Impianto entry level - Principiante assoluto

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Markrates
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#31 Messaggio da Markrates »

IN particolare la risposta in ambiente testata con gli attuali sistemi digitali differisce a volte di molto secondo il vecchio metodo sweepato di Bruel & Kjaer. I metodi attuali, in particolare se utilizzate finestre troppo selettive, tendono a falsare il livello delle armoniche. Il rilevamento point-to-point anche a terzi di ottava è a mio avviso il più vicino alla nostra sensazione uditiva.
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MarioBon
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#32 Messaggio da MarioBon »

Quando ero all'università gli analizzatori di spettro erano analogici, il primo analizzatore digitale (Data 6000 a 4 canali) l'ho avuto per le mani nei primi anni '80. Per un buon periodo ho usato anche il Gating System della B&K. Poi sono arrivati i software che trasormano il PC in qualsiasi strumento. L'accesso alla strumentazione è diventato facile ed economico, le conoscenze necessarie per maneggiare questi strumenti, invece, non si sono "diffuse" allo stesso modo. Morale della favola oggi chiunque può utilizzare un analizzatore di spettro ma media della precisione ed accuratezza delle misure si è abbassata di molto. Produrre misure degne di questo nome non è facile: non lo è mai stato. Da qui tutta una serie di problemi non di natura tecnica ma culturale.
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Ligo
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#33 Messaggio da Ligo »

Markrates ha scritto:IN particolare la risposta in ambiente testata con gli attuali sistemi digitali differisce a volte di molto secondo il vecchio metodo sweepato di Bruel & Kjaer. I metodi attuali, in particolare se utilizzate finestre troppo selettive, tendono a falsare il livello delle armoniche. Il rilevamento point-to-point anche a terzi di ottava è a mio avviso il più vicino alla nostra sensazione uditiva.
Se ti va puoi spiegare meglio questi concetti? In particolare cos'è un "rilevamento point to point a terzi d'ottava"?
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Ciao. Fabio
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Markrates
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#34 Messaggio da Markrates »

Si utilizzano singole frequenze a terzi di ottava (30 frequenze) la risposta viene costruita rilevando il livello di ogni singolo frequenza.
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TomCapraro
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#35 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto:Si utilizzano singole frequenze a terzi di ottava (30 frequenze) la risposta viene costruita rilevando il livello di ogni singolo frequenza.

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saluti, Tom
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#36 Messaggio da Ligo »

Markrates ha scritto:Si utilizzano singole frequenze a terzi di ottava (30 frequenze) la risposta viene costruita rilevando il livello di ogni singolo frequenza.
Grazie, perchè sarebbe meglio rispetto ad uno sweep logaritmico al quale poi si possono applicare smoothing a piacere? Il discorso finestratura cui accennavi, se si intende finestratura temporale, nella mia esperienza va tarato in base la range di frequenze che si vogliono osservare ma non è di per sé un problema.
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MarioBon
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#37 Messaggio da MarioBon »

Facciamo un po' di ordine:
Risposta a terzi di ottava con rumore rosa:
il sistema viene alimentato con un rumore rosa con spettro esteso da 20 a 20000 Hz.
Il rumore rosa ha una proprietà: le bande di frequenza che hanno la stessa larghezza percentuale trasportano la stessa quantità di energia ovvero hanno lo stesso valore RMS. Per esempio
- ogni decade (da 20-200, 200-2000 e 2000-20000) trasporta un terzo dell'energia totale
- ogni ottava (20-40 , 40-80 , 80-160 ecc.) trasporta un decimo dell'energia totale
- ogni terzo di ottava trasporta un trentesimo dell'energia totale.
Il segnale raccolto dal microfono o
- finisce in una batteria di filtri analogici in parallelo (30 per i terzi di ottava) e all'uscita di ogni filtro viene calcolato il valore RMS (mostrato con un diagramma a barre)
oppure
- finisce in un analizzatore di spettro che ll'interno di ogni banda calcola il valore RMS sommano i valori RMS di ciascuna frequenza presente (terzo per terzo).
Quello che ne viene fuori è una roba del genere:
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Qui non c'è bisogno di fare smoothing di alcun genere. La precisione della misura dipende da quante frequenze cadono all'interno di ciascun terzo.
Questa misura si fa quando lo stimolo non è perfettamente stazionario o la base tempi dell'analizzatore non è sincronizzata con la base tempi dell'analizzatore o quando non interessano i dettagli (picchi e buchi di larghezza inferiore ad un terzo di ottava).

Misure con Sweep:
La misura con sweep si fa quando il rapporto segnale rumore è basso e si deve aumentare l'ampiezza dello stimolo senza correre il rischio di briciare il dispositivo. In pratica è come se si inviasse una sola frequenza alla volta per un tempo breve.
La precisione dipende da quanto dura lo sweep in relazione al fattore di merito dei picchi (o buchi) presenti nella risposta. Anche in questo caso non serve applicare smooting ma basta ridurre la durata dello sweep. La misura con sweep è precisa solo se lo sweep è molto lungo.
http://www.mariobon.com/Glossario/___Te ... rore_2.png
http://www.mariobon.com/Glossario/___Te ... errori.jpg
I link qui sopra mostrano la durata minimo dello sweep in funzione del fattore di merito (Q).
In ambiente i modi normali possono dare origine a picchi e buchi con Q molto alto (oltre 20 e anche 50) quindi per misurare una risposta utile per una correzione DRC serve uno sweep molto lungo.
Quella che segue è una misura precisa ed accurata: riguardano un sistema a tre vie di cui è stata misurata la risposta (verde) la risposta del medio (giallo) e la risposta con il medio in controfase (nero). Di alcune misrure è stata memorizzata solo la risposta a terzi di ottava. In blu si vede o spettro del rumore rosa (con tutti i buchi causati dall'ambiente) relativa alla risposta con il medio in fase. Si noti sulla sinistra che a ciascuna frequenza corrisponde una riga ben definita. Questo avviene perchè:
- non sono state usate finestre di pesatura nel tempo (nè smooting)
- il segnale usato è rumore pseudocausule composto da 32768 campini
- la base tempi del generatore del segnale è la stessa dell'analizzatore
- cosa ancora più importante la finestra di analisi è esattamente lunga 32768 compini quindi cattura esattamente un periodo dello stimolo.
Immagine
Con questa misura si vede sia la risposta a terzi di ottava sia lo spettro da cui è stata ottenuta.
Se si desidera maggior dettaglio si fanno misure un campo vicino. Quella che segue è la misura in campo vicino di un woofer in reflex sotto filtro. In rosso la risposta a dodicesimi di ottava.
Si noti come la risposta si molto "liscia" e priva di "asperità" (come se fosse stata fatta in camera anecoica). Si noti ancore che, nella parte sinistra, le righe sono perfettamente definite (non c'è "sbrodolamento delle righe). In questo caso lo pseudo periodo del rumore rosa era di 65536 campioni per aumentare la risoluzione a bass frequenza. Raramente uso stimoli di 131072 campioni (2^17).
Immagine
E' del tutto evidente che la precisione e l'accuratezza di una misura dipendono dalla scelta dello stimolo in funzione sia di quello che si vuole misurare sia delle caratterstiche fisiche del sistema sotto misura e più ancora dalle impostazioni dell'analizzatore di spettro.
Poi è evidente che misure fatte a papocchio danno risultai non ripetibili o non rappresentativi. Questo avvieneperchè si fanno le misure senza valutare gli errori di misura (che vanno calcolati PRIMA di fare la misura stessa).
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#38 Messaggio da Markrates »

Ottima precisazione di MarioBon. Ma la mia analisi a singola frequenza o sweep lungo ben sincronizzato esclude il fattore ambientale: riflessioni, armoniche e sfasature. A mio avviso la valutazione reale non può essere condizionata dal fattore ambientale, per interderci viva i test in camera anecoica. L'ambiente non migliora mai quello che manca, ma può peggiorare quello che di buono c'è. Un risultato è un risultato è un valore assoluto la sensazione è un valore relativo un valore con milioni di variabili. Purtroppo a mio avviso la metodologia di analisi si è troppo spostata verso la sensazione.
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#39 Messaggio da MarioBon »

L'analsi riguarda lo stimolo (quello che esce dagi altoparlanti) che è poi quello che produce la sensazione. L'unica cosa su cui possiamo contare è che "lo stesso stimolo produce, in individui diversi, sensazioni simili". Oltre la sensazione (che già non è oggettiva) domina il soggetto.
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Re: Impianto entry level - Principiante assoluto

#40 Messaggio da Markrates »

La sensazione il più delle volte rasenta ľidiozia, un ampli fatto bene non ha una timbrica, un ampli che ha una risposta in frequenza da 20 a 20khz a 0dB con uno slew rate di almeno 20v/us e con una alimentazione adeguata non ha una timbrica la timbrica la mettono chi vuole vendere il ferro al prezzo dell'oro, la timbrica la sentono chi non ha sensazioni. Il mercato dell'HiFi è nato e si è sviluppato con la concretezza è morto sulla filosofia delle sensazioni.
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