Ambiente cubico

ho questo problema...questa è la soluzione
DRC, equalizzazione attiva e passiva
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MarioBon
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Ambiente cubico

#1 Messaggio da MarioBon »

Gli ambienti cubici, per fortuna, sono rari. Più facile trovare un ambiente con uguale lunghezze e larghezza.
In questo caso si generano tanti modi normali coincidenti che sono fastidiosi perché risultano ben definiti e distanziati tra loro. Il risultato sono delle basse frequenze che tendono a "muggire" su determinate frequenze (detto anche basso monocorde).
Si potrebbe consigliare di utilizzare delle trappole acustiche che però sono invadenti e anche non facili da realizzare.
Prima di passare alla correzione acustica passiva si può evitare di eccitare i modi normali in modo abbastanza semplice:
si devono posizionare i due diffusori, sul pavimento, al centro di due pareti contigue. In questo modo vengono annullati i modi normali generati dalle quattro parete laterali. Restano i modi generati tra soffitto e pavimento.
L'uso di un tappeto esteso e dotato di sottotappeto in feltro aiuta. Per eliminare anche i modi che si generano tra soffitto e pavimento è necessario sollevare i diffusori (il woofer) a metà altezza tra soffitto e pavimento (cosa che con dei bookshelf si può anche fare). eventualmente si possono orientare i diffusori verso il punto di ascolto (che sarà equidistante dai due diffusori).
I modi trasversali, che sono quelli che coinvolgono 6 pareti, vengono facilmente interrotti dal normale arredamento e poi sono quelli meno energetici.

Posizione del subwoofer:
La posizione migliore per un subwoofer è al centro della stanza tra soffitto e pavimento (poco pratica)
La seconda posizione preferibile è al centro del pavimento (anche questa poco pratica ma fattibile)
la terza posizione preferibile è al centro di una parete (non sempre fattibile)
la quarta scelta è sul pavimento al centro di una parete.

La posizione da evitare, tranne in due occasioni, è in angolo.
Le due condizioni in cui la posizione in angolo porta dei vantaggi sono:
- quando si dispone di DRC
- quando l'ambiente è molto piccolo e la frequenza di taglio molto bassa.

Per esempio in un ambiente 3x3x2.8 il primo modo è a 57 Hz quindi si può mettere un sub in angolo e tagliarlo a 50-55 Hz con un filtro molto pendente. Si otterranno dei bassi molto estesi e perfettamente definiti.

C'è poi il sistema suggerito da Geddes che prevede l'uso di tre subwoofer di cui uno disposto in angolo. Questo sistema richiede che ogni sub sia regolato individualmente. Che questo sistema funzioni o no è di poco interesse. Oggi il DRC è gratuito e un MiniDSP con Dirac costa probabilmente meno di tre subwoofer attivi e comunque è molto più pratico e meno invadente. Il sistema di Geddes poteva essere preso in considerazione quando la correzione ambientale digitale non era disponibile. Si può dimostrare, anche matematicamente, che il sistema basato su DRC (o Dirac) fornisce prestazioni migliori.
Mario Bon http://www.mariobon.com
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