Questo grafico riassume l'udibilità delle alterazioni sulla risposta in frequenza che sono riferibili quindi alle alterazioni spettrali di un segnale.Markrates ha scritto:Oscilloscopio Tektronix TDS2024C.
Perchè non credo si possa sentire un suono di 0,1 dB su un programma medio di 100 dB, perchè 0,1 dB è sotto la soglia delľ udibilità,....
Senza voler interferire nella vostra discussione...
L'udibilità dipende dal tipo di suono: è massima con il rumore rosa (che consente di percepire 0.1 dB con basso Q) e diminusce via via che lo spettro dello stimolo diventa più semplice. Più il picco è stretto e più deve essere "alto". Il pianoforte è uno strumento adatto a mettere in evidenza le alterazioni timbriche (sempre meno del rumore rosa).
A proposito del livello del suono, viste le curve di loudness, dobbiamo aspettarci una maggiore sensibilità attorno a 3000 Hz specie a basso SPL. L'altro fattore rilevante è il fattore di cresta: se il fattore di cresta del programma musicale è basso ed il livello SPL alto probabilmente il fastidio prevale sulla sensibilità. Se il fattore di cresta è elevato, la pressione di picco è alta ma l'SPL può essere parecchio più basso e magari le alterazioni si sentono meglio.
Se invece ti riferisci ad un suono da 100 dB SPL al quale se ne sovrappone un secondo molto debole (diciamo sotto di 60-80 dB) questo secondo rimane mascherato dal primo specie se lo spettro è simile (100dB+62dB=100.109 dB equivale a 0dB-38 dB=0.109dB).
Questo discorso si applica, per esempio alla udibilità della distorione armonica (che non uguale alla udibilità della distorsione di intemodulazione).