Test del PS Audio Power Plant P12

[ing.daniele]

Buonasera,
Viste le numerose opinioni che si sentono sulla “corrente di casa” ed essendo un sostenitore della qualità della materia prima, senza sapere né leggere e ne scrivere, l’anno scorso ( non essendo ancora formato su come si eseguono i test d’ascolto ) ho acquistato il P12, essendo anche stato condizionato dai pareri positivi delle numerose riviste di settore.

Sapete che non stimo Amir, ma questa elettronica di è guadagnata ben 2-3 test nella sua piattaforma ( cosa molto rara ) e vedendo il video di risposta di Paul Mac Gowan ad Amir (praticamente insensato) e vedendo non risposte le mie numerose mail alla società, mi è saltata la pulce all’orecchio, anche perché la spesa non è proprio esigua.

Mi sono confrontato con Tom e siamo giunti alla conclusione di testare la macchina.
Lui ha fornito i segnali, io l ‘impianto.

Abbiamo fatto 2 prove della stessa tipologia :

1a prova
- segnale fornito da Tom
- surface laptop 3
- foobar 2000 (opportunamente settato) last version
- audacity (opportunamente settato) last version
- scheda Motu M4
- Cyrus one HD
- cavi VDH 352
- sonetto VIII


2a prova
- segnale fornito da Tom
- surface laptop 3
- foobar 2000 (opportunamente settato) last version
- audacity (opportunamente settato) last version
- scheda Motu M4
- Unison Unico 90
- cavi VDH 352
- sonetto VIII

La motu ha fornito il segnale in ingresso all’ampli ed ha registrato il segnale in uscita, collegata ai morsetti d’ uscita dell’ amplificatore.
Sono state fatte diverse registrazioni CON e SENZA P12 con le MEDESIME IMPOSTAZIONI in TUTTI I TEST.
I dettagli ve li fornirà successivamente Tom.

La prima prova si è rivelata non proprio esaustiva a causa di un errato collegamento da parte mia della scheda Motu m4.

La seconda prova a detta di Tom è stata perfetta.

Una volta inviati i file della 2a prova a Tom, mi risponde chiedendo se avessi usato Unico 90. Ho fatto 2+2 sommando quello che avevo visto durante la registrazione. La nostra valutazione è convoglia con piacere all’unico sul fatto che Unico 90 ha un cacchio di MAGNIFICO di stadio di Alimentazione .

Per il P12 ci penserà lui.


Mi metto a disposizione con il P12 di chi si trova a Roma e limitrofi per testare nella propria abitazione, a scanso di equivoci di, riproducibilità del fenomeno in diverse condizioni. Scrivetemi in pvt.


Allego i test di Amir e risposta di Paul Mc Gowan
Correlate di video YouTube.
A) https://www.audiosciencereview.com/foru ... tor.31298/
B) https://www.audiosciencereview.com/foru ... ing.31432/
Ps audio reply
C) https://youtu.be/C8Gede0IQio


Un piccolo Spoiler che Tom ha fatto
Tratto dal 3D CORRENTE pulita

...è stato effettuato un esperimento (con misurazioni) potendo constatare (ma si sapeva) che lo stadio di alimentazione delle elettroniche, se buono, non risente dei disturbi della corrente di casa, e che l'inserimento di un eventuale apparecchio "purificatore" non comporta alcuna variazione nel segnale audio.

D.P.

[TomCapraro]

Buonasera Daniele, hai descritto in buona parte, e dettagliatamente, l'intero processo effettuato.
Aggiungo soltanto che, per questi confronti, la migliore soluzione per ottenere risultati incontrovertibili è l'utilizzo della NTD.
Il rumore, sia quello di fondo che quello relativo alle armoniche prodotte dai disturbi di rete (anche indotti) compie oscillazioni nel tempo...ovviamente con scarto molto basso.
Sono state effettuate 3 acquisizioni per set di misura senza la PS Audio Power Plant P12 inserita e successivamente altre 3 acquisizioni con la PS Audio Power Plant P12 inserita.
Effettuo sempre 3 acquisizioni per sessione in modo da confrontarle e stimare lo scarto.

Successivamente, dopo aver ottenuto la media dell'intera sessione di acquisizioni, pratico la NTD conclusiva...e le posto qui sotto...
Il segnale di cancellazione lascia soltanto i due residui relativi al noise floor e alle armoniche della corrente.
In blu senza P12, e in bianco con la P12.
La minuscola ed ininfluente differenza riguarda l'oscillazione nel tempo...nulla più...
A questo punto si può confermare che tale oggetto "purificatore" collegato ad un amplificatore UNICO 90, non produce alcuna differenza, nè a carattere strumentale, e nemmeno (ovviamente) se ascoltati con un metodo che possa eliminare la componente psicoacustica dell'uomo.

[Carlo]

8200 euro ?

[ing.daniele]

8200 euro ?

Listìno
4000 te lo danno

[Carlo]

8200 euro ?

Listìno
4000 te lo danno

molto importante anche la spesa dei 4000

[ing.daniele]

molto importante anche la spesa dei 4000

infatti una spesa così importante non può essere esente da test che verifichino l'effettiva esattezza, delle scarse info fornite dalla casa produttrice.
e sopratutto delle scarsissime risposte che forniscono via email.

se vi dicessi come rispondono Genelec alle richieste.......

[ing.daniele]

Rinnovo l'invito sopracitato per chi fosse interessato
Mi metto a disposizione con il P12 di chi si trova a Roma e province limitrofe, ed ha interesse, per testare nella propria abitazione, a scanso di "evento circoscritto ad unicum", e riproducibilità del fenomeno in diverse condizioni.
Scrivetemi in pvt.

[TomCapraro]

C'è stato un periodo in cui effettuavo tantissime prove e confronti.
Ogni fine settimana ci riunivamo tra amici a girare per le case delle persone...per me più che altro conoscenti...e testare cavi, DAC, connettori, condizionatori di corrente e tanti altri accessori il quale utilizzo destasse una sorta di "preoccupazione" per l'acquirente poco convinto di un eventuale esborso.
Per me è stato molto divertente, e ho creato un archivio in cui poter accedere per trovare delle cose che a sua volta potessero fornire delle risposte a determinati quesiti e/o curiosità.
Questi...diciamo utenti...ricoprivano soltanto il 10% dell'intero potenziale analizzabile, quindi erano gli unici ad affidarsi all'oggettività delle cose.
Il restante 90% di prove e confronti non ne voleva sapere, l'affermazione principale rimaneva ""a me basta che le mie orecchie sentano la differenza""
Questa affermazione per me era e rimane condivisibile, tuttavia...per precisione...sarebbe stato più corretto sostituire il termine ""le mie orecchie sentono la differenza"" con --percepisco una differenza--
Sentire (con le orecchie) e percepire suscitano spesso sensazioni simili...ma non sono la stessa cosa poichè il sentire con le orecchie avvalora incontrovertibilmente il responso strumentale, mentre il percepire mette in atto tutta una serie di fenomeni la cui provenienza scaturisce anche in assenza di una reale ed effettiva variazione fisica.
Ogni persona poi ragiona in base alle proprie esigenze, a me ad esempio non è mai piaciuto spendere una fortuna per delle cose che realmente non hanno alcuna incidenza.
Potrebbero suscitare anche a me benefici da stimolo percettivo, ma consapevole del fatto che "terminata la luna di miele" si ritornerebbe punto e a capo.
L'esperienza mi ha insegnato che una reale variazione fisica (oggettivamente migliorativa) rende più "stabile nel tempo" anche quella di carattere percettivo.

[Carlo]

molto importante anche la spesa dei 4000

infatti una spesa così importante non può essere esente da test che verifichino l'effettiva esattezza, delle scarse info fornite dalla casa produttrice.
e sopratutto delle scarsissime risposte che forniscono via email.

se vi dicessi come rispondono Genelec alle richieste.......

quando un costruttore non fornisce misurazioni c'è sempre puzza di bruciato
secondo me in gran segreto li misurano e non potendo ricavare riscontri non pubblicano nulla, prendendosi gioco dei poveri ignari

[ing.daniele]

C'è stato un periodo in cui effettuavo tantissime prove e confronti.
Ogni fine settimana ci riunivamo tra amici a girare per le case delle persone...per me più che altro conoscenti...e testare cavi, DAC, connettori, condizionatori di corrente e tanti altri accessori il quale utilizzo destasse una sorta di "preoccupazione" per l'acquirente poco convinto di un eventuale esborso.
Per me è stato molto divertente, e ho creato un archivio in cui poter accedere per trovare delle cose che a sua volta potessero fornire delle risposte a determinati quesiti e/o curiosità.
Questi...diciamo utenti...ricoprivano soltanto il 10% dell'intero potenziale analizzabile, quindi erano gli unici ad affidarsi all'oggettività delle cose.
Il restante 90% di prove e confronti non ne voleva sapere, l'affermazione principale rimaneva ""a me basta che le mie orecchie sentano la differenza""
Questa affermazione per me era e rimane condivisibile, tuttavia...per precisione...sarebbe stato più corretto sostituire il termine ""le mie orecchie sentono la differenza"" con --percepisco una differenza--
Sentire (con le orecchie) e percepire suscitano spesso sensazioni simili...ma non sono la stessa cosa poichè il sentire con le orecchie avvalora incontrovertibilmente il responso strumentale, mentre il percepire mette in atto tutta una serie di fenomeni la cui provenienza scaturisce anche in assenza di una reale ed effettiva variazione fisica.
Ogni persona poi ragiona in base alle proprie esigenze, a me ad esempio non è mai piaciuto spendere una fortuna per delle cose che realmente non hanno alcuna incidenza.
Potrebbero suscitare anche a me benefici da stimolo percettivo, ma consapevole del fatto che "terminata la luna di miele" si ritornerebbe punto e a capo.
L'esperienza mi ha insegnato che una reale variazione fisica (oggettivamente migliorativa) rende più "stabile nel tempo" anche quella di carattere percettivo.

A questo punto posso solo quotare ciò che scrivi