TeoMarini ha scritto:Amico mio,
mi dispiace molto dirtelo,
ma secondo me stai perdendo tempo e denaro...
Il problema di fondo non sta nel tuo ambiente, ma nel tipo di diffusore che tu hai.
Se non adotti uno (o meglio, due) diffusori per i bassi, da mettere in angolo, e fai riprodurre ai tuoi solamente le frequenze dai medio-bassi in su, non ne esci fuori...
Credo sia inutile la posizione ad angolo, almeno nel suo caso. Già provata, teoria del ca del ca..... Il suo problema è la parete alle spalle e la sua soluzione è spostare il punto di ascolto. Ovviamente con sub, biamp e dsp diventa tutto più facile. Se vuole i bassi deve portarsi a 2,5 metri dalla parete di fronte. Oppure allontanarsi fino ad un metro dalla parete alle spalle. Si trova "seduto su un buco"
Almeno così mi pare. Provare costa nulla.
Con la mia "teoria del ca..." non intendevo la soluzione di tutti i problemi ambientali di Pepstain, ma semplicemente proporre quello che per me è il primo passo da compiere per ottenere il "minimo sindacale" da un sistema di diffusione acustica.
Ci sono moltissimi appassionati che hanno diffusori simili a quelli di cui stiamo parlando e sono soddisfatti.
Ma se si vogliono apportare delle migliorie, per prima cosa, bisogna aggiungere una via in basso.
Poi viene tutto il resto...
Ovviamente IMHO!
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Proverbio Arabo
Teo, ovviamente non mi riferivo a te ma alla boiata triperetica. L'angolo non è necessariamente la soluzione, spesso non lo è. Per me il suo problema è la parete alle spalle. Con i sub pascolabili ovviamente è tutto più facile.
Ultima modifica di TeoMarini il 10/07/2019, 12:08, modificato 1 volta in totale.
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Proverbio Arabo
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Proverbio Arabo
Viene suggerito l'utilizzo di un subwoofer, ma direi che ne parla abbastanza bene. Tra l'altro mette in evidenza il grande palcoscenico che riesce a restituire; esattamente quello che ho sentito nell'ascolto in negozio e quello che sentivo in buona sostanza nel mio vecchio appartamento.
Pepstain ha scritto:
Stasera ho rifatto le misure e con la tecnica dello specchio ho piazzato nei punti di riflessione (i due laterali suggeritomi) dei pannelli (molto alla buona, appoggiandoli a delle sedie). Ho poi, come suggerito, usato il mic in orizzontale (con relativo file di calibrazione).
Vi posto i risultati: https://drive.google.com/open?id=1fTyF3 ... Vyocha0mO-
A me sembra che vada meglio, anche se non potendo dar fastidio per l'ora, non ho ascoltato qualche brano.
Alle misure si nota un evidentissima differenza.
L'energia delle riflessioni che oltrepassano la ITG si è ridotta considerevolmente.
In questi casi all'ascolto migliora la focalizzazione e il palcoscenico in generale, diminuisce la fatica ascolto e l'insieme (relativo al campo diffuso) risulta essere più intelligibile.
p.s unica cosa...credo tu abbia pasticciato un po con il file calibrazione e/o posizionamento visto che oltre i 9khz la risposta subisce un brusco calo.
Pepstain ha scritto:
Stasera ho rifatto le misure e con la tecnica dello specchio ho piazzato nei punti di riflessione (i due laterali suggeritomi) dei pannelli (molto alla buona, appoggiandoli a delle sedie). Ho poi, come suggerito, usato il mic in orizzontale (con relativo file di calibrazione).
Vi posto i risultati: https://drive.google.com/open?id=1fTyF3 ... Vyocha0mO-
A me sembra che vada meglio, anche se non potendo dar fastidio per l'ora, non ho ascoltato qualche brano.
Alle misure si nota un evidentissima differenza.
L'energia delle riflessioni che oltrepassano la ITG si è ridotta considerevolmente.
In questi casi all'ascolto migliora la focalizzazione e il palcoscenico in generale, diminuisce la fatica ascolto e l'insieme (relativo al campo diffuso) risulta essere più intelligibile.
p.s unica cosa...credo tu abbia pasticciato un po con il file calibrazione e/o posizionamento visto che oltre i 9khz la risposta subisce un brusco calo.
Proverò di nuovo facendo maggiore attenzione e magari sistemando meglio i pannelli.
Che ponendo una sorgente in prossimità ditre pareti si abbiano certi effetti è fuori dubbio. Il fatto è che, quando l' ambiente è chiuso (6 pareti) il risultato non dipende solo da dove è posto l'altoparlante ma anche da dove si trova l'asoltatore.
La cosa è ben spiegata dallo stesso Allison in questo articolo del 1976: http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... llison.pdf
(che hai linkato anche te)
dove prima tratta la posizione della sorgente, poi la posizione dell'ascoltatore e, a pg. 17, c'è un terzo capitolo che si intitola "Combining Positions" dove tratta il risultato della posizione reciproca di sorgente e ascoltatore.
Si veda per esempio la figura 12 dell'ultima pagina.
Se uno legge solo la prima parte si perde due terzi della storia e magarisi convince che esistano solo tre pareti.
Altri articoli diAllison: http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... llison.pdf http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... s_in_l.pdf
Va anche detto che le riflessioni venivano studiate in camera anecoica ricostruendo tre mezze pareti confluenti attorno ad un diffusore (anche Toole ha studiato l'effettodelle riflessioni in cameraanecoica con dellemezze pareti posticcie).
In questo modo si studiano gli effetti delle tre pareti vicine ma questo ha poco a che vedere con le effettive condizioni d'uso.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
MarioBon ha scritto:
Che ponendo una sorgente in prossimità ditre pareti si abbiano certi effetti è fuori dubbio. Il fatto è che, quando l' ambiente è chiuso (6 pareti) il risultato non dipende solo da dove è posto l'altoparlante ma anche da dove si trova l'asoltatore.
La cosa è ben spiegata dallo stesso Allison in questo articolo del 1976: http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... llison.pdf
(che hai linkato anche te)
dove prima tratta la posizione della sorgente, poi la posizione dell'ascoltatore e, a pg. 17, c'è un terzo capitolo che si intitola "Combining Positions" dove tratta il risultato della posizione reciproca di sorgente e ascoltatore.
Si veda per esempio la figura 12 dell'ultima pagina.
Se uno legge solo la prima parte si perde due terzi della storia e magarisi convince che esistano solo tre pareti.
Altri articoli diAllison: http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... llison.pdf http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... s_in_l.pdf
Va anche detto che le riflessioni venivano studiate in camera anecoica ricostruendo tre mezze pareti confluenti attorno ad un diffusore (anche Toole ha studiato l'effettodelle riflessioni in cameraanecoica con dellemezze pareti posticcie).
In questo modo si studiano gli effetti delle tre pareti vicine ma questo ha poco a che vedere con le effettive condizioni d'uso.
Guarda, Mario, che io mi sono accorto che in una stanza ci sono sei pareti quando avevo circa quattro-cinque anni...
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Proverbio Arabo