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L’incidente in macchina

Inviato: 16/01/2020, 5:47
da Svarione
In 45 anni di patente a e 41 di patente b ne ho visti, fatti, ed evitati che potrei scrivere un libro.

La soluzione è di attaccare una bella P, guidare con maggior accortezza e sperare.

Non che risolva il problema, però non è di questo che volevo parlare, bensì di quello che avviene dopo.

Personalmente se i miei danni sono piccolissimi ed ho ragione non ci perdo il tempo, regalo, si perchè magari dall’altra parte c’è una coppia di vecchietti, una ragazza neopatentata, insomma ho regalato.

Quando ti ritrovi nel caso buffo che hai ragione non hai danni e scende uno che cerca rissa?
cioè perchè ti sei fermato allo stop, perchè non passi con il giallo, perchè fai passare i pedoni sulle striscie pedonali, cose così.

Embeh è una comica, non si guida così, ma dove ti credi di essere, sei un cogl**ne, alcune situazioni sono una comica, alcuni scappano se l’hanno combinata grossa, altri denunciano chi scappa scordando di averlo aggredito fisicamente, altri reagiscono fisicamente, qualcuno usa l’auto come un’arma, altri tengono sottomano spry, chi preferisce un bel sano cacciavite ma poi si è visto scendere uno con una spranga....chi opta per una cam, e poi prende schiaffoni.

Sono tutti fatti accaduti a me ad amici, ma vi è un tipo ridicolo, il provocatore di risse.

lui la butta sulla provocazione, sul cambiare posizione dell’incidente, sul cambiare i fatti, le situazioni, dopo un pò sei tu che sei andato addosso a lui, lo fa per gradi, talvolta in un lungo estenuante dibattito, alla fine ti propone per magnanimità una soluzione a lui conveniente.

non che non sappia guidare ma poi si scopre che ha una macchina incidentata dappertutto, o non conosca il codice della strada, solo che ne approfitta per infrangerlo tanto gli fa comodo e poi non succede niente, e se succede c’è la polizia che interviene ad evitare che lo gonfino.

Cosa succede nella vita a sti tipi?
Ah da piccoli, sono quelli che andavano dalla mamma prima, dal maestro poi, via via dal giudice,

Dipende in larga parte dalla fortuna.

D’altronde nella vita si cambia, ma non si può tornare indietro nel tempo, cioè non funziona così.

Le nostre azioni modificano il corso degli eventi, non si può pensare di andare addosso sistematicamente alle auto altrui,( ma se lo fai almeno non provocare, non offendere, non ridere come un beota e pensare di fare pari e patta) (pure metti in conto che prima o poi qualcuno ti fa scappare.) e poi dire voi guidate peggio di me, oppure siete dei delinquenti che mi mettete le mani addosso.

Delle due l’una, o si sceglie di guidare l’auto al meglio come fanno tutti, o si sceglie deliberatamente di giocare agli autoscontri.

Non è che cambi la sostanza dell’incidente, capitano, ma uscire di casa prendendo nel mirino tutti i pedoni, bici e auto che sono guidate a tuo avviso male o perchè tutte costruite male mi sembra da manicomio.

Uno dirà si ma io faccio il carrozziere, o il dottore, oppure ho il fratello avvocato, oppure vendo auto!

Si, ma allora speriamo che i becchini non guidino o non giochino agli autoscontri.

Re: L’incidente in macchina

Inviato: 16/01/2020, 16:05
da mario061
Gente così finisce sempre per trovarsi sola, nessuno la rispetta...

Re: L’incidente in macchina

Inviato: 17/01/2020, 9:55
da Svarione
mario061 ha scritto:Gente così finisce sempre per trovarsi sola, nessuno la rispetta...
Sicuramente.

A torto o a ragione, genio o meno.

Buffo e AUTOlesionista

Interagire è sempre un casino, ciascuno ha le sue esigenze, vendere vuol dire che qualcuno ti paga.

Le idee poi camminano da sole, non vi è manco la necessità di spingerle, te le rubano.

E purtroppo non è nemmeno che tutti capiamo le stesse cose, e nemmeno facciamo le stesse analisi, le stesse ricostruzioni, e le spiegazioni sono collegate.

Sicuramente quando vi è uno scontro qualcosa è andato storto li in mezzo.

Ognuno si sente un genio, ci mancherebbe che ci neghino questo sogno.

Poi guardandosi in giro vedi le altrui soluzioni al GRANDE problema di vendere le genialate e si fa lo stesso.

Non si può sostenere che si ha meno spazio o modo di esprimere le proprie idee dal proprio sito, di quanti ne abbiano gli altri, e nemmeno di trovare più contenuti di quelli che non si vuole o può mettere.

Il che riporta agli incidenti che ci sono e che capitano anche cercando di evitarli, chessò:

linkwitz è incacchiato per i copiatori, scrive pagine su come comportarsi, ha una black list e questo è uno che sto leggendo fra l’altro.

Geddes anche commercialmente ha incontrato critiche, e due.

Klipsch se la prese con i redattori delle prove, asini, invita i pignoli ad andare a vedere come si prendono le misure, e tre

Ma poi mille mila ancora.

Puoi fare quel che ti pare per autopromuovere idee e vendere, o semplicemente aiutare a decidere.

Sembra che funzioni sia quello che fa un sito cercando di evitare incidenti , che quello che va a sbattere contro tutti.

Agli internauti scegliere, sapendo che esistono tanti siti per fare gossip o giocare agli autoscontri, e anche tanti altri oltre quelli nominati che parlano di acustica, di trasformatori, di ampli, di diffusori, ognuno padrone del suo tempo e dei suoi soldi.
Audioitalia è un piccolo forum, cui bon preferisce dare un taglio informativo, tecnico ma anche critico.
Non vende nulla ne fa pubblicità a opera, non so manco se facciano ampli tanto per dire, permette a produttori di cavi e ad altri operatori di avvalersi del sito, magari fra qualche tempo diventiamo così tanti che i contenuti saranno maggiori, e tutti più soddisfatti, comunque il profilo non è quello dell’autoscontro, e non potrebbe nemmeno permetterselo visto che comunque è un operatore.

Re: L’incidente in macchina

Inviato: 17/01/2020, 10:57
da mario061
Internet è una opportunità eccezionale per chi vuole vendere ciò che produce. Per vendere basta un sito apposito, non un forum. Chi è interessato può chiedere via mail per avere tutte le informazioni. Anche un cantinaro che abbia voglia di mettersi in gioco ha l'opportunità di avere successo. Non riuscire a vendere, con queste premesse, vuol dire proporre un prodotto che non interessa. Dare la colpa al mondo dei propri insuccessi è indice di scatola cranica semivuota...aggiungere altro è superfluo. ;)

Re: L’incidente in macchina

Inviato: 17/01/2020, 12:24
da Svarione
Ho appena comperato la rivista scienze naturali e ci ho trovato la prova dei piccoli ma potenti spazzolini didu.

Come previsto, alla fine graffiano all'impazzata e nemmeno arrivano a pulire i molari.

C'è pure un "valzer delle testine per spazzolini elettrici"... :lol:

Sono anche passato -sabato scorso- al convegno sull'igiene organizzato al Parco della solfa qui a Roma. Ma la Sfilata di moda aveva la precedenza. :D

Datemi il tempo di fare qualche scansione ed approfondiremo.

Poi seconda puntata

Ahahah guardiamola insiene
Screenshot
Dalle mie prove risulta... :D :D
Pensate che.... :|
Invece noi qui ben sappiamo ...:mrgreen:
La nostra pasta da pavimento trattata in modo da essere ingerita..... :mrgreen:
E pure costa la metà, :o

Qualcuno cerca con il tag riviste scienze naturali, sei indicizzato e arrivi a.....la pasta da pavimento trattata...da chi?

Se qualcuno non capisce e si iscrive con la sua soluzione per lavare i denti, quello si ribalta, “e come, io spendo 54 euri, sto tutto il mio tempo libero a creare e tu vieni in casa mia a farti pubblicità con opera?
Ci puoi anche restare nel mio forum ma devi scrivere, contribuire alla causa e ammettere che la tua pasta non tiene conto del problema dei tre denti”

Funziona anche meglio con insulti e gossip, fiere e manifestazioni del settore, copia e incolla da siti, che non nomini e fai incacchiare linkwitz, insomma la regola è, metti al minimo tracce di fonti, link esterni, se non già nominati e di dominio pubblico, metti al massimo tutto ciò che ti indicizza per vendere la pasta tua.

Funziona anche così, certo qualcuno si offende, qualcuno più permaloso lo fa correre, altri fanno il defecalogo, volano titoli.

A proposito il bello è quando esce dalla realtà virtuale, e va in una fiera, fa un report e si relaziona con gli operatori,gli stringe la mano compassionevole, gli fanno tenerezza, ma quelli il lecchismo lo fraintendono.
Pensa tu se fraintendono gli operatori cosa fraintendiamo noi quando leggiamo i report e dovremmo basare gli acquisti.
E allora diventa ancora più esplicito per evitare fraintendimenti e si fa ancora più nemici.

Insomma la tecnica l’abbiamo capita, bon si limita a fare precisazioni formali almeno per salvare le aberrazioni fisiche, e i lettori da concetti sballati, e in ultimo i consumatori che sono il mercato anche per tutti.

e le stelle stanno a guardare.

Re: L’incidente in macchina

Inviato: 17/01/2020, 13:14
da mario061
Svarione ha scritto: ........

A proposito il bello è quando esce dalla realtà virtuale, e va in una fiera, fa un report e si relaziona con gli operatori,gli stringe la mano compassionevole, gli fanno tenerezza, ma quelli il lecchismo lo fraintendono.

.........
O come quando uno stende lodi sperticate di una rvista per autocostruttori e il suo staff, e poi, siccome che probabilmente non riesce a farne parte, di colpo coloro che la leggono diventano la piaga del settore, e lo staff ritorna ad essere "i soliti pataccari"

http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... na+rivista

Una bandiera sballottata dai quattro venti avrebbe qualcosa da imparare, su come "giravoltarsi" nell'aria, da un personaggio del genere.

Re: L’incidente in macchina

Inviato: 19/01/2020, 8:55
da Svarione
E già.

E quando fa sul serio?

Ma allora apro un tread, didattico ovvio, tanto perchè qualcuno si renda conto, se ne ha voglia, di cosa succeda quando si esce dal mondo che ciascuno si è creato, ci si relaziona.

Ma non solo, anche le conclusioni che trae il fenomeno, e se ne ho voglia quelle delle comparse.

Storia finita con una diffida, ovvio.

il tread avendo come attore principale andrà nella sezione a lui dedicata, sarà lunga, ma oggi è domenica.

Gli affari seri del fenomeno