altri genera sempre una risposta emotiva esterna di rifiuto, esattamente il contrario di quello che si vorrebbe ottenere.
Purtroppo chi si comporta in questo modo nasconde una fragilità (malcelata ad occhi esperti).

“Non farti tanto grande , non sei così piccolo”, recita un detto popolare.

Buon lavoro!
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#4 Messaggio da landscape12 »

"1)- In gamma bassa sia i woofers a radiazione diretta che quelli caricati a tromba con superfici di bocca di dimensioni ragionevoli (come sono quelli impiegati in campo Pro) risentono positivamente della vicinanza di altri woofer o trombe identici e pilotati in fase. Questo perché ciascun woofer o tromba "aiuta" quello accanto aumentando l'impedenza di radiazione per mutuo accoppiamento.
Ora immaginate di avere 16 woofer da 15"/38cm. e di disporli alternativamente in fila verticale o in quadrato 4X4.
Nel primo caso ogni woofer sarà "aiutato" da quello che lo precede e da quello che lo segue... ed appena un poco dal secondo in alto ed in basso... Dunque avremo sostanzialmente l'efficienza di 3-4 coni, cioé 6 dB in più e solo fino a frequenze decisamente basse (diciamo sotto 150-180 Hz).
Nel secondo caso (quello del quadrato 4X4) TUTTI i woofers si aiuteranno tra loro in termini di impedenza di radiazione, per cui guadagneremo 12 deciBel, vale a dire quattro volte più efficienza che non nel Vertical Line Array. Già una considerazione del genere mette fuori gioco il VLA in casi in cui vada sonorizzato uno stadio o un grande palasport. Ed in ogni caso, maggior potenza applicata significa maggiore distorsione dai trasduttori, per cui l'Array 4X4 suonerà comunque più "pulito" del VLA.

2)- In gamma media valgono considerazioni simili, alle quali si può aggiungere che è sostanzialmente demenziale progettare e realizzare diffusori il cui angolo di irradiazione orizzontale sia amplissimo (120-160 gradi...), quando nel 99 per cento delle situazioni di impiego professionali queste dispersioni non solo risultano inutili, ma favoriscono addirittura l'invio di energia verso (p.es.) le pareti interne dei palasport, o verso l'abitato ai lati del palco, anche a centinaia di metri di distanza (da cui grossi problemi di Inquinamento Acustico).

3)- In gamma alta -come già accennato tante volte- siamo al delirio della stupidità. Pensateci... su una normale tromba a Direttività Costante ad angolo ristretto (p.es. 40°X20°) è possibile montare anche 4-7-9 drivers, ottenendo potenze acustiche incredibilmente elevate con rendimenti del 40% ed oltre... e con un grappoletto di quelle trombe si sonorizza qualsiasi stadio...
Per ottenere lo stesso con un Vertical Line Array occorrono centinaia di driveretti con trombette ridicole, in cui molta dell'energia emessa è diffratta all'indietro nel condotto, interferendo e cancellando quella appena emessa. Il tutto sempre per disporre di un angolo di irradiazione orizzontale enorme (diciamo 90 gradi) che non serve a nulla se non a mandare energia dove non serve..."

Fabrizio Calabrese - hififorumlibero 3/6/16
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#5 Messaggio da landscape12 »

Fabrizio Calabrese - hififorumlibero 3/6/16 ha scritto:"Esistono altri meccanismi che degradano ULTERIORMENTE le prestazioni dei Line Array: per esempio l'eccessiva ed inutile dispersione orizzontale in gamma media e bassa, oltre alle inevitabili cancellazioni che si verificano quando si inclina "a forma di J" un array verticale in cui le trombette degli alti erano state originariamente progettate per emettere fronti d'onda cilindrici fino a 20 KHz. Basta fare due conti per vedere che le emissioni delle decine e decine di drivers arriveranno con percorsi (e quindi con fasi) differenti a ciascun ascoltatore, dunque sommandosi o cancellandosi a vicenda".
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#6 Messaggio da landscape12 »

Fabrizio Calabrese - hififorumlibero 4/6/46 ha scritto:"Arriviamo ora alla obiezione più importante (in senso Hi-Fi) ai Line Array.

I Line Array costringono alla monofonia ed al comb-filtering... ed il perché è semplicissimo.

Nel 99 per cento degli impianti Line Array le sorgenti sono solo due: una a destra ed una a sinistra del palco, pilotate ciascuna da un segnale unico.

Se si trattasse di un impianto domestico -con gli ascoltatori al centro- allora il fonico potrebbe missare tutti gli strumenti in varia misura sui due canali, ottenendo un'immagine stereo estesa da un diffusore all'altro. Potrebbe addirittura ottenere un'espansione dell'immagine oltre questo angolo, utilizzando segnali in controfase tra loro (ma di ampiezza assai differente sui due canali).

Ma nei concerti o nei palasport gli ascoltatori non sono al centro...!!! (tranne pochissimi fortunati).

Basta spostarsi di un metro o due dalla mezzeria e quel che accade lo sappiamo tutti: grazie all'Effetto Haas l'udito cancella letteralmente (=attenua 9-10 dB) il suono della sorgente che arriva in ritardo, anche di poco... bastano 3-5 millisecondi, vale a dire 1/1,5 metri di percorso aggiuntivo.

Quindi il fonico che panpottasse un po' a destra ed un po' a sinistra otterrebbe comunque una immagine monofonica, riferita solo e soltanto all'array più vicino all'ascoltatore.

In pratica possono esistere delle soluzioni al problema, ma tutte presuppongono l'impiego di almeno un secondo Line Array al lato di quello di ciascun canale.

Non solo: il fatto che i segnali di TUTTI i microfoni siano alla fine missati su due soli canali comporta un inevitabile effetto di Comb Filtering quando più microfoni captano lo stesso segnale (p.es, quelli della batteria o quelli di un coro). La sensazione è quella di suono elettronico, artificiale..."
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#7 Messaggio da The_bastonator »

Non entro nel merito della polemica, di cui non me ne frega niente, ma riguardo il discorso Line Array per uso concerti, Calabrese ha ragione sul fatto che il line array riproduce una corretta immagine stereo ed una timbrica solo al centro, in particolare dove normalmente si trova il fonico.
Questo era vero anche per i point source, ma lo è maggiormente per il line array.
Il line array per concerto (quelli veri, tipo L-Acoustic VDOSC) per le medie-alte frequenze non fa usi di trasduttori omnidirezionali come si utilizzano a casa ma una lente acustica "formatrice" del fronte d'onda che, almeno teoricamente, deve creare un fronte di fase quasi piano sull'asse verticale (differenza di fase entro 5° elettrici, se non ricordo male).
Il line array per concerto devono il loro successo al fatto che sono facilmente impilabili e sono poco intrusivi nell'ambito del palco.
Timbricamente erano molto meglio, nell'ambito degli impianti da concerto i pont-source.

Ciao
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#8 Messaggio da landscape12 »

Per i concerti sarà anche così. Per un uso domestico in hifi è molto differente al punto che, ragionare allo stesso modo lo ritengo addirittura demenziale.
Ultima modifica di landscape12 il 22/04/2018, 17:43, modificato 1 volta in totale.
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#9 Messaggio da The_bastonator »

landscape12 ha scritto:Per i concerti sarà anche così. Per un uso domestico in hifi è molto differente al punto che, ragionare allo stesso modo lo ritengo addirittura demenziale.
Mi sembrava palese che Calabrese si riferisse al caso dei sistemi da concerto.

Ciao
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Re: IL REGIME STATICO, un sistema da 300 trasduttori

#10 Messaggio da landscape12 »

The_bastonator ha scritto:
landscape12 ha scritto:Per i concerti sarà anche così. Per un uso domestico in hifi è molto differente al punto che, ragionare allo stesso modo lo ritengo addirittura demenziale.
Mi sembrava palese che Calabrese si riferisse al caso dei sistemi da concerto.

Ciao
Sul suo forum mi invita a considerare seriamente l'ipotesi che per questo IO possa essere un cretino.

La mia risposta dovrò darla qui, non potendo fare diversamente.



Caro Fabrizio,

il motivo per il quale ti senti contrariato dalla stupidità altrui deriva dalle tue aspettative: pretendi che tutti siano intelligenti come te. Invece, come recita un detto, "servono tutti i tipi di persone per fare il mondo" e tra questi tipi vi sono anche i cretini!

Cerca di capire che potrei non aver avuto i tuoi stessi vantaggi. Quando un cretino ti indispettisce, chiediti se quella persona ha avuto le tue stesse opportunità - scoprirai probabilmente che non le ha avute.

Tu sei nato con una discreta intelligenza ma non significa che te la sia guadagnata. Non hai alcun merito, proprio come una persona alta non si è fatta alta da sola. La stupidità può essere frustrante, ma non devi né compatire, né infierire sui cretini, né hai alcun obbligo nei loro confronti.

Cerca di capire che non puoi cambiare la mente degli altri. Se sono cretino, è molto probabile che non abbia la flessibilità mentale e la capacità necessaria per cambiare idea.
Se ti rendi conto che, per quanto tu abbia opinioni ragionevoli e valide, non sarai in grado di convincermi, rasserenati.
Il tuo scopo non è ottenere che IO sia d'accordo con te: devi soltanto riuscire a stare calmo mentre hai a che fare me.

Concludo con una memorabile frase di Albert Einstein: "Chiunque può essere un genio, ma se giudichi un pesce dalla sua capacità di arrampicarsi su un albero, vivrà tutta la vita pensando di essere uno stupido". Dovresti prendere in considerazione il fatto che IO non sia realmente cretino. O meglio, potrei esserlo in un ambito rispetto al quale mi ritenevi intelligente.

Pensaci: se le persone venissero giudicate in base a un solo ambito di competenze, potrebbero esserci capacità che ti mancano e che dovrebbero farti pensare che non sei intelligente. E questo non è vero, esatto?
Ultima modifica di landscape12 il 23/04/2018, 13:52, modificato 1 volta in totale.
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