L'assioma della scolastica
Inviato: 26/12/2018, 16:05
Questo citato da Leonida è l'assioma peripatetico 'affermat da Tommaso d'Aquino (1225–1274) : “nulla è nell’intelletto, che prima non sia stato nei sensi” ed è vecchio di 750 anni.
Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646–1716) lo completò aggiungendo "nisi ipse intellectus (eccetto l’intelletto stesso) che è pur sempre una affermazione di 300 anni fa ma almeno è corretta.
Quindi, “nulla è nell’intelletto, che prima non sia stato nei sensi eccetto l’intelletto stesso”
Leibniz ha inventato il calcolo differenziale (una astrazione matematica) e non lo ha certo trovato appeso ad un albero, non è passato per i suoi sensi ma è frutto del suo intelletto (e oggi è ancora usato in tutto il mondo nella forma inventata da Leibniz).
A parte il valore intrinseco delle citazioni, è improbabile dedurre da un assioma "sbagliato" delle conclusioni valide. A rigor di logica da un assioma non vero si traggono deduzioni non vere.