bergat ha scritto:
.... Potenza per un diffusore da 90 dB di sensibilità? direi dai 500 ai 1000 watt, sono consigliabili e auspicabili....
certo, meglio averli che non averli ma non si può pretendere che tutti installino potenza del genere.
Dobbiamo riconoscere che le esigenze (e i gusti) non sono uguali per tutti e dobbiamo anche ricordare che, più la potenza è elevata, e più è difficile realizzare un ampli che suoni bene.
Penso che l'accoppiamento di amplificazione performante anche in regime dinamico con diffusori più efficienti (ad esempio i tuoi Max 1 e Max 2 da 94 e 96 dB) sia auspicabile.
Anche realizzare diffusori con maggior sensibilità presenta problemi ma una correzione Dirac o DRC del sistema completa la "ricetta"
Almeno questa è la mia opinione anche se sfacciatamente di parte
Warning: I miei posts possono essere di parte anche se in buona fede.. io lavoro per Dirac Research :-)
Di parte o non di parte mi sembra la cosa giusta e, in certe ocasioni, inevitabile.
Recentemente ho ricevuto una richiesta da un utente che vuole ascoltare musica in una mansarda sottotetto con altezza di 1.30 (ai muri) e 2 metri al cculmine. Cosa gli si può consigliare se non un DRC?
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Anni fa, Renato Giussani ed io andammo a casa di un signore che aveva l'impianto in un ambiente cubico di (se non ricordo male...) tre metri per tre.
Ambedue rimanemmo letteralmente di stucco difronte ai miglioramenti MACROSCOPICI che un KRK Ergo riuscì ad introdurre.
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
Disonesto chi cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Proverbio Arabo
TeoMarini ha scritto:Anni fa, Renato Giussani ed io andammo a casa di un signore che aveva l'impianto in un ambiente cubico di (se non ricordo male...) tre metri per tre.
Con i diffusori di Giussani a Milano High-Fidelity 2014 abbiamo utilizzato per la dimostrazione, senza e con Dirac Live, una saletta quasi quadrata:
Warning: I miei posts possono essere di parte anche se in buona fede.. io lavoro per Dirac Research :-)
Il mio locale non è né cubico e nemmeno piccolo.
Per una corretta riproduzione dei bassi ho sempre ritenuto necessario implementare il DRC.
Per me riproduzione corretta dei bassi vuol dire poterli qualitativamente confrontare con quelli che si ottengono da una buona cuffia.
Articolazione, intelligibilità ed estensione non sono ottenibili cosi facilmente, nemmeno con l'introduzione di poche trappole passive (avevo provato anche i Daad)
Se invece si progetta una sala acusticamente trattata allora e un altro paio di maniche.
Personalmente presto molta attenzione alla qualità della gamma bassa.
MarioBon ha scritto:Di parte o non di parte mi sembra la cosa giusta e, in certe ocasioni, inevitabile.
Recentemente ho ricevuto una richiesta da un utente che vuole ascoltare musica in una mansarda sottotetto con altezza di 1.30 (ai muri) e 2 metri al cculmine. Cosa gli si può consigliare se non un DRC?
Ma no, una eccellente poltrona con vicino un tavolino dove posizionare una sorgente , magari universale , un amplicuffia e una cuffia , ovviamente tutti di qualità indiscutibile. Risultati assicurati e...intimi
Se si deve parlare di cuffie e meglio aprire un 3D dedicato....
ho spostato gli ultimi post in "ascolto in cuffia..." nella sezione "Riproduzione Audio"
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)