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Le sonde Voyager 1 e Voyager 2 sono state lanciate dalla NASA nel 1977 e quest'anno hanno superato i limiti del sistema Solare. Sono i primi oggetti costruiti dall'uomo ad arrivare così lontano.
Il fatto curioso è che alla NASA sono rimasti solo due ricercatori, oggi ottantenni, in grado di decodificare i dati inviati a Terra dal Voyager. La tecnologia in questi 40 anni è cambiata e nessuno si è preoccupato della "compatibilità verso il basso". Non se ne preoccupa la NASA figuriamoci Microsoft o Apple.
Oggi siamo in grado di leggere le tavolette in terracotta dei Sumeri e i geroglifici egizi, che hanno 5000 anni, ma non possiamo più leggere i floppy disk da 360kb (quelli flessibili da 5 pollici) in uso negli anni 80. Presto non leggeremo più nemmeno i floppy da 1.44 (3 pollici).
viene da chiedersi: Che fine farà la musica quando non saremo più in grado di leggere i supporti di oggi?

i Pooh si chiedevano "Chi fermerà la musica" : la fermerà il cosiddetto progresso.

Se servisse per salvare l'umanità, ho ancora un 386 con floppy da 5,25. Poi ho anche un pc "trasportabile" con processore strano, forse Motorola. Li tengo in caso di guerra dei mondi

Il problema esiste, che dire della quantità abominevole di conoscenza che l'umanità produce e che conserva nei modi più disparati.

Anche la biblioteca di Alessandria è bruciata,e c'erano dentro anche i Pooh,ma si sono salvati.