Perchè Calabrese ce l'ha a morte con gli autocostruttori?

[MarioBon]

Visto che è stato toccato il tema delle trombe vi propongo queste poche riche tratte dal solito Beranek nelle quali si prevedono i futuri sviluppi delle trombe. Questo testo è stato pubblicato nel 1956 ed è un libro di testo (il più usato)

L'equazione (9.33) mostra che per avere la minima distorsione la frequenza di taglio fc devrebbe essere la più grande possibile, il che di converso significa una costante di espansione più grande possibile. In altre parole, la tromba dovrebbe espandersi rapidamente per ridurre l'intensità rapidamente andando dalla gola verso la bocca. Sfortunatamente , una frequenza di taglio alta non è una soluzione fattibile per trombe che debbano operare su una banda di frequenze estesa. ...

Questo l'originale (non hotradotto le ultime righe)

In sostanza Beranek ci sta dicendo che una tromba, per produrre meno distorsione, deve avere un rapporto di compressione basso (eq. 9.33) ed essere "corta" ovvero con una espansione molto rapida. Il problema è che così facendo non si controlla più la direttività (che sarebbe lo scopo delle trombe).
Le indicazioni di Beranek mi fanno venire in mente questa:

In buona sostanza le istruzioni per relizzare le trombe di ennesima generazione erano già state anticipate più di 60 anni fa.

...e aggiungo "checchè ne dica il Sig. Fabrizio Calabrese" che il libro di Beranek lo possiede (anche perchè si scarica dalla rete e non c'è bisogno di fare fotocopie) ma, avendo problemi lessicali in intaliano, è difficile immaginare cosa possa capire da un testo inglese.

[MarioBon]

Queste sono le nozioni di base del Sig. Fabrizio Calabrese sulle trombe:


dice "esattamente come un trasformatore" non "possono ricordare un trasformatore" o "adattano l'impedenza del carico analogamente ad un trasformatore". Il trasformatore acustico esiste (descritto da Olson) e non ha nulla a che vedere con una tromba. L'analogo meccanico del trasformatore acustico è la leva (quella di Archimede).
Detto questo non resta altro da dire se non questo: Sig. Fabrizio Calabrese si vada a studiare gli isomorfismi. Può cominciare da qui:http://www.mariobon.com/Glossario/___Te ... rfismo.htm e magari anche le Linee di trasmissione cominciando dai tubi a sezione circolare costante. Poi, col tempo, capirà che tipo di dispositivo sono trombe.
E non tiri fuori gli HOM che è roba vecchia del 1925 (V. A. Hoersch: Non-Radial Harmonic Vibrations within a Conical Horn, Phys. Rev. 25, 218–224 (1925))

[AntoninoLeone]

In pratica l'onnipotente delle trombe non ne conosce nemmeno il corretto principio di funzionamento

[MarioBon]

Si può dire in tanti modi ma la sostanza non cambia.
Tra l'altro il Sig. Fabrizio Calabrese conferma di non capire quello che legge. Infatti posta questa figura (a pag 141) che si riferisce a certe ipotesi (che evidentemente non ha capito)

ma poi, causa dello sforzo per avar letto due righe in inglese, non arriva a girare pagina dove avrebbe trovato questo: (pag.142):

L'espressione (5.8) è forse caratteristica di un trasformatore o assomiglia di più all'impedenza di un condotto a sezione variabile?

Considerare una tromba come un trasformatore può essere una ipotesi semplificativa accettabile a bassissima frequenza dove le dimensioni della tromba sono trascurabili rispetto alla lunghezza d'onda (e a pag. 141 c'è scritto). In tal caso la forma del raccordo (sempre pag. 141) non ha alcuna importanza.
Nel range di utilizzo, una tromba non può essere considerata un trasformatore: basta confrontare le espressioni delle impedenze (di una tromba e di un trasformatore).
Quelle della tromba sono a pag 142, quelle del trasformatore sono a pag. 141.
A me sembrano diverse, se per il Sig. Fabrizio Calabrese sono uguali, o anche solo simili, è un problema tutto suo che gli lascio volentieri.

[mario061]

http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 2f#p143140

.... fantastico...

Il classico esempio di "italiano", è sempre colpa degli altri....

[TomCapraro]

http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 2f#p143140

.... fantastico...

Il classico esempio di "italiano", è sempre colpa degli altri....

...forse avrebbe dovuto essere un prete ?

[mario061]

Mah, sai, a certa gente, detto in francese, è più facile metterlo in... che ficcargli in testa qualcosa, e questo è un caso tipico per il quale questa massima francese è azzeccatissima.

Se uno pontifica e fa la morale a tutti, poi si stupisce che qualcuno la faccia a lui, e di questo non se ne rende assolutamente conto nonostante che gli venga detto più e più volte anche da chi, nonostante tutto, ancora crede in lui e cerca di farlo ragionare, vuol dire che ormai non c'è speranza...del resto a 60 anni di età, uno cosi è, e cosi resta...

[Grisulea]

Si può dire in tanti modi ma la sostanza non cambia.
Tra l'altro il Sig. Fabrizio Calabrese conferma di non capire quello che legge. Infatti posta questa figura (a pag 141) che si riferisce a certe ipotesi (che evidentemente non ha capito)

ma poi, causa dello sforzo per avar letto due righe in inglese, non arriva a girare pagina dove avrebbe trovato questo: (pag.142):

Sarai pure un fisico ma sei distratto. Tu a pagina 142 vedi figure?

[MarioBon]

....
Sarai pure un fisico ma sei distratto. Tu a pagina 142 vedi figure?

Sul fatto che sia distratto non ci piove. In questo caso però le figure sono a pag 141, giri pagina (142) e trovo l'espressione della impedenza con i seni e coseni.
I testi cui si fa riferimento sono linkati qui: viewtopic.php?f=27&t=1804

[MarioBon]

http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 2f#p143140
.... fantastico...
Il classico esempio di "italiano", è sempre colpa degli altri....

...forse avrebbe dovuto essere un prete ?

Sarebbe interessante sapere che corso ha frequentato perchè la laurea in contumelie gliela potevano dare ad Honorem anche senza frequentare. Forse è stato "trombato" e questo ha segnato la sua ed il suo destino.