Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

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TomCapraro
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#21 Messaggio da TomCapraro »

Il cofanetto CD "Masters" di Battisti suona drammaticamente meglio rispetto i brani ascoltati nei vari vecchi album.
Questo lavoro di restyling (piu che una semplice rimasterizzazione) produce dei risultati tecnici altrettanto migliori.
saluti, Tom
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Markrates
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#22 Messaggio da Markrates »

TomCapraro ha scritto:
Ok, quindi nulla toglie che possano piacerti anche le versioni rimasterizzate di cui, paradossalmente, ti lamenti ? :)
Le analisi del pc mostrano che la versione rimasterizzata risulta essere meno buona, questo oggettivamente.
A questo punto cascherebbe anche tutto il discorso relativo sulle analisi degli errori di masterizzazione...
Se basta ascoltare inutile stare dietro alle verifiche tecniche.
Mi sembrano due cose proprio diverse, verificare la qualità di una duplicazione dal voler giudicare la qualità acustica in base all'analisi di un file.
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TomCapraro
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#23 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto: Mi sembrano due cose proprio diverse, verificare la qualità di una duplicazione dal voler giudicare la qualità acustica in base all'analisi di un file.
Quando l'analisi riguarda brani dello stesso artista/album la cosa assume un importanza diversa...in special modo se l'analisi è assortita (vedi ad esempio la buona interpretazione delle figure di Lissajouss)
saluti, Tom
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#24 Messaggio da Markrates »

TomCapraro ha scritto:
Quando l'analisi riguarda brani dello stesso artista/album la cosa assume un importanza diversa...in special modo se l'analisi è assortita (vedi ad esempio la buona interpretazione delle figure di Lissajouss)
Non disdegno le analisi approfondite, anzi ne faccio uso anch'io, da tecnico mi piace cercare il pelo nell'uovo, ma la base principale di giudizio per me è l'ascolto. Del resto, chi con buon senso, acquista dei diffusori acustici senza averle mai ascoltati, basandosi solo sui grafici. Oggi la rimasterizzazione di vecchi album si basa sul pompaggio di bassi e acuti un po' di manipolazione sulla dinamica, e pensa che il tutto viene affidato da molte Case a terzisti che, ti garantisco, non sono preparati come i tecnici di una volta, la manipolazione si basa su regolazioni standard, così per qualunque tipo di situazione spettrale del brano. Per questo troviamo tanta IMMONDIZIA.
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#25 Messaggio da Markrates »

A proposito chi sa che fine ha fatto questo tentativo di standard qualitativo?

The Digital Entertainment Group, Consumer Electronics Association e The Recording Academy hanno, unitamente alle case discografiche (Sony, Universal e Warner in primis), messo a punto una definizione formale di audio ad Alta Risoluzione:

"Audio non compresso in grado di riprodurre nella sua completezza la gamma sonora derivante da registrazioni masterizzate da sorgenti musicali con qualità superiore a quella del CD". Accanto a questa definizione sono state identificate quattro categorie di registrazioni basate sulla sorgente di partenza utilizzata per la creazione del file audio, categorie definite Master Recording Qualities che consentono, tramite un’etichettatura a tre lettere, una immediata evidenziazione dei contenuti:

MQ-P: registrazione derivante da una sorgente master PCM in formato almeno 48kHz/20 bit o superiore (contenuti tipicamente a 24/96 o 24/192).
MQ-A: registrazione derivante da una sorgente master analogica.
MQ-C: registrazione derivante da una sorgente master CD (contenuti a 44.1 kHz/16 bit) in cui tali master CD vengano impiegati come materiale sorgente per un processo di upsampling ad una maggiore risoluzione.
MQ-D: registrazione derivante da una sorgente master DSD/DSF (contenuti tipicamente a 2.8 o 5.6 MHz).
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#26 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto:A proposito chi sa che fine ha fatto questo tentativo di standard qualitativo?

The Digital Entertainment Group, Consumer Electronics Association e The Recording Academy hanno, unitamente alle case discografiche (Sony, Universal e Warner in primis), messo a punto una definizione formale di audio ad Alta Risoluzione:

"Audio non compresso in grado di riprodurre nella sua completezza la gamma sonora derivante da registrazioni masterizzate da sorgenti musicali con qualità superiore a quella del CD". Accanto a questa definizione sono state identificate quattro categorie di registrazioni basate sulla sorgente di partenza utilizzata per la creazione del file audio, categorie definite Master Recording Qualities che consentono, tramite un’etichettatura a tre lettere, una immediata evidenziazione dei contenuti:

MQ-P: registrazione derivante da una sorgente master PCM in formato almeno 48kHz/20 bit o superiore (contenuti tipicamente a 24/96 o 24/192).
MQ-A: registrazione derivante da una sorgente master analogica.
MQ-C: registrazione derivante da una sorgente master CD (contenuti a 44.1 kHz/16 bit) in cui tali master CD vengano impiegati come materiale sorgente per un processo di upsampling ad una maggiore risoluzione.
MQ-D: registrazione derivante da una sorgente master DSD/DSF (contenuti tipicamente a 2.8 o 5.6 MHz).
Mi sembrano "minchiate" per gettare fumo negli occhi ai poveri utilizzatori.
Volendo...un CD lo si può creare allo stato dell'arte.
Con un CD creato allo stato dell'arte verrebbe riprodotta musica con una qualità 8,5/10.
Se poi si volesse aspirare ai 10/10 basta creare un file ad alta risoluzione con la stessa cura.
saluti, Tom
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#27 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto: Non disdegno le analisi approfondite, anzi ne faccio uso anch'io, da tecnico mi piace cercare il pelo nell'uovo, ma la base principale di giudizio per me è l'ascolto. Del resto, chi con buon senso, acquista dei diffusori acustici senza averle mai ascoltati, basandosi solo sui grafici. Oggi la rimasterizzazione di vecchi album si basa sul pompaggio di bassi e acuti un po' di manipolazione sulla dinamica, e pensa che il tutto viene affidato da molte Case a terzisti che, ti garantisco, non sono preparati come i tecnici di una volta, la manipolazione si basa su regolazioni standard, così per qualunque tipo di situazione spettrale del brano. Per questo troviamo tanta IMMONDIZIA.
Senza nulla togliere all'ascolto, che metto quasi alla pari con le misure, non sarebbe possibile valutare la qualità di un diffusore se per "grafici" s'intende quelli delle riviste o depliant.
Diverso sarebbe se lo stesso diffusore venisse misurato dentro l'ambiente in cui suona e nelle effettive condizioni d'uso.
Una volta, per prova, effettuai un settaggio (a casa mia) basandomi esclusivamente sulle misure (100% misure) per poi ascoltare il tutto alla fine...ebbene...suonava divinamente.
Set di misure complete e ben circostanziate non ne potresti trovare sui depliant, e per questo motivo non ci sarà mai uno straccio di correlazione. (ma il motivo principale è l'integrazione acustica, che in ogni ambiente può stravolgere macroscopicamente la resa di un diffusore)
saluti, Tom
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#28 Messaggio da Markrates »

TomCapraro ha scritto:
Mi sembrano "minchiate" per gettare fumo negli occhi ai poveri utilizzatori.
Volendo...un CD lo si può creare allo stato dell'arte.
Con un CD creato allo stato dell'arte verrebbe riprodotta musica con una qualità 8,5/10.
Se poi si volesse aspirare ai 10/10 basta creare un file ad alta risoluzione con la stessa cura.
Io invece penso che sarebbe interessante conoscere l'origine del master, sapere che cosa hanno utilizzato per produrre ľalbum, recentemente ho acquistato un album dei Genesis in vinile, sulla copertina veniva indicato che il disco era stato prodotto da un master WAV 32Bit 192Khz. Se indicassero l'origine vera non guasterebbe per le valutazioni pre-acquisto.
Per quanto riguarda i diffusori, quando li cambio, prima faccio una sessione di ascolto a casa mia per una settimana e poi decido, mai considerato i loro grafici nè quelli delle riviste.
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#29 Messaggio da MarioBon »

Markrates ha scritto:....
Per quanto riguarda i diffusori, quando li cambio, prima faccio una sessione di ascolto a casa mia per una settimana e poi decido, mai considerato i loro grafici nè quelli delle riviste.
Va benissimo ma almeno una occhiata all'impedenza sarebbe auspicabile.
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TomCapraro
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Re: Equalizzazioni spinte anche sui file HiRes

#30 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto: Io invece penso che sarebbe interessante conoscere l'origine del master, sapere che cosa hanno utilizzato per produrre ľalbum, recentemente ho acquistato un album dei Genesis in vinile, sulla copertina veniva indicato che il disco era stato prodotto da un master WAV 32Bit 192Khz. Se indicassero l'origine vera non guasterebbe per le valutazioni pre-acquisto.
Per quanto riguarda i diffusori, quando li cambio, prima faccio una sessione di ascolto a casa mia per una settimana e poi decido, mai considerato i loro grafici nè quelli delle riviste.
L'idea non è male, qualche produttore l'avrebbe pure adottata, ma mi pare che la cosa non decollò.
Addirittura si era ipotizzato di vendere sia la versione intonsa (derivata dal master senza alcuna compressione/elaborazione) che la versione "normale" (con tutti i barbatrucchi inclusi)
saluti, Tom
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