Bergamotto ha scritto:
poi, mi consigli anche di aiutarmi con della pasta flussante per le saldature ?
Per tenere pulita la punta è consigliabile utilizzare uno spazzolino metallico a setole morbide (di solito in ottone) oppure usare un batuffolo di lana d'acciaio (quella sottile).
Le parti da saldare devono essere pulite e sgrassate prima di applicare un po' di flussante per agevolare la corretta saldatura.
Bisogna scaldare preventivamente la sede del connettore col cavo spellato inserito (fino al raggiungimento della temperatura di fusione dello stagno utilizzato),aggiungere gradualmente lo stagno facendo in modo che si sciolga correttamente in modo da riempire la stessa,staccare il saldatore solo quando la fusione è completa e ben aderente alla sede del connettore.
Durante questa fase evitare micro movimenti dei componenti da saldare,fino all'indurimento della fusione, servendosi possibilmente della cosiddetta "terza mano".
Una saldatura "mossa" è di qualità scadente e si presenta opaca e un po' crespa alla vista!
Volendo è anche possibile stagnare preventivamente l'estremità del cavo e proseguire poi con la saldatura sul connettore.