timido ha scritto:timido ha scritto:esiste qualcosa per capire, quindi farvi capire , nel limite del possibile come suona il mio impianto?
non ci sono risposte a questa domanda?
Degli strumenti ne puoi tranquillamente fare a meno. Usa le orecchie.
Ogni impianto ha dei limiti, che non sono espressi solamente in db @ frequenza @ distorsione.
I limiti di un impianto sono facilmente identificabili ad orecchio solo se si è abituati a sentire un impianto i cui limiti sono più in alto; riconoscere i limiti del proprio impianto, se si ascolta solo quello, non è facile.
I limiti di un impianto inoltre, escono fuori solo (o quasi) se si utilizza un segnale abbastanza complesso.
Per "voce e chitarra" gli impianti tendono allo stesso risultato, ma aumentando la complessità del segnale iniziano a differenziarsi.
Per il coro del "te deum" accompagnato da un'ottantina di elementi non esiste nulla in commercio che non mostri limiti evidenti.
A te manca l'ascolto dal vivo, e questo non ti aiuta di certo. Quello che puoi fare è giocare con la manopola del volume, cercando il miglior compromesso tra pressione e naturalezza, e provando ad utilizzare una buona cuffia, che con ogni probabilità suonerà meglio dei tuo impianto e di impianti anche superiori.
Se memorizzerai i tuoi brani preferiti tramite l'ascolto in cuffia ti renderai meglio conto di cosa può e cosa non può il tuo impianto.
Il compito non è tanto di vedere ciò che nessun altro ha ancora visto; ma pensare ciò che nessun altro ha ancora pensato riguardo a quello che chiunque vede. (E. Schrodinger)