TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di forma)

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TomCapraro
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TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di forma)

#1 Messaggio da TomCapraro »

Visto che eravamo in tema ho voluto "strutturare" una prova con qualche altra persona.

Ho selezionato un transiente che ho estrapolato da un disco (molto dinamico) di percussioni della Sheffields Records.

Questo transiente (che raggiunge lo 0dBfs) è stato inserito in una straccia stereo.

Il transiente è stato reso ripetitivo con i picchi che si susseguono spaziati di circa 150ms.

Qui vediamo la forma del segnale originale-

Immagine

Questo segnale è stato fatto clippare nei picchi, che risultano strettissimi, per un totale di circa 453,4uS a picco, e che va a tosare lo stesso di circa 3dB.

Qui lo vediamo integralmente rispetto il grafico precedente del segnale originale.

Immagine

Adesso lo vediamo ancora meglio zoommandolo. (Picchi originali)

Immagine

Qui i picchi tosati (ricordo che il picco è strettissimo)

Immagine

Le tracce audio (che ovviamente metterò a disposizione) sono state inserite in un ABX comparator, per un test in cieco.

Questo test di ascolto è stato superato da me e da un altra persona, gli altri due (eravamo in 4) non sono riusciti a percepire differenze, e il test ABX lo dimostrava in quanto non si raggiungeva mai un sufficiente livello di confidenza.

Questo è il report del mio test ABX (come si evince 9 volte su 10 ho percepito la differenza)

foo_abx 1.3.4 report
foobar2000 v1.3.14
2018/02/07 19:40:00

File A: C:\Documents and Settings\TOM\Desktop\picchi THD\originale.wav
File B: C:\Documents and Settings\TOM\Desktop\picchi THD\distorta.wav

19:40:00 : Test started.
19:42:01 : 01/01 50.0%
19:42:40 : 02/02 25.0%
19:43:28 : 03/03 12.5%
19:44:19 : 04/04 6.3%
19:45:02 : 05/05 3.1%
19:45:42 : 06/06 1.6%
19:46:15 : 06/07 6.3%
19:47:01 : 07/08 3.5%
19:47:27 : 08/09 2.0%
19:48:07 : 09/10 1.1%
19:48:14 : Test finished.

----------
Total: 9/10 (1.1%)


La differenza che ho percepito è stata quella di una sensazione di leggerissima apertura maggiore (transiente più chiaro) con l'aggiunta di un "rumore" (simile al martelletto del pianoforte) più incisivo che nel segnale originale si evidenziava meglio (ma sempre ai limite del percepibile)

Facendoci poi "l'orecchio" viene anche più facile individuarlo.

A questo punto ho passato i due segnali da un Peak Hold spettrale per visionare in quale segmento si manifestasse la maggior differenza.
Come si evince la maggior differenza ricade in una banda sensibile del nostro udito, con ampiezza che spazia tra 1dB e 0,4dB per almeno un ottava e mezzo.

Immagine

Su questa prova si potranno tirare moltissime conclusioni. (e lo faremo)

Qui potete scaricare i due files nel caso voleste provarci.

https://drive.google.com/file/d/1sb3blo ... sp=sharing

https://drive.google.com/file/d/1LwZlJ5 ... sp=sharing
saluti, Tom
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TomCapraro
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#2 Messaggio da TomCapraro »

ah, mi sono dimenticato di dire che l'ascolto richiede un volume non troppo basso. (sperando che il sistema di ascolto non vada a tosare i picchi del segnale originale, altrimenti tutto sembrerà uguale)
saluti, Tom
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Felix
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#3 Messaggio da Felix »

Attento che i file non sono "anonimi"!
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TomCapraro
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#4 Messaggio da TomCapraro »

Felix ha scritto:Attento che i file non sono "anonimi"!
Sono due files da circa 2 secondi ciascuno.

Sicuramente non ci sarà alcun problema di copyright, anche perché nonostante siano musicali, sono stati composti in forma del tutto ibrida.

Chi farà il test di ascolto sarà costretto a mettere la traccia in repeat, se richiesto un tempo maggiore di ascolto.
saluti, Tom
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MarioBon
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#5 Messaggio da MarioBon »

Fino a 15 secondi di durata non ci sono problemi di diritti.
Comunque i picchi presenti nelle registrazioni non sono ripetitivi.
Diciamo che ripetendo lo stesso segnale 16 volte si sente la differenza.
Ma se lo sento una volta sola in un contesto musicale?

il CD Sheffield di batteria potrebbe essere questo:http://www.mariobon.com/CFMusica/CD_48_SheffieldLab.pdf
e questa è la seconda traccia musicale (traccia 12) che è l'unica che arriva alla massima modulazione assoluta (33767).
Immagine
i campioni oltre il 50% della modulazione sono circa 3000 per canale (su 13 milioni) e sono sparpagliati nella durata del brano (per meno di 70 millesimi di secondo complessivi su 5 minuti di esecuzione).
Si noti che tra il 25 ed il 50% della modulazione i campioni sono molti di più (>172000 per oltre 4 secondi).

Su questa stessa registrazione, clippando al 70% della modulazione, si perdono picchi per 6.3 millesimi di secondo ma si riduce la potenza alla metà.
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TomCapraro
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#6 Messaggio da TomCapraro »

MarioBon ha scritto:Fino a 15 secondi di durata non ci sono problemi di diritti.
Comunque i picchi presenti nelle registrazioni non sono ripetitivi.
Diciamo che ripetendo lo stesso segnale 16 volte si sente la differenza.
Ma se lo sento una volta sola in un contesto musicale?

il CD Sheffield di batteria potrebbe essere questo:http://www.mariobon.com/CFMusica/CD_48_SheffieldLab.pdf
e questa è la seconda traccia musicale (traccia 12) che è l'unica che arriva alla massima modulazione assoluta (33767).
Immagine
i campioni oltre il 50% della modulazione sono circa 3000 per canale (su 13 milioni) e sono sparpagliati nella durata del brano (per meno di 70 millesimi di secondo complessivi su 5 minuti di esecuzione).
Si noti che tra il 25 ed il 50% della modulazione i campioni sono molti di più (>172000 per oltre 4 secondi).
Ciao Mario, non mi pare che sia questo il cd.
La traccia in esame, quella originale nel disco (non quella che ho preparato io) non ha un fattore di cresta cosi "basso", mi sembra di ricordare un valore piu consistente.
Appena rientro verifico.

Nella musica non ci sono picchi " staticamente ripetitivi " ma esistono registrazioni che li integrano in tempi piu piccoli (entro i 100ms) ergo se clippa uno sciame di picchi si hanno piu possibilità di poterlo percepire.
saluti, Tom
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Felix
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#7 Messaggio da Felix »

TomCapraro ha scritto:
Felix ha scritto:Attento che i file non sono "anonimi"!
Sono due files da circa 2 secondi ciascuno.

Sicuramente non ci sarà alcun problema di copyright, anche perché nonostante siano musicali, sono stati composti in forma del tutto ibrida.

Chi farà il test di ascolto sarà costretto a mettere la traccia in repeat, se richiesto un tempo maggiore di ascolto.
Scusa, forse mi sono spiegato male ma aperti in iTunes uno ha come titolo del brano "originale" l'altro ha come titolo "distorto"...
Suono con mani e piedi...
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#8 Messaggio da TomCapraro »

Felix ha scritto:
TomCapraro ha scritto:
Felix ha scritto:Attento che i file non sono "anonimi"!
Sono due files da circa 2 secondi ciascuno.

Sicuramente non ci sarà alcun problema di copyright, anche perché nonostante siano musicali, sono stati composti in forma del tutto ibrida.

Chi farà il test di ascolto sarà costretto a mettere la traccia in repeat, se richiesto un tempo maggiore di ascolto.
Scusa, forse mi sono spiegato male ma aperti in iTunes uno ha come titolo del brano "originale" l'altro ha come titolo "distorto"...
Li ho rinominati io per capirci. :)
saluti, Tom
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#9 Messaggio da Felix »

TomCapraro ha scritto:
Felix ha scritto:
TomCapraro ha scritto:
Felix ha scritto:Attento che i file non sono "anonimi"!
Sono due files da circa 2 secondi ciascuno.

Sicuramente non ci sarà alcun problema di copyright, anche perché nonostante siano musicali, sono stati composti in forma del tutto ibrida.

Chi farà il test di ascolto sarà costretto a mettere la traccia in repeat, se richiesto un tempo maggiore di ascolto.
Scusa, forse mi sono spiegato male ma aperti in iTunes uno ha come titolo del brano "originale" l'altro ha come titolo "distorto"...
Li ho rinominati io per capirci. :)
ma allora mi è sfuggito qualcosa, non dovevamo indovinare quali fossero senza saperlo? :oops:
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Re: TEST: la percezione dei picchi tosati (distorsione di fo

#10 Messaggio da TomCapraro »

Felix ha scritto:
ma allora mi è sfuggito qualcosa, non dovevamo indovinare quali fossero senza saperlo? :oops:
Solitamente rinomino con A e B.
Ho preferito, stavolta, rinominarli in questo modo poiché l'ampiezza del segnale è talmente differente (e palese) da non poterlo nascondere.
A questo punto il test ascolto va fatto in cieco, o tramite un comparatore ABX (ottimo quello di foobar) oppure mettendo le tracce in random e segnarsi su un foglietto il risultato ripetuto per almeno 10 sessioni.
saluti, Tom
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