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I nostri poveri HD!

Inviato: 01/01/2018, 12:40
da TeoMarini
https://www.macitynet.it/possibile-sabo ... -acustici/

Gli attacchi acustici possono sabotare dischi rigidi e sistemi di videosorveglianza - Mauro Notarianni"
Grazie alle onde sonore è possibile attaccare i dischi rigidi e impedire il corretto funzionamento di computer, bancomat, sistemi di videosorveglianza e altro. Il meccanismo di attacco prevede l’uso di onde sonore in grado di generare vibrazioni sui piatti dei dischi rigidi. Sfruttando particolari frequenze è possibile generare un effetto di risonanza che amplifica gli effetti della vibrazione. Oscillazioni e vibrazioni dei dischi generate dall’esterno possono inibire le azioni di lettura e scrittura su disco (un meccanismo di protezione intrinseco nei HDD per non danneggiare testine e altri parti mobili). La possibilità di “sabotare” gli HDD con onde sonore non è una novità. Già nel 2008, scrive Bleepingcomputer, un ricercatore mostrò come suoni potenti potevano portare a errori di lettura/scrittura nei dischi rigidi di un datacenter. All’inizio di quest’anno un ricercatore argentino ha mostrato la possibilità di bloccare temporaneamente un disco rigido riproducendo un tono a 130Hz.
Recentemente ricercatori dell’Università di Princeton e Università Purdue hanno pubblicato nuovi studi in merito, mostrando nuove prove specifiche, stabilendo tutti i parametri fisici che possono mettere KO qualunque disco fisso: frequenza sonora, persistenza dell’attacco, distanza dell’hard disk dalla fonte sonora, angolo dal quale riprodurre il suono. Tutti gli HDD usati nei test (quattro modelli di Western Digital) sono stati resi temporaneamente inutilizzabili, evidenziando malfunzionamenti con vari dispositivi e sistemi operativi. Il testo integrale della ricerca è a questo indirizzo (PDF).https://arxiv.org/pdf/1712.07816.pdf

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 01/01/2018, 13:34
da TomCapraro
L'acoustic DoS attack è un fenomeno noto.
Addirittura le frequenze di "attacco" possono essere circoscrivibili entro la banda audio.
Molte ditte dichiarano la banda audio in cui avviene questa risonanza che, generalmente, non rompe l'hardware, ma ne impedisce la temporanea lettura/scrittura.
Un hard disc va in tilt a molti dB di pressione però, e non mi sembra il caso di dare retta a questi allarmismi dopo un lungo periodo di utilizzo senza aver notato da nessuna parte che tramite il volume alto dell'impianto di riproduzione si rompesse l'hard disc.
Ritengo invece che sia un paradosso, visto che tali dispositivi si sono comportati in modo molto più refrattario rispetto alla lettura convenzionale del cd o peggio ancora il vinile.
Diciamo che con 130/140dB prolungati a frequenza fissa potrebbe interrompersi la lettura/scrittura...anche quella dei nostri timpani...

Da internet...

In generale, comunque, gli studi condotti da Siemens tra il 2009 e il 2014 hanno messo in evidenza che suoni forti, da 110 dB in su (soprattutto da 120 dB a salire), possono incidere in maniera significativamente negativa sul funzionamento degli hard disk.


Per quanto possa aver sperimentato negli anni, potrei ipotizzare che il sistema uditivo andrebbe in tilt prima.
Comunque ce ne accorgeremmo se durante la riproduzione si manifestasse un underrun

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 03/01/2018, 13:29
da MarioBon
Teo Marini ha tradotto l'articolo l'articolo originale che potete scaricare qui:
http://www.mariobon.com/Acoustic_Denial ... DDs_It.pdf

Ringrazio Teo per questa cortesia.

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 03/01/2018, 14:02
da MAXXI
Mah, gli articoli "terroristici" abbondano sempre e fanno notizia. Ritengo , IMHO , che un uso accorto e attento di QUALSIASI apparato sia la premessa indispensabile per un suo utilizzo lungo e piacevole. E questo vale anche per le ns. orecchie..... :D

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 03/01/2018, 14:09
da TomCapraro
MAXXI ha scritto:Mah, gli articoli "terroristici" abbondano sempre e fanno notizia. Ritengo , IMHO , che un uso accorto e attento di QUALSIASI apparato sia la premessa indispensabile per un suo utilizzo lungo e piacevole. E questo vale anche per le ns. orecchie..... :D
Ammettiamo che qualche utente abbia la necessità di ascoltare a livelli di spl sovrumani, e che l'impianto mandi veramente in crash il sistema operativo.
Ecco...si scelga un bell'hard disc SSD e potrà vivere sonni tranquilli.

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 03/01/2018, 14:13
da MAXXI
TomCapraro ha scritto:
MAXXI ha scritto:Mah, gli articoli "terroristici" abbondano sempre e fanno notizia. Ritengo , IMHO , che un uso accorto e attento di QUALSIASI apparato sia la premessa indispensabile per un suo utilizzo lungo e piacevole. E questo vale anche per le ns. orecchie..... :D
Ammettiamo che qualche utente abbia la necessità di ascoltare a livelli di spl sovrumani, e che l'impianto mandi veramente in crash il sistema operativo.
Ecco...si scelga un bell'hard disc SSD e potrà vivere sonni tranquilli.
Certo , specie se sarà diventato sordo ...... :mrgreen:

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 03/01/2018, 19:02
da TomCapraro
MarioBon ha scritto:Teo Marini ha tradotto l'articolo l'articolo originale che potete scaricare qui:
http://www.mariobon.com/Acoustic_Denial ... DDs_It.pdf

Ringrazio Teo per questa cortesia.
Lo sto rileggendo con calma perchè da questi scritti si trae sempre qualche informazione utile.

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 03/01/2018, 19:51
da TeoMarini
MarioBon ha scritto:Teo Marini ha tradotto l'articolo l'articolo originale che potete scaricare qui:
http://www.mariobon.com/Acoustic_Denial ... DDs_It.pdf

Ringrazio Teo per questa cortesia.
;)

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 03/01/2018, 20:04
da TeoMarini
TomCapraro ha scritto:
MarioBon ha scritto:Teo Marini ha tradotto l'articolo l'articolo originale che potete scaricare qui:
http://www.mariobon.com/Acoustic_Denial ... DDs_It.pdf

Ringrazio Teo per questa cortesia.
Lo sto rileggendo con calma perché da questi scritti si trae sempre qualche informazione utile.
Vedi, Tom,
è certo che l'acoustic DoS attack non è "il" problema in un impianto per la riproduzione domestica della musica in ambiente domestico.
Ma è comunque un problema, risolvere il quale, oltre tutto, non è né difficile, né oltremodo dispendioso.
Ciao! ;)

Re: I nostri poveri HD!

Inviato: 03/01/2018, 20:25
da TomCapraro
Leggendo l'articolo si menziona qualcosa che sa di possibile "attacco" da parte di delinquenti (o hackers) sui sistemi informatici.