Volume digitale v/s analogico

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MarioBon
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Re: Volume digitale v/s analogico

#11 Messaggio da MarioBon »

Anche perchè non c'è modo di prevedere il fattore di cresta di un segnale trattato.
Nel senso che per un segnale a 16 bit il massimo può essere 32767 e il minimo -32768. Ma se viene trattato, il massimo (minimo) può alterarsi senza una regola che consenta previsioni.
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Arrayforawhile
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Re: Volume digitale v/s analogico

#12 Messaggio da Arrayforawhile »

Alessandro Cioni ha scritto:C'è da prendere in considerazione anche un'altra soluzione:
Mettere tutto a manetta e utilizzare un set di tappi per orecchie di varie densità...
In realtà l'argomento è interessante, e mi sembra di ricordare che sia gia stato trattato.
Non ricordo dove.
Molto più pratico avvitare due rubinetti, uno per orecchio.
Meglio conosciuti nell'ambiente scientifico come volumi intrauricolari.
Rari però, l'impianto è molto costoso e doloroso perchè per migliorare la conduttività vengono impiantati senza anestesia. :ugeek:
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Arrayforawhile
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Re: Volume digitale v/s analogico

#13 Messaggio da Arrayforawhile »

il Carletto ha scritto:I volumi digitali non sono tutti uguali, come non lo sono quelli analogici.
Dipende (quasi) tutto dallo spazio bit in cui lavorano, che deve essere più ampio possibile per evitare troncature delle “parole” (i treni di bit). Il mio precedente dac (Nad M51) aveva un volume operante a 35 bit, a seguito della conversione del segnale in PWM. La casa dichiarava assenza di troncature, per cui degrado del segnale stesso, fino ad un’attenuazione di -66db.
Torna circa con quello che so, ossia che ogni -6db si perde un bit.
Quindi, se non ho capito male, nel tuo caso a -66 db scenderesti a 25 db, se il dac interno a Nad è a 24bit non ci sono problemi.

Nel caso di foobar il volume è a 32 bit. Questo significa che permette una attenuazione di 48 db fino a 24 bit e di 96 db fino a 16 bit senza che il segnala sia degradato.
Ma non so se è corretto.
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MarioBon
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Re: Volume digitale v/s analogico

#14 Messaggio da MarioBon »

Prindiamo un segnale quantizzato a 16 bit con il massimo a 32768 (è32767 ma non importa). Trattiamolo con un convertitore a 24 bit. Per farlo dobbiamo moltiplicare l'ampiezza per 256 (il massimo del convertitore a 24 bit è 8388608= 256 x 32768). Questo significa che tra uno "scalino di segnale" invece di valere 1 vale 256 ovvero il segnale cambia a passi di minimi di 256 invece che di uno.
Ora attenuo il segnale di 6 dB (metà ampiezza). Questo significa che tra due scalini ci sono 128 passi invece di 256 (e si può fare). Possi ridurre il volume di 256 volte e rimane ancora una differenza minima di uno tra uno scaline e l'altro.

Se avessi attenuato direttamente il segnale a 16 bit di 6 dB avrei dovito ridurre lo scalino da 1 a 0.5 ma 0.5, nel convertitore a 16 bit, non c'è e avrei "schiacciato" il segnale (tutti i campioni che differiscono per uno assumono la stesso valore). L'aver aumentato il numero di bit consente di attenuare il segnale senza perdere risoluzione.
Quindi se il convertitore è lineare non si aggiunge distorsione. Per questo motivo si usa un convertitore a 32 bit che (tolti i primi bit meno significativi) risulta molto lineare.
Con un convertitore da 24 bit si può attenuare un segnale a 16 bit di 48 dB (un fattore 256).
Con un convertitore da 32 bit si può attenuare un segnale a 24 bit di 48 dB
Con un convertitore da 32 bit si può attenuare un segnale a 16 bit di 96 dB
Con un convertitore da 16 bit non si può attenuare un segnale a 16 bit (si perdono pezzi...).
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TomCapraro
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Re: Volume digitale v/s analogico

#15 Messaggio da TomCapraro »

Arrayforawhile ha scritto:Ciao a tutti.
ci si divide in due tra coloro che preferiscono il volume digitale e quelli che preferiscono quello analogico.
Diverse spiegazioni vengono portate per avvalorare l'uno o l'altro.
Vi dico la mia esperienza.
Ho utilizzato potenziometri analogici tipo alps, volume a trasformatori e infine a led.
Il più trasparente nella mia esperienza è risultato quello a led.
Poi dovendo realizzare un progetto multivia un solo volume non bastava più e quindi ho messo a confronto il volume a led e i volumi digitali di foobar e della scheda audio usb/spdif.
Nella mia esperienza il volume di foobar è risultato migliore e, ascoltando solo via computer, mi ha risolto non pochi problemi, oltre ad essere già disponibile e telecomandabile con app sul telefono.
Leggo però che molti ancora lo sconsigliano, proponendo di lasciarlo al massimo e di usare il pot analogico.
Vorrei sapere la vostra esperienza.
Grazie
viewtopic.php?f=4&t=108
saluti, Tom
carlochiarelli
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Re: Volume digitale v/s analogico

#16 Messaggio da carlochiarelli »

Scusate la domanda ma come funziona il volume a led ? Non riesco a trovare nulla sul web.
Per quanto riguarda le differenze tra attenuazione digitale o analogica, bisogna tenere sempre conto del rumore della catena successiva all’applicazioNe dell’attenuazione. Se l’attenuazione digitale è fatta bene ( dither e noise shaping) , è, secondo me uguale come prestazioni ( ma con precisione inarrivabile in analogico)

Carlo
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