Comparazione SACD con CD

Tutto quello che riguarda la riproduzione della musica liquida...
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elemiah
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Re: Comparazione SACD con CD

#61 Messaggio da elemiah »

Grazie, uso foobar e proverò a settarlo nel modo che hai detto.
Luca
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AntoninoLeone
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Re: Comparazione SACD con CD

#62 Messaggio da AntoninoLeone »

TomCapraro ha scritto:
AntoninoLeone ha scritto:A furia di provare credo di essere riuscito ad usare foobar :oops:
E' un test valido ?

https://ibb.co/FggsHQs
Il test è valido, noto comunque che dopo l'errore (unico) della quarta sessione hai incrementato i tempi di quelle successive.
Hai incontrato qualche difficoltà ?
Si Tom oltre ad avere incontrato delle difficoltà per capire il meccanismo del confronto abx ho trovato difficile ottenere un riscontro presentabile in quanto ne indovinavo poche
Le migliori performance le ho ottenute nel momento in cui ho fatto rifiatare le orecchie perché se confrontavo troppo velocemente mi abituavo a questa minuziosa differenza
Quando notavo un senso d'incertezza allora facevo trascorrere qualche minuto e la diffetenza si ripresentava meglio
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TomCapraro
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Re: Comparazione SACD con CD

#63 Messaggio da TomCapraro »

Durante le mie sperimentazioni ci sono stati momenti in cui alcune differenze che non riuscivo a discernere (specie la sera dopo il rientro da lavoro) poi all'indomani sembrava essere tutto più "facile".
A questo punto, trattandosi di sottigliezze, bisogna considerare perfino "il momento" in cui l'udito è maggiormente predisposto a sentirle.
saluti, Tom
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mario061
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Re: Comparazione SACD con CD

#64 Messaggio da mario061 »

Comunque ragazzi, se, come leggo, riconoscere certe sfumature è cosi difficile per molti se non per tutti, forse per arrivare a un buon ascolto in casa, senza delapidare un patrimonio, serve concentrarsi su aspetti diversi da quelli che possono essere il formato digitale, o la qualità del DAC (salvo casi disperati, ho visto che al giorno d'oggi un apparecchio da poche centinaia di euro già suona molto bene).

Detto in soldoni, un mp3 a 320k riprodotto da un impianto composto da elettroniche e diffusori di buona qualità ben intefacciato con l'ambiente in cui è posto, , suonerà meglio del migliore SACD riprodotto dal migliore lettore e dal migliore amplificatore e dalle migliori casse, il tutto "buttato dentro a caso" in una stanza...

Per quanto mi riguarda almeno, ho rinunciato da tempo alla ricerca del apparecchio miracoloso, e mi sono concentrato sul far "suonare" al meglio quello che ho, e devo dire che le sorprese non sono mancate, in positivo.
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TomCapraro
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Re: Comparazione SACD con CD

#65 Messaggio da TomCapraro »

mario061 ha scritto:Comunque ragazzi, se, come leggo, riconoscere certe sfumature è cosi difficile per molti se non per tutti, forse per arrivare a un buon ascolto in casa, senza delapidare un patrimonio, serve concentrarsi su aspetti diversi da quelli che possono essere il formato digitale, o la qualità del DAC (salvo casi disperati, ho visto che al giorno d'oggi un apparecchio da poche centinaia di euro già suona molto bene).

Detto in soldoni, un mp3 a 320k riprodotto da un impianto composto da elettroniche e diffusori di buona qualità ben intefacciato con l'ambiente in cui è posto, , suonerà meglio del migliore SACD riprodotto dal migliore lettore e dal migliore amplificatore e dalle migliori casse, il tutto "buttato dentro a caso" in una stanza...

Per quanto mi riguarda almeno, ho rinunciato da tempo alla ricerca del apparecchio miracoloso, e mi sono concentrato sul far "suonare" al meglio quello che ho, e devo dire che le sorprese non sono mancate, in positivo.
Sono completamente d'accordo...!!!
Difatti prima bisogna ottimizzare delle cose di ordine primario... poi...alla fine...se la sottigliezza si sente la si aggiunge a tutto il resto.
Partire invece, come fanno molti, dalle sottigliezze...equivale al moscerino nell'occhio destro quando nel sinistro vi è piantata una trave.
saluti, Tom
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TeoMarini
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Re: Comparazione SACD con CD

#66 Messaggio da TeoMarini »

TomCapraro ha scritto: Sono completamente d'accordo...!!!
Difatti prima bisogna ottimizzare delle cose di ordine primario... poi...alla fine...se la sottigliezza si sente la si aggiunge a tutto il resto.
Partire invece, come fanno molti, dalle sottigliezze...equivale al moscerino nell'occhio destro quando nel sinistro vi è piantata una trave.
Sapessi come sono d'accordo io!!!! :D
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.

Proverbio Arabo
Interference
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Re: Comparazione SACD con CD

#67 Messaggio da Interference »

La fortuna, oggi, è che senza spendere cifre spropositate un sistema PC o streamer + DAC permette di avere una sorgente digitale al di sopra di ogni sospetto in termini di performance (al più ci si deve preoccupare di ergonomia e praticità d'uso), in grado di riprodurre formati digitali che coprono le esigenze dinamiche di qualsiasi scenario domestico.

Questo permette di "eliminare" il fattore sorgente per concentrarsi dove si gioca buona parte della performance (ambiente-diffusori-finale). Molti appassionati "senior" sono un po' refrattari al concetto, ma su questo forum - almeno - vedo segnali positivi.

Trovo la discussione sul SACD/DSD un po' anacronistica, considerato che non offre nulla di più rispetto a un 24/96 ma porta con sé un sacco di inconvenienti pratici (dimensioni file elevate, impossibilità o quasi di processamento digitale etc.)

Se poi i discografici riservano le incisioni e i mastering di qualità a uno specifico formato, beh occorre prendere consapevolezza che è una pratica a danno di noi utenti che non si deve far passare come pregio del formato stesso ;)
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mario061
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Re: Comparazione SACD con CD

#68 Messaggio da mario061 »

Interference ha scritto:... Molti appassionati "senior" sono un po' refrattari al concetto, ma su questo forum - almeno - vedo segnali positivi.
Per quella che è la mia esperienza di appassionato "senior", contrariamente a quello che forse altri (non qui) vogliono far credere, e cioè che "si stava meglio quando si stava peggio", al giorno d'oggi la qualità media di ascolto della musica riprodotta si è alzata moltissimo rispetto agli anni nei quali la "alta fedeltà" era, per moltissimi, più una manifestazione di benessere da sbattere in faccia il prossimo piuttosto che una passione vera e propria ( un pò quello che è successo con il tel. cellulare, agli inizi i prezzi degli apparecchi e contratti erano altissimi, e c'erano pochissimi ripetitori e grosse difficoltà di comunicazione, oggi avviene il contrario, ma nessuno in questo caso sostiene che quando si usava lo startac 8700 il sistema funzionava meglio... ).

Ricordo le autoradio con lettore a cassette ( che suonavano da schifo ) e costavano milioni di lire, costosissimi coordinati giapponesi che suonavano da cani rispetto a moderne apparecchiature, molti vinili che suonavano male perchè tiravano le matrici a quantità elevatissime di pezzi stampati, tanto che le differenze di qualità fra stampe dello stesso artista fossero spesso spaventose... insomma ci hanno mangiato tanti soldi per anni e anni...

Secondo me noi appassionati non siamo mai stati cosi liberi come oggi da certi condizionamenti, al contrario di chi, forse per propri interessi, sostiene altre tesi...
Oggi posso scegliere fra vari cataloghi di produttori di altoparlanti, prodotti migliori a prezzi molto più bassi di molti anni fa, posso comprare all'estero e ho a disposizione, per cifre ragionevoli, tecnologie che anni fa me le potevo sognare solo la notte... insomma al giorno d'oggi un appassionato di audio vive in un paradiso, deve solo guardarsi attorno... ;)
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Franz
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Re: Comparazione SACD con CD

#69 Messaggio da Franz »

"Interference"
"......Trovo la discussione sul SACD/DSD un po' anacronistica, considerato che non offre nulla di più rispetto a un 24/96 ma porta con sé un sacco di inconvenienti pratici (dimensioni file elevate, impossibilità o quasi di processamento digitale etc.)....."



...lo standard dsd/SACD è nato perchè i produttori di hw (Philips, Sony, Panasonic in primis) non si mettevano d'accordo su uno standard digitale di qualità superiore a quello del CD.
Sony per cercare di portare l'ago della bilancia dalla propria parte, in maniera molto furba ha acquisito molte case discografiche comprensive dei diritti di distribuzione della loro musica. In questo modo Sony ha potuto mandare in "stampa" supporti SACD mettendoli in distribuzione per il pubblico, (cosa che il consorzio DVDAudio non ha fatto)
Sappiamo bene tutti come è andata, ma il mercato della produzione della musica classica che cercava da tempo uno standard (e la liquida era molto lontana........) ha abbracciato il dsd/SACD (indipendentemente dalla qualità rispetto al pcm) in quanto era l'unico supporto solido in distribuzione con capacità superiori al CDAudio. Gli studi di registrazione che producono musica classica si sono attrezzati in tal senso acquistando l'hw necessario (chiaramente dalla Sony).
Come risultato la maggior parte della produzione di classica negli ultimi venti anni parte da registrazioni dsd. Io non ho idea se nella conversione da dsd a pcm e vice versa qualcosa vada perso......bene non credo gli faccia.
Da qui, per chi ha nella classica un proprio genere di riferimento, nasce l'esigenza di poter usare il materiale dsd in maniera nativa.
Nulla a che vedere con presunti vantaggi di uno standard rispetto ad un altro è solo una guerra commerciale tra diverse aziende per cercare di imporsi sul mercato.
Il SACD sarà "spazzato" via come tutti gli altri supporti lasciando il posto alla distribuzione della liquida e in eredità lascia il dsd.....
.....almeno a mè sembrano così le cose
Francesco
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Markrates
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Re: Comparazione SACD con CD

#70 Messaggio da Markrates »

Sacrosanto il fatto che con pochi soldi si raggiunge una buona qualità nei lettori di file digitali. Siccome sono un affezionato del supporto fisico, masterizzo i miei file FLAC su DVD e li conservo nei box CD con i relativi inserti.A tal proposito mi sono fatto una buona esperienza sui lettori di dischi per file HiRes, ho provato dei lettori multiformato veramente eccezionali, senza arrivare a spese elevate (400-600 Euro).Alľ interno di queste apparecchiature si trovano chip DAC utilizzati in convertitori con costi spaventosamente superiori. E su questo ci sarebbe molto da dire, vedi tanti blasonati DAC oltre i 1000 Euro al cui interno troviamo chip che costano meno di 10 Euro. Però siamo comunque sempre ostaggi, tanti file HiRes costano più di 20 euro. Per non parlare di tanti file DSD a 40-50 Euro. PAZZI!!!!
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