Danley, Transflex, TL, Tapped... (cc)

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#1 Messaggio da MarioBon »

Cominciamo con il sistema brevettato da Danley:
Immagine
in questo schema ho cancellato i midrange e ho lasciato i woofer ed il driver a compressione (tweeter per semplicità).
Come è chiaro dalla figura questo sistema è una tromba per il tweeter. Il woofer è montato su una parete della tromba del tweeter e la sua radiazione arriva all'esterno per tre strade principali:
- direttamente,
- per riflessione sulla parete opposta,
- per riflessione sull'apice della tromba (questa riflessione "gode" dell'effetto della tromba).
Alla fine, però, il woofer funziona per interferenza (sovrapposizione di emissioni ritardate). Sempre il woofer è caricato (sull'altra faccia) in reflex. A bassa frequenza (sotto alla risonanza del reflex) il sistema si comporta come un dipolo).
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Re: Danley, Transflex, TL, Tapped...

#2 Messaggio da MarioBon »

il transflex è questo:
Immagine
Si tratta di una particolare linea di trasmissione. Nella figura si vede lo schema di principio, il circuito equivalente e lo schema per la realizzazione proposto dall'autore.
(Peter W. Tappan "Analysis of a low frequency Loudspeaker system" - AES 1959)
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Re: Danley, Transflex, TL, Tapped...

#3 Messaggio da MarioBon »

Per ultimo un riassunto schematico dei diversi tipi di linea di trasmissione:
Immagine.
A quanto si legge in letteratura il profilo "Tapped" serve a ridurre la lunghezza della linea.
Se la linea "Tapped", invece che convergente, fosse un po' divergente la si potrebbe interpretare come una tromba (dipende dalla definizione che si vuole dare per "tromba").
La linea di trasmissione, in teoria, è più efficiente della cassa chiusa perché utilizza, in una banda di frequenze abbastanza stretta, la radiazione posteriore.
Dato un woofer dinamico, ci sono solo tre modi per produrre potenza acustica a bassa frequenza (dove la lunghezza d'onda del suono da riprodurre è paragonabile o maggiore delle dimensioni del woofer stesso):

- per separazione (dipolo)
- per soppressione (cassa chiusa)
- per inversione (per risonanza->reflex o per ritardo -> linea di tramissione)

La sospensione pneumatica sacrifica la metà della potenza acustica prodotta ed è quindi il sistema con il rendimento più basso. Questo sacrificio di rendimento viene ripagato con la linearizzazione della elasticità del woofer e con un roll-on di 12 dB/ottava (pendenza del passa-alto naturale).
La tromba è un dispositivo che può essere applicato (teoricamente) ad ogni tipo di sistema.
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Re: Danley, Transflex, TL, Tapped...

#4 Messaggio da MarioBon »

Resta solo una considerazione: il carico offerto da una linea di trasmissione equivale al carico di un tubo aperto (che non è resistivo perché l'impedenza specifica vale Z=cot(kL) dove k=numero d'onda e L distanza dall'altoparlante). Il carico diventa resistivo quando il condotto è di lunghezza infinita e quando il condotto stesso è opportunamente riempito di materiale fonossorbente (in modo da minimizzare le riflessioni verso l'altoparlante).

Sarebbe interessante che, chi ha avuto esperienze con questi ed altri tipi di carichi, esponesse le sue considerazioni.
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Re: Danley, Transflex, TL, Tapped...

#5 Messaggio da Marc1 »

Personalmente, da ragazzo mi ero fatto un sub per uso car audio "a canna d'organo" (quella era la definizione trovata all'epoca, a fantasia... :oops: ) con un doppia bobina Ciare con risonanza attorno ai 45 Hz e lunghezza del tubo, di pari sezione del woofer impiegato, di 1,78 m. Il tubo compiva metà della sua corsa e poi ripiegato tornava ad emettere dallo stesso lato della faccia attiva del woofer. In pratica quello che hai indicato come chamber ma col tubo del diametro dell'altoparlante (un 16 cm). La camera era data dallo svaso che i tubi presentano naturalmente per fissarli uno all'altro. La "camera" era riempita di lana vetro. Lo ricordo con affetto perchè me l'ero fatto da solo (lo scarrafone effect) e per le prestazioni che, fissato sullo schienale dei sedili posteriori dell'auto, erano di tutto rispetto. Peccato che non ho più le misure e il woofer medesimo.
Tornando a quegli esempi, che mi dici del Bose wave cannon?
Ogni opinione espressa è mia personale e non rispecchia necessariamente quella delle aziende con le quali collaboro (Coral e Indiana Line). Tradotto: IMHO
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Re: Danley, Transflex, TL, Tapped...

#6 Messaggio da MarioBon »

Marc1 ha scritto:....
Tornando a quegli esempi, che mi dici del Bose wave cannon?
Il cannone di bose considte in due linee di trasmissione (una lunga un terzo dell'altra) che caricano le due facce di un woofer. Deve essere pilotato con un suo amplificatore che prevede le "sue" equalizzazioni. E' un oggetto pensato per i grandi ambienti e, come sempre, dimostra la grande capacità di Amar G. Bose di realizzare oggetti ingegnerizzati in modo impeccabile rispetto alle prestazioni ed all'impiego richiesti.
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Re: Danley, Transflex, TL, Tapped...

#7 Messaggio da Coltr@ne »

MarioBon ha scritto:
- per separazione (dipolo)
.
Una spiegazione anche del sub a dipolo, non sarebbe male. :?:
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
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Re: Danley, Transflex, TL, Tapped...

#8 Messaggio da MarioBon »

Coltr@ne ha scritto:
MarioBon ha scritto:
- per separazione (dipolo)
.
Una spiegazione anche del sub a dipolo, non sarebbe male. :?:
Il sub a dipolo più famoso è quello realizzato da Celestion per il System 6000. A questi link c'è tutto:
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... on6000.pdf
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... 6000_2.pdf

Altri esempi commerciali che mi vengono in mente sono le Jamo e, in generale, gli elettrostatici e gli isodinamici a gamma intera. Il dipolo, rispetto alla cassa chiusa, eccita i modi normali dell'ambiente in modo completamente diverso (in teoria non li eccita), e richiede un posizionamento particolare. All'aperto l'emissione del dipolo, per frequenze inferiori a quelle determinate dalle dimensioni dello schermo, cala di 6 dB ottava quindi, applicando una equalizzazione, si può ottenere una risposta piatta. A differenza di un sistema chiuso (sospensione o reflex) nel dipolo non è presente nessun meccanismo che riduca la distorsione dell'altoparlante che, di conseguenza, deve avere una distorsione bassa di suo (anche in considerazione del fatto che lo spostamento del diaframma è maggiore).
Tecnicamente un dipolo opera per separazione della radiazione anteriore dalla radiazione posteriore che viene realizzata con uno schermo. Il suo rendimento dipende dalle dimensioni dello schermo (e spesso è equalizzato). Il bello del sistema Celestion è che è molto "piccolo".
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Re: Danley, Transflex, TL, Tapped... (cc)

#9 Messaggio da EDO RC24 »

il più affascinante e migliore secondo mè rimane il carico a tromba pura..resistivo...volume posteriore chiuso dietro al woofer e condotto a tromba che carica la parte anteriore del woofer con camera di compressione e gola.. il tutto dimensionato per essere installato in angolo come Klipsch dettava....
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una mia realizzazione..2x15" da notare che questo tipo di configurazione acusticamente parlando vede esattamente l incrocio di 3 pareti a differenza delle folded rettangolari la cui bocca guarda l angolo..ma in realtà coincide con solo due pareti...mentre in questo caso le due semibocche coincidono ogniuna con due pareti che sommate fanno appunto un angolo 0.5 pì greco..l energia sprigionata all ascolto in bassa frequenza è devastante..propio perchè sfruttando le pareti in muratura che sono molto più rigide il rendimento a livello di vibrazioni è più alto..il problema è che questo tipo di bassi è troppo esuberante nel senso che l ascolto a bassi volumi trasmette sempre molta energia a i locali adiacenti alla sala d ascolto..creando disturbo a i vicini..
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