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Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 14:05
da Interference
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Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 14:27
da Interference
Il Traveling Wave Tube è, come suggerisce il nome, prima di tutto un tubo. Un tubo catodico.

Quindi non è una configurazione SE o PP, bensì un dispositivo termoionico che può essere usato come amplificatore. Ci si chiede cosa FC abbia capito...

Ma come funziona?

Il principio di amplificazione del TWT è interessante e si basa sull'amplificazione di un segnale da parte di un fascio di elettroni modulato dal segnale stesso per mezzo di un filo elicoidale. Il tutto all'interno di UN tubo a vuoto.

Secondo Fabrizio Calabrese un elevato numero di transistor (o valvole) che operano leggermente sfalsati temporalmente sarebbe proprio questa configurazione.

Qualche sospetto anche al più ignaro lettore dovrebbe venire :roll:

Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 14:44
da MarioBon
Basta leggere Wikipedia:

https://it.wikipedia.org/wiki/Travelling_wave_tube

Il prossimo link è ricco di figure che saranno utili al sig. Fabrizio Calabrese per cogliere la differenza tra il TWT ed altri tipi di amplificatori usati in campo audio. Le didascalie sono in italiano.

https://digilander.libero.it/i2viu/doc/twt.html

Cercando con google "amplificatore traveling wave tube" si ottengono 154000 risultati.

Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 15:51
da Interference
Chissà cosa intendeva per "proprio questa configurazione".

Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 16:24
da MarioBon
Se non sa di cosa si tratta, come può aver simulato "proprio questa configurazione"?
Mi aspetto, nel Forum Libero, commenti entusiastici e la proposta di cordata per realizzare il nuovo velocissimo amplificatore.

Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 17:55
da MarioBon
A riprova dei noti problemi lessicali il sig. Fabrizio Calabrese ha cambiato l'immagine relativa al Traveling Wave Tube con questa:
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(un modo interessante per trasformare un dispositivo a fase minima in un dispositivo a fase mista).

Ha confuso TWT con TWA (che non sarebbe gravissimo) ma poi ha linkato l'immagine sbagliata (evidentemente senza leggere).

Non è questione di fare il capello in quattro...qui c'è il problema di individuare non un capello ma anche una trave.

Credevo non capisse le didascalie in inglese e invece mostra difficoltà anche con quelle in italiano. Forse era scritta troppo in grande. Forse ha travisato certi termini.

Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 18:34
da carlochiarelli
Non ha capito un ( il ) tubo anche questa volta! FC è una certezza : non ne azzecca una!

Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 19:07
da MarioBon
Restiamo in tema di amplificatori con questi due post:
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Abbiamo quindi una affermazione ("quando un ampli suona meglio, c'è SEMPRE un buon motivo tecnico... si può capire dallo studio dello schema elettrico...") e la sua prova contraria ("(L'S-150 MK II) nelle prove d'ascolto a confronto le ha sempre prese di santa ragione dal "fratello" E-800, nonostante lo schema dell'S-150 MK II sia sostanzialmente superiore a quello dell'E-800.")

L'eccezione che conferma la regola o mancato studio del circuito di alimentazione?
A meno che SEMPRE (scritto in maiuscolo) non significhi "spesso" o "quasi sempre" (scritto in minuscolo).
Anche in questo caso il sig. Fabrizio Calabrese usa le parole con leggerezza (per non tirare in ballo i soliti problemi lessicali).

Comunque nemmeno l'S-150 MK II è stabile su 2 Ohm.

Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 21/07/2021, 21:40
da Interference
MarioBon ha scritto: 21/07/2021, 17:55 A riprova dei noti problemi lessicali il sig. Fabrizio Calabrese ha cambiato l'immagine relativa al Traveling Wave Tube con questa:
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(un modo interessante per trasformare un dispositivo a fase minima in un dispositivo a fase mista).

Ha confuso TWT con TWA (che non sarebbe gravissimo) ma poi ha linkato l'immagine sbagliata (evidentemente senza leggere).

Non è questione di fare il capello in quattro...qui c'è il problema di individuare non un capello ma anche una trave.

Credevo non capisse le didascalie in inglese e invece mostra difficoltà anche con quelle in italiano. Forse era scritta troppo in grande. Forse ha travisato certi termini.
I TWA sembrano essere più noti come amplificatori distribuiti e sono documentati per applicazioni ad altissima frequenza (microonde).

L'idea - se ho capito bene - è quella di emulare un TWT con una cascata di stadi amplificatori lungo una linea di trasmissione.

La distribuzione dell'amplificazione su più componenti attivi permette, se ho capito bene, di evitare la concentrazione di capacità parassite che limiterebbero altrimenti la banda passante del sistema.

Dacché l'amplificatore deve incorporare una linea di trasmissione, è chiaro che non è un modello applicabile alla banda audio e nemmeno alla radiofrequenza al di sopra di una certa lunghezza d'onda.

L'articolo da cui è tratto lo schema (peraltro senza citarne l'autore, alla faccia del rispetto per la proprietà intellettuale tanto reclamato dal nostro) è piuttosto recente e tratta di tecnologie per microonde basate su semiconduttori molto avanzati.

Non è ancora dato sapere, quindi, cosa intendesse FC per "proprio questa configurazione".

Vedremo se emerge una nuova versione dei fatti.

Intanto abbiamo imparato qualcosa di nuovo ;)

Re: Fabrizio Calabrese e il Traveling Wave Tube (da I "nostri" finali: parliamone...)

Inviato: 22/07/2021, 20:25
da MarioBon
Leggiamo questo post:
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Ammesso che il testo faccia riferimento al lessico italiano, sembrerebbe che gli amplificatore E-800 abbinati al sistema Nessie non siano stati scelti per la qualità della riproduzione ma per il prezzo contenuto.