...un "confronto" tra pianoforti da pazzi...

...per non dimenticare i problemi lessicali di Calabrese che ha tradotto "sensibilità" con "efficienza" (e non solo...)
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"Dove sussistono problemi lessicali non è possibile formulare ragionamenti logici" (P.A.M. Kistanami). Niente insulti e parolacce. A quelle ci pensa già il Sig. Fabrizio Calabrese.
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Bluenote
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#21 Messaggio da Bluenote »

mario061 ha scritto:
Io, fossi stato in Bluenote, mi sarei offeso per la scarsa considerazione nei miei confronti che un comportamento simile fa trasparire, avei girato i tacchi e me ne sarei andato. Dai... io mi faccio 600Km per ascoltare una potenziale meraviglia, e sarei disposto anche a spendere una cifra non proprio bassa nel caso trovassi un sistema migliore del mio (perchè se sei appassionato, quando ascolti qualcosa di veramente valido e te lo puoi permettere, TE LO COMPRI, altro che storie...) e te mi metti davanti un monobanda fuori produzione? ma per piacere.... e la cosa ridicola quale è, che è Bluenote che è stato scorretto... :mrgreen:

Fantastico... :mrgreen:

Tralascio i commenti sul confronto dei brani, perchè per me non è questo il problema, e comunque non è un confronto possibile.
Magari l'altro sistema suonava anche bene, ma col suo modo di comportarsi ha fatto passare il messaggio che suonasse molto male pure quello.
Contento lui.
Io ho gia' detto che non ne avrei neanche parlato in caso negativo.
Le cose le faccio per mia curiosita', non mi interessa fare recensioni. Il mio giudizio vale uno, quanto quello di chiunque altro ascoltatore.
E poi non ho passato nessun esame di giudice supremo agli ascolti. :mrgreen:
Ciao
Maurizio
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mario061
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#22 Messaggio da mario061 »

Ma certo, l'ho pensato anch'io... è la prima cosa che viene in mente ;)

Guarda, io non conosco te, non conosco Calabrese, non conosco nessuno di quelli che scrivono in questo forum, e nessuno di quelli che scrivono in quello di Calabrese.

Ma sono convinto che un essere vivente, bipede, di media età e in pieno possesso delle sue capacità mentali, quindi che ha capacità di ragionamento, se legge questo forum e isieme l'altro per quanto riguarda questa esperienza specifica, capisce al volo quello che deve capire. ;)

E più Calabrese insiste più perde credibilità, lo si vede dalle risposte che riceve anche da coloro che hanno tenuto duro fino ad ora nel tentativo di fargli capire che il prossimo non è venuto al mondo per fregare lui... perfino queste persone, che hanno ascoltato e gradito le sue realizzazioni, gli dicono che Bluenote non ha fatto nulla di male... cosa altro c'è da spiegare o da capire?
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MarioBon
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#23 Messaggio da MarioBon »

L'unica cosa su cui può contare il Sig. Calabrese è questa aura che si è costruito (immagino a fatica) fatta di trombe di ennesima generazione, caricamenti avveniristici, ecc. il tutto condito dal teorema secondo il quale "tutti gli altri" sono pataccari, ladri e mafiosi.
La sua è come una diga che per funzionare deve rimanere inviolata. Ma se si fa una crepa...la diga crolla.

Il Sig. Calabrese sta cercando di riparare una crepa sulla sua diga.

Se non fosse così non ne avrebbe nemmeno parlato (quanti 3D ha aperto sull'argomento?) ma sopratutto avrebbe fatto ascoltare a Bluenote il Poliedro senza passare per le forche caudine del largabanda.

Sarebbe come se , a chi viene per ascoltare una Malibran, gli si facesse ascoltare prima la Mezza poi la Gran Mezza, Prima, Seconda, Quinta.... poi magari la Diva non gli piace e lo si manda via. Minkia... gli si fa ascoltare quello che vuole, con l'amplificatore che vuole, la musica che vuole e con il telecomando in mano (così si regola il volume come vuole). Può anche spostare i diffusori e/o il punto di ascolto. Se vedo che è in imbarazzo lo lascio solo che faccia quello che vuole liberamente.

Io posso anche non capire nulla di come si gestisce la vendita ma vorrei che un esperto (per esempio un rappresentatnte) mi dicesse che il Sig. Calabrese ha tenuto il comportamento più vantaggioso (sempre che il suo scopo sia vendere come sembra essere). E' probaline che non sappia gestire le vendite (e qui dirà che ha venduto centinaia di migliaia di progetti, impianti ecc.).
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Bluenote
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#24 Messaggio da Bluenote »

MarioBon ha scritto: Sarebbe come se , a chi viene per ascoltare una Malibran, gli si facesse ascoltare prima la Mezza poi la Gran Mezza, Prima, Seconda, Quinta.... poi magari la Diva non gli piace e lo si manda via. Minkia... gli si fa ascoltare quello che vuole, con l'amplificatore che vuole, la musica che vuole e con il telecomando in mano (così si regola il volume come vuole). Può anche spostare i diffusori e/o il punto di ascolto. Se vedo che è in imbarazzo lo lascio solo che faccia quello che vuole liberamente.
.
Non fa una grinza. Andrebbe fatta esattamente cosi' una dimostrazione da parte di un professionista serio.

Ora va farneticando che per me il piano della canzone di Marinella fosse uguale a quello di Mal Waldron.
Se gli ho detto uguale, era nel senso che facevano pieta' entrambi.
E' ovvio che nei primi 20" quello di Danilo Rea suoni note piu' alte , ma non c'era bisogno di dodicimilla grafici per capirlo. Bastava sentire.
Ciao
Maurizio
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#25 Messaggio da Bluenote »

Ho appena letto l'ultimo esilarante post del soggetto.
Ringraziandolo quindi per non avermi fatto arrivare tardi all'appuntamento con la mia parente, non credo sia di pubblica utilita' continuare questo battibecco e percio' gli do' ragione su tutto. :mrgreen:
Ciao
Maurizio
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#26 Messaggio da TomCapraro »

MarioBon ha scritto:Se intervensse Marco Liceto lo potrebbe spiegare meglio. Per registrare il pianoforte si possono impiegare metodi diversi che prevedono un nunero diverso di microfoni. Quindi lo stesso pianoforte, registrato in modo diverso, produrrà uno spettro diverso. Il pinanoforte si chiama così perchè il suono che produce dipende dal "tocco" dell'esecutore. Lo stesso pianoforte, registrato allo stesso modo, ma suonato da persone diverse, presenterà spettri diversi.
Figuriamoci che senso può avere confrontare pianoforti diversi, suonati da persone diverse che suonano musica diversa in ambienti diversi. Sarebbe veramente molto strano che risultassero simili.
Ciao Mario, a parte Lincetto, che si metterebbe le mani nei capelli...

Sto caricando un video che serve per far capire alcune cosette. (magari impara pure calabrese)
saluti, Tom
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#27 Messaggio da mario061 »

MarioBon ha scritto:
Io posso anche non capire nulla di come si gestisce la vendita ma vorrei che un esperto (per esempio un rappresentatnte)....
Mario, non c'è bisogno del rappresentante, comunque io ho fatto il venditore per un breve periodo della mia vita, e conosco gente che gira con Porsche e BMW serie 8, che si guadagna i soldi vendendo prodotti. Se facessero come Calabrese sarebbero seduti sconsolati in riva al fiume a chiedersi come mai il mondo è pieno di pataccari che gli portano via i clienti...
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TomCapraro
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#28 Messaggio da TomCapraro »

mario061 ha scritto:
Se facessero come Calabrese sarebbero seduti sconsolati in riva al fiume a chiedersi come mai il mondo è pieno di pataccari che gli portano via i clienti...
...tra poco lo vedremo "in riva al lago"...
saluti, Tom
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MarioBon
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#29 Messaggio da MarioBon »

Da "delinquente messo alle corde" mi posso permettere di dire che il Sig. Calabrese è arrivato all'ultima delle scuse: il largabanda suonava male perchè la registrazione scelta da Bluenote non era buona. Un giorno il Sig. Calabrese ci segnalerà quali etichette producono buone registrazioni e quali registrazioni utilizzare per le prove di ascolto (che possibilmente non siano elicotteri ma musica). :D :D :D :D :D :D

da F.Calabrese » sabato 18 maggio 2019, 17:33
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 0&start=30

Consiglio al Sig. Calabrese di rivedere il film con Dustin Hoffman "Lenny" salvo non lo abbia già fotocopiato. :D :D :D :D :D :D
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Re: ...un **confronto** tra pianoforti da pazzi...

#30 Messaggio da TomCapraro »

Ecco qui il video che conferma l'inconsistenza del confronto, l'inconsistenza di chi ha avuto questa illuminazione e l'inconsistenza nel valutare soltanto il dominio della frequenza tralasciando bellamente quello temporale.

Come detto all'inizio, essendo due registrazioni diverse fatte su pianoforti diversi in ambienti diversi e suonati anche diversamente, andiamo a mettere i due spezzoni di pianoforte (i famigerati primi 20 secondi) dentro un sequencer e li facciamo andare in simultanea, vale a dire: osserveremo per ogni istante di tempo quanto cambia l'andamento dello spettro.

VIDEO --->>> https://www.youtube.com/watch?v=YFGBJM- ... e=youtu.be

Avete visto ? in pratica calabrese tramite la FFT "fotografa un istante" quando invece ne servirebbero Nmila di "istanti" (totalmente diverso sarebbe stato se calabrese avesse confrontato lo stesso artista, con lo stesso pianoforte, del medesimo ALBUM in due registrazioni diverse)

Nel video si nota chiaramente, per ogni istante, come gli spettri si separano, come si ricongiungano e perfino come si invertono...nonostante io abbia perfino lasciato le "note alte" nel pianoforte della canzone di marinella.
Da notare anche (linea rossa) la persistenza del pattern armonico in "alcuni istanti".
saluti, Tom
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