Comparativa DAC NSD Impulso con SACD ottico Sony

Tutto quello che riguarda la riproduzione della musica liquida...
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Franz
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Il mio Impianto: AMPLIFICAZIONE/CASSE 2 coppie di kef 105 (mk1) in serie, pre marantz sc11s1, finali configurati a ponte marantz sm11s1. ANALOGICO gyrodec mk5, braccio morsiani cm1, pickup benz ace red 0,4mV , prephono aqvox ci2, DIGITALE LIQUIDA NAS (qnap)-ethernet-ROUTER-ethernet-RASPBERRY/ ALLODIGIONE/ VOLUMIO-coax-DAC NSD Impulso. DIGITALE OTTICO lettore Pioneer UDP LX500-
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Comparativa DAC NSD Impulso con SACD ottico Sony

#1 Messaggio da Franz »

Ho acquistato da circa una settimana il dac della NSD. Ho chiesto al costruttore tramite mail, di avere un paio di chiarimenti, ma al momento non ho avuto risposta come d’altronde è risultato impossibile contattarli al telefono (squilla per pochi secondi e poi si interrompe la chiamata). Mi auguro che siano chiusi per ferie……

Comunque “settando” il player Jriver come da loro suggerito riesco a mettere in play in maniera nativa la musica in standard DSD, mentre per ascoltare quella in standard PCM uso Aimp che accetta senza problemi i driver forniti con il dac (ma riproduce i brani DSD come “dop over pcm”).

Per tornare all’oggetto e fare la comparativa ho chiaramente utilizzato la stessa registrazione……
https://www.channelclassics.com/catalog ... hts-Dream/
che ho acquistato nel suo supporto ottico SACD e nella versione liquida a 5.6 Mhz. Sul “booklet” della produzione è dichiarata la registrazione su standard DSD (ma non il livello di campionamento originale). La versione liquida dovrebbe godere di una partenza in vantaggio visto che il supporto ottico è sui 2.8 Mhz.

Le due catene sono:
il lettore ottico Sony DVP NS955V che esce direttamente in analogico dalle sue uscite PIN/RCA verso gli ingressi del pre;
la liquida è archiviata in un NAS qnap collegato ad un modem/router impiegato in maniera esclusiva a questa funzione e sempre tramite ethernet al mio portatile (con Win 10). Come detto il player è Jriver che manda il segnale tramite le uscite USB del portatile all’ingresso del dac poi tramite le uscite analogiche PIN/RCA al pre.
I cavi PIN/RCA sono entrambi in rame OFC litz (niente di esoterico), mentre per il cavo usb ho utilizzato all’inizio un cavo economico preso dalla mia stampante e poi un cavo Viablue KR2 (nessun cambiamento all’ascolto) solo i connettori del Viablue si accoppiano meglio ai terminali senza fare “gioco”…..

Ho messo in play le due sessioni in contemporanea e poi da telecomando ho “switchato” da una sorgente all’altra, unica annotazione l’uscita del dac è un pelo più alta (quindi appena cambiata la sorgente dal SACD devo abbassare un po' il volume).
Purtroppo essendo da solo non ho potuto far fare lo switch ad un altra persona in modo da fare l’ascolto “a cieco”.
Per farla breve all’ascolto dal punto di vista dell’estensione (alti, medi bassi) non riscontro differenze (solo un pelo più brillanti le alte in favore del dac, ma forse è un’impressione dovuta alla differenza sul livello di uscita). Mentre cambia molto la ricostruzione della scena sonora e la capacità di “sbrogliare” la situazione con tanti strumenti al lavoro allo stesso tempo.
Con la liquida le voci della parte solista e dei cori si presentano “avanti” rispetto alla parte strumentale e in generale l’apertura del palcoscenico si presenta più ampia sia in larghezza che in profondità rendendo l’ascolto più coinvolgente e piacevole. Nelle parti della riproduzione sul piano pianissimo con pochi strumenti al lavoro non si notano differenze. Quando però la situazione si complica con tanti strumenti al lavoro e magari voci e coro il lettore ottico riproduce il tutto “accentrando” in mezzo ai due diffusori la riproduzione. Molto meglio il dac della NSD che sembra in grado di rendere in maniera più coerente il tutto separando meglio le sorgenti.
Per quello che posso giudicare da questi primi giorni di ascolto i 750eu spesi per l’acquisto del dac (+ 30 di spedizione) mi sembrano ben spesi.
Il dac l’ho acquistato per sostituire il sistema raspberry+scheda dac+volumio che non mi lasciava soddisfatto all’ascolto e all’ergonomia d’uso.
Ho in programma di sostituire il PC portatile che uso attualmente con un minipc fanless tipo questo….
https://www.amazon.it/Desktop-Computer- ... i5%2B&th=1
...ma qui mi farò assistere da un amico che per lavoro fa proprio l’informatico.
Se è quando la NSD mi farà gentile concessione di rispondere ai quesiti posti circa la configurazione di Jriver e alle uscite analogiche bilanciate vi aggiorno.
Francesco
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Franz
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Re: Comparativa DAC NSD Impulso con SACD ottico Sony

#2 Messaggio da Franz »

Buon giorno,
da parte della NSD tutto tace, ma ho rimediato sul web una copia del manuale del loro pre "Linestage" che riporta chiaramente il richiamo allo standard AES (Audio Engineering Society) dei connettori XLR. Immagino e spero che adottino lo stesso standard su tutti i loro apparecchi e quindi per collegare il dac al mio pre devo procurarmi un paio di cavi con i pin 2 e 3 intrecciati tra connettori maschio e femmina dello stesso cavo al fine di non invertire la polarità del segnale.
Li faccio fare perchè non mi voglio prendere la "rogna" di saldare il rame litz.
Francesco
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