Carlo ha scritto: ↑08/09/2020, 18:31
Su audiosciencereview utilizzano 32 toni per estrarre la risoluzione
Non capisco perchè la scala in quache grafico supera lo 0db
Il termine "per estrarre la risoluzione" (che sarebbe la risoluzione integrale in bit) mi fa ricordare di quella "prova" sballatissima che qualche scienziato abitante nei pressi di un lago condusse.
Sui DAC l'utilizzo di una quantità (anche smisurata) di toni fa ballare la differenza attorno +/- 5dB, ovvero: meno di 1 bit di risoluzione integrale...per cui, a parte dello spaccare il capello in 4, non sono valori che possono incidere in modo significativo.
L'utilizzo dei 32 toni sui DAC rende il test facilmente leggibile e facilita anche il rapporto tra l'ampiezza su FFT e il rumore di fondo (nonchè la TD+N stessa). (segnali con maggiore densità fanno scendere progressivamente il livello di ampiezza su FFT, per cui si arriva ad un punto in cui il calcolo della TD+N diventa piu difficile se l'analizzatore non ha un piano di rumore di quantizzazione teorico elevato)
Qui un esempio che dimostra come i test "del lago" risultano essere
sempre sbagliati.
Se con "soli" 1,915 volt RMS il famoso tono a 400hz raggiunge i 125dB rispetto il livello della TD+N...vuol dire che il resto se l'era mangiato la catena di misurazione (peraltro con un fonometro e un amplificatore nel percorso del segnale)
p.s quando la scala "supera" lo 0dBr (dBr...ovvero relativo) vuol dire che: non è stato normalizzato, oppure era stato normalizzato per un apparecchio con tensione inferiore, quindi con una tensione superiore il valore si innalza.
Anche la misura che vedi qui sotto ha subito una normalizzazione sullo 0dB, originariamente, su FFT, l'ampiezza sarebbe risultata di circa -27dB.
