Il DRC si "rifiuta" per questi motivi:Bluenote ha scritto:Tutto chiarissimo.
A questo punto mi chiedo il perche' di taluni soggetti, anche piuttosto smaliziati, al rifiuto del Drc. Solo ottusaggine o semplice inadeguatezza all'uso di tale strumento ?
1) avendolo provato (male) e averlo considerato un accessorio che, tout court, agisce soltanto in quel determinato modo.
2) non avendolo mai provato e, per idiosincrasia ideologica, non ci sarà nemmeno modo per provarlo.
Purtroppo è un accessorio che richiede tutta una serie di attenzioni, e una certa predisposizione a saperlo anche implementare.
Ci sono casi anche in cui l'operatore sarebbe capace di usarlo ma, per mancanza di attrezzature adeguate, i risultati finali lascerebbero ancora considerevoli margini di miglioramento. (un primo esempio che mi viene in mente è l'uso di un microfono scalibrato)
Conosco un po di gente capace di realizzare bene i vari processi ma...poi magari si perdono con l'uso di setup di acquisizione inadeguati, con il posizionamento approssimativo, nonchè nella fase di ultimazione del lavoro ovvero: il fine tuning.
Alla fine il (povero) DRC è un accessorio che segue pedissequamente tutto ciò che gli viene "comandato" per cui, è di fondamentale importanza "istruirlo" bene.
La buona acquisizione del segnale acustico sta alla base affinchè, andando poi a istruire bene il DRC, si possano ottenere altrettanti buoni risultati.