Piccolo impianto molto speciale.

[enne.effe]

Come avrete notato in quel di Bracciano si è formata una piccola cordata per progettare e produrre un diffusore non convenzionale dalle prestazioni che dovrebbero essere superiori ad un sistema RD.

http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... f=5&t=9031

Come noterete scorrendo il thread si nota la presenza per le alte vie d’uscita un traduttore coassiale ed il sistema nel suo complesso viene valutato in maniera positiva.

Tuttavia lo stesso progettista in un thread più vecchio stroncava i coassiali.

http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... start=0%20

Qual è la vostra opinione in merito?

[mario061]

Quello che usa non è un coassiale, ma un bicono.

https://www.audiovideoparts.com/ecommer ... t160p.html

[Interference]

Onestamente? Non pensavo si sarebbe arrivati ad una realizzazione, mi sarei aspettato la solita scusa, il solito "prendere il pallone ed andarsene" non appena qualcuno avesse cominciato a giocare.

Vedremo se gli acquirenti si concretizzeranno o vi saranno congiunzioni astrali avverse

Per una volta mi sentirei di fargli i migliori auguri

[enne.effe]

Quello che usa non è un coassiale, ma un bicono.

https://www.audiovideoparts.com/ecommer ... t160p.html

Perdonate l’errore: è un bicono.

[mario061]

Onestamente? Non pensavo si sarebbe arrivati ad una realizzazione, mi sarei aspettato la solita scusa, il solito "prendere il pallone ed andarsene" non appena qualcuno avesse cominciato a giocare.

Vedremo se gli acquirenti si concretizzeranno o vi saranno congiunzioni astrali avverse

Per una volta mi sentirei di fargli i migliori auguri

Non ha da sostenere alcuna spesa accessoria, non ha azienda, dipendenti, non deve certificare nulla a nessuno, in questo modo ci guadagna un sacco di soldi, e se trova chi glieli da.....
L'importante sarebbe che pagasse le tasse su quello che vende...

[MarioBon]

Quello che usa non è un coassiale, ma un bicono.

https://www.audiovideoparts.com/ecommer ... t160p.html

il bicono è questo

e se ne è parlato qui:
viewtopic.php?f=22&t=2493&start=10
è un esemplare fuori produzione per cui speriamo che non si rompa mai.
Come si legge nelle specifiche questo oggetto è specificato per 120 Watt AES su una decade. I Watt AES sono calcolati rispetto al minimo di impedenza di 5.6 Ohm con rumore rosa con banda passante di una decade. Dato che viene utilizzato su circa due decadi la potenza AES deve essere considerata la metà (60 Watt). In sostanza questo bicono può essere abbinato ad un amplificatore da 480 Watt di picco su 5.6 Ohm (ovvero 168 Watt continui su 8 Ohm) ma con segnali musicali il cui fattore di cresta superi 2.4. Ricordo che la musica"peggio compressa" presenta fattori di cresta che partono da 3.

La sensibilità nella parte medio bassa non vale 96 dB ma probabilmente 92 dB al massimo (l'efficienza è dicharata 0.9% che corrisponde a 91.75 dB su mezzo spazio: non si può dire che sia alta). Questo significa che a un metro può produrre 117 dB di pressione massima con un SPL massimo di 114.3 dB.
Se la tenuta in potenza, dal punto di vista termico, è buona, lo spostamento Xmax di 1 mm quindi a 200 Hz, per esempio, non può andare oltre 99 dB con 102 dB di picco (con una sinusoide). Tutto ciò trascurando l'effetto della compressione termica che, dopo 5 minuti, dovrebbe essere attorno a 3 dB. Il fonometro di Fabrizio Calabrese, a tre metri, ha misurato valori più alti (ma a Bracciano può succedere).
Per concludere la limitazione di questo altoparlante non è la tenuta in potenza ma lo spostamento Xmax che non gli consente di scendere molto basso in frequenza. In sostanza è un medio più che un medio basso.
La risposta in frequenza è abbastanza tormentata ma sarà stata equalizzata con un parametrico quindi la risposta in frequenza equalizzata può anche essere "piatta" ma la risposta nel tempo (ai transitori) resta quella determinata dalle rotture (break-up) del cono in carta. Sulle alte frequenze dovrebbe diventare direttivo.

Non so come suona ma non fateci feste da ballo e non ascoltate ad alto volume per troppo tempo perchè o si brucia o i suoi parametri cambieranno per oltre il 10% (come da definizione di potenza AES).

A parte tutte queste considerazioni che possono anche essere contestate (per esempio dicendo che la B$C dichara valore molto conservativi) resta un problema direi etico ovvero proporre un altoparlante fuori produzione su un sistema "nuovo". Quando si vende qualche cosa si devono garantire i ricambi per dieci anni dalla produzione dell'ultimo esemplare. Speriamo che il sug. Calabrese ne abbia fatto una buona scorta e he resti attivo per almeno altri 10 anni.
Quanto scritto vale per un altoparlante. Se ce ne sono due termicamente si torna a 120 Watt AES poi dipenderà dal come sono connessi (in serie o in parallelo).
P.S. trattandosi di un bicono il conetto più piccolo è solidale al cono più grande e si muove con esso quindi le alte frequenze non sono esenti da distorsione Doppler.

[MarioBon]

Considerato che il satellite viene pilotato con un E800 a ponte i due biconici dovrebbero essere collegati tra loro in serie contrariamente l'amplificatore vedrebbe un carico troppo basso che lo renderebbe instabile (come da specifiche).
Da notare che due biconici in serie danno una impedenza minina di 12.2 Ohm che, con 24 Ohm in parallelo, diventano 8.0 Ohm. Questo potrebbe essere un buon metodo per sprecare un po' di corrente e ottenere un carico con impedenza molto regolare.

[mario061]

......
Se la tenuta in potenza, dal punto di vista termico, è buona, lo spostamento Xmax di 1 mm quindi a 200 Hz, per esempio, non può andare oltre 99 dB con 102 dB di picco (con una sinusoide). Tutto ciò trascurando l'effetto della compressione termica che, dopo 5 minuti, dovrebbe essere attorno a 3 dB. Il fonometro di Fabrizio Calabrese, a tre metri, ha misurato valori più alti (ma a Bracciano può succedere).
..........

Da quello che ho letto il taglio è stato effettuato a 120Hz. Io non so come ottenga quei dati di SPL a 4 metri, probabilmente è il risultato di tutti e 4 i biconi (ne usa due per canale) in unione al SUB (sarebbe interessante spegnere il sub per capire dove arrivano i biconi), oppure trattasi di produzione su specifiche, magari un lotto ordinato da qualche ditta che ha richiesto una xmax superiore, poi non ha prelevato l'intero lotto e fc se li è comprati per fare il "sistema dei miracoli".


Dall'ascolto di qualcuno che ha scritto in questo forum, senza fare nomi, Bluenote, resta qualche dubbio sulla effettiva qualità del sistema, ma in fin dei conti, se c'è gente disposta a spendere 6000 euro dopo averlo ascoltato, qualcosa di buono deve esserci...

[NomeUtente]

Il B&C 6XT13 si trova come pezzo di ricambio, a 80 Euro. Andasse ben fuori produzione o la B&C fallisse un prodotto similare si trova sempre.
Ne usa due per cassa perche' c'e' la possibilita' di far funzionare il satellite a "cardioide" o a "dipolo", se non vado errato. Sei pippi euro ben spesi, nemmeno i robot da cucina multif Philips o Moulinex fa cosi' tante cose... una sfida ai "progettisti non VERI"

[mario061]

Il B&C 6XT13 si trova come pezzo di ricambio, a 80 Euro.

Si, avevo visto poco tempo fa che lo vende anche Audiokit.

Andasse ben fuori produzione o la B&C fallisse un prodotto similare si trova sempre.

Cioè tu sostieni che un progettista "stellare" che critica (te) chi si compra altoparlanti non di marca perchè non garantiscono prestazioni costanti ne reperibilità nel tempo, vende a 6000 euro 4 biconi dei quali non è in grado di garantirne il ricambio in caso di guasto? La tua è una affermazione molto grave...

Vediamo cosa ti risponde...