TND, come eliminare il rischio di bande laterali.
Inviato: 26/11/2017, 1:11
Chi utilizza questo metodo di misura conosce le peculiarità e i "preparativi" (ad esempio la cura e attenzione affinchè i campioni dell'acquisizione corrispondano con il file A e B) che bisogna fare.
Ho escogitato un metodo che unisce alla TND un applicazione che ne semplifica l'utilizzo.
E' il noto software DiffMaker (scaricabile da qui http://www.libinst.com/Audio%20DiffMaker.htm) che rende la TND molto precisa, eliminando errori dovuti al drift del clock, che richiede una precisione assoluta affinchè si "incastrino" bene le bande soppresse.
La procedura sarebbe questa:
1) acquisizione segnale A
2) acquisizione segnale B
3) apertura applicazione diffmaker e settaggio dei parametri partendo dalla medesima profondità in bit e frequenza di campionamento in relazione dei master A-B utilizzati.
Si consigliano i riferimenti a 24bit/44.1khz e con il massimo number of samples, quindi 4.194.304.
I parametri avanzati andrebbero settati in questo modo
Il "compensate for sample rate drift" va lasciato disattivato in quanto l'allineamento del delay riesce a compensare gli errori senza ritoccare il segnale. (il compensate for sample rate drift opera un sovracampionamento)
Andare nella sezione in cui caricare i segnali e tramite "load" caricare il segnale originale A in reference track, e il segnale acquisito in compared track
Premere EXTRACT.
Il software inizierà ad elaborare il segnale, soprattutto operando -comodamente- il taglio dei campioni nulli, quindi rendendo automaticamente congrui i famosi 4.194.304 samples.
Ad operazione conclusa nello spazio in cui è stato inserito il file acquisito verrà mostrato un file con una chiocciola (stile quella che si vede nella posta elettronica @)
Ecco, questo sarà il primo file A allineato, quindi verrà salvato e rinominato.
Ripetere l'operazione con il file B originale (in reference track) e il segnale acquisito (in compared track).
Una volta ottenuti A e B allineati, calcolare la TND tramite l'appostito software.
Ho escogitato un metodo che unisce alla TND un applicazione che ne semplifica l'utilizzo.
E' il noto software DiffMaker (scaricabile da qui http://www.libinst.com/Audio%20DiffMaker.htm) che rende la TND molto precisa, eliminando errori dovuti al drift del clock, che richiede una precisione assoluta affinchè si "incastrino" bene le bande soppresse.
La procedura sarebbe questa:
1) acquisizione segnale A
2) acquisizione segnale B
3) apertura applicazione diffmaker e settaggio dei parametri partendo dalla medesima profondità in bit e frequenza di campionamento in relazione dei master A-B utilizzati.
Si consigliano i riferimenti a 24bit/44.1khz e con il massimo number of samples, quindi 4.194.304.
I parametri avanzati andrebbero settati in questo modo
Il "compensate for sample rate drift" va lasciato disattivato in quanto l'allineamento del delay riesce a compensare gli errori senza ritoccare il segnale. (il compensate for sample rate drift opera un sovracampionamento)
Andare nella sezione in cui caricare i segnali e tramite "load" caricare il segnale originale A in reference track, e il segnale acquisito in compared track
Premere EXTRACT.
Il software inizierà ad elaborare il segnale, soprattutto operando -comodamente- il taglio dei campioni nulli, quindi rendendo automaticamente congrui i famosi 4.194.304 samples.
Ad operazione conclusa nello spazio in cui è stato inserito il file acquisito verrà mostrato un file con una chiocciola (stile quella che si vede nella posta elettronica @)
Ecco, questo sarà il primo file A allineato, quindi verrà salvato e rinominato.
Ripetere l'operazione con il file B originale (in reference track) e il segnale acquisito (in compared track).
Una volta ottenuti A e B allineati, calcolare la TND tramite l'appostito software.