Caldaie, climatizzatori e bürokratie

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Caldaie, climatizzatori e bürokratie

#1 Messaggio da NomeUtente »

Spero risponda il Tom, apprezzatissimo amministratore e persona squisita :)

Scopo: ristrutturazione edilizia.

Caldaie: marche consigliate? In mano ho offerte da installatore e venditori. Le marche che mi hanno proposto sono Vaillant, Viessmann, Junkers e Baxi. Si parte da cifre esagerate. Il target di spesa e' il piu' basso possibile. Il target di caldaia e' quella a minor prezzo ma con estremo riguardo al MTBF che deve essere il piu' alto possibile. Ricambistica di facile reperibilita'. Tra le quattro marche la meglio caldaia?

Climatizzatore: idem come al paragrafo Caldaie. Preferirei una soluzione tutta monomarca, caldaia e climatizzatore.

Bürokratie: anche in considerazione degli ultimi decreti relativi a bonus, ecobonus o superbonus, ovvero cessione del credito fiscale.
Da quello che ho capito serve un termotecnico per redigere un documento da inviare a ENEA, un installatore e un venditore. Installatore e venditore possono essere la medesima persona.
Il calcolo del credito fiscale deve tener conto delle fatture dei tre soggetti (termotecnico, venditore e installatore)?
Link(s) a bignamini che spiegano la faccenda?
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
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TomCapraro
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Re: Caldaie, climatizzatori e bürokratie

#2 Messaggio da TomCapraro »

NomeUtente ha scritto: 11/11/2020, 17:39 Spero risponda il Tom, apprezzatissimo amministratore e persona squisita :)

Scopo: ristrutturazione edilizia.

Caldaie: marche consigliate? In mano ho offerte da installatore e venditori. Le marche che mi hanno proposto sono Vaillant, Viessmann, Junkers e Baxi. Si parte da cifre esagerate. Il target di spesa e' il più basso possibile. Il target di caldaia e' quella a minor prezzo ma con estremo riguardo al MTBF che deve essere il più alto possibile. Ricambistica di facile reperibilita'. Tra le quattro marche la meglio caldaia?

Climatizzatore: idem come al paragrafo Caldaie. Preferirei una soluzione tutta monomarca, caldaia e climatizzatore.

Bürokratie: anche in considerazione degli ultimi decreti relativi a bonus, ecobonus o superbonus, ovvero cessione del credito fiscale.
Da quello che ho capito serve un termotecnico per redigere un documento da inviare a ENEA, un installatore e un venditore. Installatore e venditore possono essere la medesima persona.
Il calcolo del credito fiscale deve tener conto delle fatture dei tre soggetti (termotecnico, venditore e installatore)?
Link(s) a bignamini che spiegano la faccenda?
Non mi occupo direttamente nè d'installazioni nè di "questo tipo di pratiche" ma in ditta c'è a chi chiederlo.
Domani chiedo e conto di darti una risposta attinente alle domande.
p.s in molte conformità comunque noto che marchi come "Vaillant" e "Daikin" occupano la fetta maggiore.
Il mio compito specifico è quello di misurare, calcolare e certificare.
saluti, Tom
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TomCapraro
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Re: Caldaie, climatizzatori e bürokratie

#3 Messaggio da TomCapraro »

Il resoconto degli installatori vota per Vaillant e Daikin unanimamente.
Statisticamente ottengono la maggiore affidabilità e resa.
Per la ricambistica dipende dalle zone, qui si trovano facilmente.
Non consigliano il "monomarca" visto che sulle caldaie Vaillant è un prodotto eccellente che la stessa ditta non mantiene sui climatizzatori...nel senso che sono buoni ma che si trova di meglio.

I bonus si dividono i "3 categorie"

1) ristrutturazione edilizia al 50%...per cui per 10 anni la metà dell'importo verrebbe detratto dall'irpef. (niente irpef, niente rimborso)

2) bonus con sconto in fattura del 65%, qui scatta un meccanismo che (forse) dipende dalla zona e dei distributori.
Visto che l'informazione parte dalla valle dei templi, con soli 1000€, qui, si sostituisce la vecchia caldaia, si montano 5 valvole termostatiche e un termostato modulante.
L'importo in fattura viene stimato in 3000€ ma l'utente paga soltanto il 35% circa (il resto viene incentivato dallo stato con la cessione del credito che la banca convenzionata verserà alla ditta installatrice)

3) super bonus del 110%...tutto gratis ma...con diversi "paletti".
Il solo cambio caldaia non verrebbe accettato tranne casi in cui l'immobile non sia provvisto di cappotto termico, e altri interventi che concorrono ad ottenere una determinata classe energetica.
Diversamente, si dovrebbero effettuare dei lavori detti "trainanti" (il cappotto termico lo è) e aggiungerne altri "trainati" (quali gli infissi e/o il solare termico o fotovoltaico) affinchè la classificazione energetica faccia un salto di due valori. (es: se parte con D dovrà scendere a B)

Le spese (pratica ENEA ect) non fanno parte del pacchetto ma...visto che il prezziario è preso da quello regionale ufficiale rimane sufficiente margine per poterle includere.
saluti, Tom
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Re: Caldaie, climatizzatori e bürokratie

#4 Messaggio da NomeUtente »

Tom... che fatica! Cinque professionals contattati... due sopralluoghi effettuati... un preventivo ricevuto... :)
Professionals che dimenticano... segretarie dei professionals che al telefono non ricordano... :)
Banche che si propongono come intermediari per la cessione del credito fiscale... l'incaricato di banca che non ha ancora letto le disposizioni... che promette di inviare la documentazione che non riceverai mai... :D
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
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TomCapraro
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Re: Caldaie, climatizzatori e bürokratie

#5 Messaggio da TomCapraro »

NomeUtente ha scritto: 23/11/2020, 9:28 Tom... che fatica! Cinque professionals contattati... due sopralluoghi effettuati... un preventivo ricevuto... :)
Professionals che dimenticano... segretarie dei professionals che al telefono non ricordano... :)
Banche che si propongono come intermediari per la cessione del credito fiscale... l'incaricato di banca che non ha ancora letto le disposizioni... che promette di inviare la documentazione che non riceverai mai... :D

Dalle mie parti...tutti ne parlano e nessuno (ancora) si muove.
Per me esploderà in primavera.
saluti, Tom
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Re: Caldaie, climatizzatori e bürokratie

#6 Messaggio da NomeUtente »

Tom... che pazienza bisogna avere... :)... finora tre soli preventivi... sette aziende installatrici contattate...le due banche interpellate per la cessione fiscale che ancora devono capire come muoversi... :)
A pensar male si fa peccato... :D
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
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Re: Caldaie, climatizzatori e bürokratie

#7 Messaggio da NomeUtente »

Quasi finita la via crucis :) tra qualche giorno inizieranno i lavori. Rimane approfondire alcuni aspetti burocratici con la banca per la cessione del credito.
Dopo tantissimo tempo perso, ovvero stare a sentire i consigli di molti operatori, gente che si proponeva come gestore di tutto: fornitura della caldaia, lavori di adeguamento, opere murarie, tutte le operazioni burocratiche. Ne ho contatttai molti, molti davvero. Un mucchio di parole.... curioso che i vantaggi siano sempre dell'utente finale... :D :D :D
Una caldaia a condensazione con i requisiti richiesti costa poco, a meno che non si vada a cercare modelli placcati oro...il costo di due tasselli, qualche spezzone di tubo per i collegamenti al'impianto idraulico preesistente e gli accessori e' ridicolo... anche per il tubo scarico fumi siamo a cifre da pizza d'asporto.
Cioe'... ha senso aderire a 'sto bonus fiscale del 50% con cessione del credito (ma anche quello del 65%) per questo tipo di intervento? Solo come eventuale, almeno per me.
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Sukuna
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Re: Caldaie, climatizzatori e bürokratie

#8 Messaggio da Sukuna »

Di recente ho sostituito la vecchia caldaia con una nuova caldaia Bosch.
Non mi sono preoccupato molto di scegliere il marchio.
Il vecchio si è rotto inaspettatamente e sono dovuto andare nel negozio più vicino e scegliere un modello tra quelli disponibili.

Non hai incluso Bosch nella tua lista, ma lo considero un buon marchio. Anche un mio amico ha una caldaia Bosch da alcuni anni e non ha avuto molti problemi con essa.

Inoltre le caldaie Bosch sono facili da installare, l'idraulico di Roma che ho chiamato non ha avuto problemi con l'installazione e il collegamento all'impianto idraulico della casa.
Lo stesso vale per la manutenzione. I pezzi di ricambio possono essere trovati facilmente.
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