Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

divagazioni e altre questioni non strettamente tecniche ma sempre riguardanti Fabrizio Calabrese
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MarioBon
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#311 Messaggio da MarioBon »

Per fare misure si deve prima di tutto capire cosa si sta facendo.
Consiglio di cominciare così:
cominciate misurando un tweeter (a partire da 200 Hz in su)

fissate la distanza e riportate sullo stesso grafico 3 misure sovrapposte
senza smooting
con smooting a 1/6 di ottava
con smooting a 1/3 di ottava.
ripetete le misure a 1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 cm in asse. Per le misure a distanza minore servirebbe un microfono da 1/4 di pollice.


ora rifate le stesse misure ma riportando nello stesso grafico le misure non al variare dello smooting ma al variare della distanza
con smooting a zero
1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 cm con smooting a 1/6
1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 cm con smooting a 1/3

A questo punto avete tanti grafici. Stampateli e riguardateli finché non li avete imparati a memoria. Ora siete pronti per chiedervi perchè sono venuti come sono venuti.
Ripetete le misure alla distanza maggiore (senza smooting) con e senza uno strato di materiale fonoassorbente sul pavimento. Chiedetevi perchè si vedono delle differenze solo in certe bande di frequenza.

Avete fatte le misure più facili
Rifate tutto ma con un woofer portando la massima distanza a un metro.

Ci risentiamo quando avete finito.

Non posso aiutarvi con REW perchè non lo uso ma da quello che ho letto nel manuale devo dire che mi sembra scritto da persone capaci.
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#312 Messaggio da Svarione »

MarioBon ha scritto: 01/08/2021, 18:24 Per fare misure si deve prima di tutto capire cosa si sta facendo.
Cioè, che misuri a fare se non sai cosa fai, ….oppure quando la hai fatta chettenefai?
Ma il bello addavenì.
MarioBon ha scritto: 01/08/2021, 18:24 Consiglio di cominciare così:
cominciate misurando un tweeter (a partire da 200 Hz in su)

fissate la distanza e riportate sullo stesso grafico 3 misure sovrapposte
senza smooting
con smooting a 1/6 di ottava
con smooting a 1/3 di ottava.
ripetete le misure a 1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 cm in asse. Per le misure a distanza minore servirebbe un microfono da 1/4 di pollice.
Capitoooo?
Cioè un tweeter misuratelo a partire da 200, poi salite salite salite, qui houston abbiamo un problema…ca. a 20000
Ma se non basta con tre smooting, 7 distanze, e un numero variabile di frequenze quante misure sono?
Comunque sono tre curve, si ma per ogni frequenza, e quante curve escono? Un percorso tortuoso, dipende dalle frequenze.
Ma sul più bello salvo errori ed omissioni arriva il più bello
MarioBon ha scritto: 01/08/2021, 18:24 ora rifate le stesse misure ma riportando nello stesso grafico le misure non al variare dello smooting ma al variare della distanza
con smooting a zero
1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 cm con smooting a 1/6
1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 cm con smooting a 1/3
Ehhhhh, il gioco della domenica, il puzzle,ri famo il frequenzimetro a domino con smooting a zero.
Facile nooo, quante ne verranno stavolta? Machettefrega tu laggiù del lago rifalla con smooting a 1 sesto e a un terzo 7 volte sette,tenendo lo smooting a zero, e variando la distanza.
Hey houston siamo spiccicati.

A questo punto avete tanti grafici. Molti, troppi, Stampateli e riguardateli finché non li avete imparati a memoria. Spetta e spera, ma Ora siete pronti per chiedervi perchè sono venuti come sono venuti.

Perchė?? Come??

Fatto mario. Un miracolo.
MarioBon ha scritto: 01/08/2021, 18:24 Ripetete le misure alla distanza maggiore (senza smooting) con e senza uno strato di materiale fonoassorbente sul pavimento.
Noooo, e quanti grafici escono stavolta??
Ma guarda che al gegno del lago gli diventa un capoccione astronomico.
MarioBon ha scritto: 01/08/2021, 18:24 Chiedetevi ora perchè si vedono delle differenze solo in certe bande di frequenza.
Ehhhh, ambè che te viene anche a te il vizio degli indovinelli??.

Ehh ahhh ehhhh ahhhhh

Avete dieci minuti da quando avete letto per la risposta giusta? Ah noo.tu preferisci continuare con :
MarioBon ha scritto: 01/08/2021, 18:24 Avete fatte le misure più facili
Rifate tutto ma con un woofer portando la massima distanza a un metro.

Ci risentiamo quando avete finito.
Si ciao eh
MarioBon ha scritto: 01/08/2021, 18:24 Non posso aiutarvi con REW perchè non lo uso ma da quello che ho letto nel manuale devo dire che mi sembra scritto da persone capaci. :roll:
Qui l’unica è comperare quelle macchinette plug and play che colleghi allo stereo, senza invertire i cavi, e se esce qualcosa è quello ggiusto, pppeffetto.
Guai avere dubbi, o fare verifiche, che poi chi mi dice non vi fu un errore nella misurazione successiva??
O un refuso nelle distruzioni?
E se l’avessero fatto apposta per non farsi copiare??

Se poi uno fa sentire il risultato di cotanta correzione a un amico?

Beh, se volete io vi posso aiutare, voi fate tre curve, una attenuata, una flat, e una no.

Io dopo cena sarò in grado di riconoscerle, dirvi la migliore per la vostre tre pareti :D , e perchè….

Notte raga

Ps: meno male che le casse sono solo due da misurare sempre che nessuno sposti loro o altro, e la stanza sia simmetrica, già, più ci penso e capisco che dovrete invitarmi per colazione senno famo notte co ste curve.

Ps2: dal primo a metà settembre si gira di nuovo per ascolti mirati: :D
Stavolta emilia, toscana, umbria, marche…per il resto dell’italia sarã l’anno prossimo.
Ho già riempito tutto, resterebbe libera solo l’umbria, fatevi sotto coi menù. :lol:
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MarioBon
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#313 Messaggio da MarioBon »

Le misure che ho suggerito sono tante.
se si trattasse di misurare la risposta in frequenza in asse di un diffusore in una camera anecoica certificata e calibrata basterebbe una singola misura in campo lontano.
Interpretare le misure in ambiente domestico è più complicato e, per capire cosa succede, bisogna fare pratica ovvero tante misure in condizioni controllate.
Una delle cose più istruttive è ripetere la stessa misura con smooting diversi. Chi ha voglia le fa chi non ha voglia fa a meno.
Nessun indovinello.
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Veleno
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Pre sempre Marel, Dac di T-Hifi, DSP Xilica
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#314 Messaggio da Veleno »

Buonasera a voi tutti, ho letto il forum.

Allego i dati del “cono” incriminato. Non è fuori produzione, non è customizzato per FC.
Immagine

Detto ciò, possiedo diffusori di FC. Da lui suonavano in un modo, nel mio micro salotto in un altro. Come avete fatto notare, il servizio offerto da FC nell’ installare e nel postvendita è increscioso. Il personaggio è fatto così. Io ora ho risolto alcune pecche installando in modo professionale un dsp (Xilica XD-4080).
Ritornando su Nessie, ho creato qualcosa di simile, stessi coni, stessa cassa a dipolo, stesso filtro. Come sub un 18 amplificato powersoft con dsp, due mega ampli Yamaha T5N, il tutto pilotato dal bit ten della Audison.
Il risultato è sconcertante. Premetto che non sono ancora riuscito ad ascoltare Nessie, ma sicuramente ne varrebbe la pena.
Ormai noi amanti del hi-fi o hi-end siamo come i panda, in via d estinzione. :oops:
Quindi meglio rispettarci tutti.
Trovo che FC abbia il suo buon motivo d esistere, creare ed offrire ciò che lui ritiene opportuno. Ai possibili clienti decidere se acquistare o meno.

Tanta salute a tutti
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mario061
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#315 Messaggio da mario061 »

Sul rispetto sono daccordissimo, ma non abbiamo cominciato noi a denigrare e offendere....
Per il resto non ho dubbio alcuno che un impianto custom sia nettamente superiore a uno messo insieme con componenti "universali". Che il post vendita di FC sia increscioso, come scrivi tu (visto che i suoi impianti sono custom e quindi da mettere a punto in loco), forse è uno dei motivi per cui vende poco. Ovvio che a casa sua suonano bene, e ci mancherebbe anche che non sia così.

Chi è abituato al suono dei classici altopatlanti per uso casalingo, può trovare sconvolgente un ascolto di un sistema con altoparlanti "pro", specialmente nella parte bassa dello spettro....Ma siccome la perfezione non esiste, ogni sistema ha pregi e difetti, compresi quelli di FC, tutto sta a capire cosa piace o interessa, e cosa no. Io amo il suono degli altoparlanti "pro" ma non siamo tutti uguali e, proprio per una questione di rispetto reciproco, mi guardo bene dal criticare chi apprezza un suono diverso da quello che piace a me, non lo definisco certo un pollo, o anche peggio...(e poi magari pretendo pure di essere rispettato...)
monotube
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#316 Messaggio da monotube »

Buongiorno Veleno,
potrei chiederti per quale motivo ritieni che un sistema di altoparlanti composto da sub più satelliti ( progettato da chiunque, si badi bene ) e filtrato ed equalizzato da un DCX ( o altro apparecchio similare ) possa avere caratteristiche " sorprendenti "?
In fin dei conti, il satellite copre quasi due decadi, per farlo necessita del conettino incollato e la risposta in frequenza è , per forza di cose, tendente all'orribile. Il motivo per cui i sistemi di altoparlanti sono composti da più altoparlanti è la consapevolezza che un singolo driver non può fare tutto o quasi tutto. L'accoppiata sub/satellite è stata sempre il primo passo dell'autocostruttore e la scelta del bicono è suggerita dalla volontà di risparmiare, altrimenti si usano i coassiali. Quindi, a mio modo di vedere, un sistema sub/satellite equalizzato ha un senso se ha un costo contenuto. Se costa 6000 euro, senza intermediari, senza spedizione, senza imballo, senza piedistalli, con gli altoparlanti attaccati con viti da legno, la cosa che trovo sorprendente è che ci sia stato qualcuno disposto a tirare fuori i soldi...
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MarioBon
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#317 Messaggio da MarioBon »

Veleno ha scritto: 02/08/2021, 19:00 Buonasera a voi tutti, ho letto il forum.
....
Detto ciò, possiedo diffusori di FC. Da lui suonavano in un modo, nel mio micro salotto in un altro.
...
Ecco uno dei punti critici: il sig. Fabrizio Calabrese afferma che i suoi impianti suonano allo stesso modo in ogni ambiente.
Questa cosa non può essere vera come hai potuto sperimentare tu stesso. Il problema non è se i sistemi di Calabrese suonano o non suonano ma le sue affermazioni, troppo spesso "poco precise", che hanno il solo scopo di screditare gli altri e osannare i suoi prodotti. Screditare le persone dandogli del truffattore e del mafioso è poco educato (e non tutti la prendono bene).
Il sistema Nessie del sig. Calabrese costa 6000€ (non è dato sapere se con IVA o senza IVA). Immagino che tu abbia speso di meno.
Per 6000€ il servizio post vendita dovrebbe essere ineccepibile.
Il sig. Fabrizio Calabrese ha imputato il mal funzionamnto del sistema, tra le altre cose, agli aggiornamenti di Windows.
Non ti sembra che questo sia ragionevolmente sufficiente per dubitare delle sue competenze tecniche?
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#318 Messaggio da carlochiarelli »

Un larga banda o un doppio cono in cassa suona senza problemi. Per costruire un due vie le variabili aumentano e quindi il gioco si fa duro per chi ha poca preparazione elettrotecnica, acustica ecc.
Stessa cosa per gli alimentatori: un trafo, un ponte e un condensatore , anche solo guardando tabelle on line funziona. Per costruire un alimentatore switching + pfc ci vuole conoscenza.
Stessa cosa per un amplificatore a valvole senza controreazione: suonare suona, fatica farlo oscillare ma poi se bisogna scegliere i punti di lavoro, tenere conto delle derive nel tempo, minimizzare la distorsione allora è un altro mondo!
Non parliamo di classe D.
Controreazione neanche a parlarne: troppo complessa, meglio scrivere che non suona bene.

Talvolta tutti questi SANTONI dell'hifi che pontificano, sono le solite volpi che disquisiscono dell'uva perché per loro é irraggiungibile ( tecnicamente).

Nell'industria seria ( quella che muove i soldi ) sarebbero già sotto un ponte.

A fare 1 prototipo ( UNO ) di diffusore e poi dire che il progetto é perfetto senza nessuna valutazione delle condizioni al contorno ( ambiente, posizionamento, tolleranze, ripetitività delle misure ecc) si fa solo la figura dei somari come ha fatto il palustre.

CVD
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#319 Messaggio da MarioBon »

@veleno
considera questo post:
Immagine
Quante volte il sig Fabrizio Calabrese ha detto che i woofer caricati a tromba presentano una impedenza elettrica praticamente costante?
E cosa significa 10 volte più reattivo? con i numeri complessi, la relazione di maggiore o minore non funziona. Calabrese fatica sempre a spiegarsi con proprietà di linguaggio.
Ti pare che un amplificatore funzioni allo stesso modo su due ottave o su due decadi?
Comunque ha ascoltato anche il pianoforte incriminato e non ha sentito distorsioni strane.
Nel post successivo, che non copio,
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... &start=240
tuttavia dice di aver misurato una distorsione più alta negli E800 del Sig. Anzalone (che non intendo strumentalizzare).

Quindi quella distorsione che ha misurato non è sufficiente per generare problemi su banda limitata 300-1300 Hz ma dobbiamo supporre che provochi problemi quando l'E800 funziona su 2 decadi (su un carico molto più facile).

Queste sono le prove in stile Calabrese: le prove che non provano, la comparazione di risultati ottenuti o supposti in condizioni diverse e non controllate.

Non era più logico provare gli E800 di Anzalone (che continuo a citare ma che non voglio strumentalizzare) con il sistema Nessie che il sig. Fabrizio Calabrese dice di avere in casa?
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#320 Messaggio da carlochiarelli »

Ho ancora il dubbio che la rete "segretissima" posta sui satelliti , sommata alle tolleranze sulle protezioni e le compensazioni del t.amp provochi una oscillazione non controllata quando si innescano le protezioni, che , come tutti sanno , anche i somari( forse il sommo non so...) equivale ad un calo di guadagno ad anello aperto dipendente dal carico ( cambia l'impedenza di uscita ).
Non ho idea del tipo di misure che stia facendo ma tenendo conto delle sue competenze in elettronica nutro qualche dubbio.....

Cvd e anche prrrrrrr!
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