Risposta RTA

Dedicato a chi si avvicina all'alta fedetà
(per i cavi c'è una sezione dedicata)
Rispondi
Messaggio
Autore
ermes
Messaggi: 43
Iscritto il: 04/04/2018, 13:18

Risposta RTA

#1 Messaggio da ermes »

Chi mi spiega cos'è la risposta RTA due canali in ambiente e quali informazioni mi può dare?
Grazie
Er
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Risposta RTA

#2 Messaggio da TomCapraro »

ermes ha scritto:Chi mi spiega cos'è la risposta RTA due canali in ambiente e quali informazioni mi può dare?
Grazie
Er
RTA, Real Time Analyzer, offre l'analisi dello spettro in frequenza in tempo reale.
A seconda dell'analizzatore, e/o software, può raggiungere un elevatissima risoluzione in base al numero di punti (lunghezza della FFT) selezionati.
Con l'utilizzo di un segnale casuale stazionario (quale ad esempio il rumore rosa) sincronizzato con la stessa lunghezza della FFT, fornisce una dettagliata e stabile analisi dello spettro che, per poterla replicare tramite uno sweep, (affinchè possa raggiungere un livello sufficientemente stazionario) quest'ultimo dovrebbe risultare molto lento, quindi molto lungo.
Sweep troppo veloci e analisi RTA non sincronizzate forniscono risultati meno accurati...ad esempio i picchi e i buchi (specie se molto stretti) verrebbero "arrotondati".
I due canali in funzione possono avere diverse sfaccettature, ad esempio possono essere scorrelati (due generatori/segnali separati) o correlati.
Quelli correlati (essendo anche in fase) forniscono una maggiore indicazione sulle possibili cancellazioni provocate da interferenza acustica, mentre quelli scorrelati forniscono la somma delle due risposte più una "media" di ciò che intrinsecamente può provocare un interferenza distruttiva.
L'analisi RTA è un analisi che verte a quantificare l'alterazione della risposta in frequenza, sia a livello tonale (terzi di ottava) che a livello spettrale (ad esempio tramite FFT molto spinte si può indagare anche in quella parte che concorre alla formazione del timbro).
L'analisi RTA fornisce indicazioni sulla regolarità della risposta, che in fin dei conti è anch'essa una forma di qualità del sistema, tuttavia la qualità viene formata anche, principalmente, dalle distorsioni...che vanno analizzate diversamente.
L'analisi della risposta in frequenza sta alla base delle "altre possibili e necessarie analisi" visto che (e non lo scrivo per confondere le idee) a parità di risposte in frequenza potremmo anche ottenere suoni udibilmente differenti.
saluti, Tom
ermes
Messaggi: 43
Iscritto il: 04/04/2018, 13:18

Re: Risposta RTA

#3 Messaggio da ermes »

Grazie. Ora è probabile che stia per dire una scemata. Correggimi nel caso! Uso termini musicali perchè è l'ambito in cui ho più preparazione.
Se io faccio un'analisi della rf posso vedere quanto fedele sia la resa timbrica. La faccio però su un segnale troppo lento e statico e questo potrebbe non essere del tutto vero, nell'utilizzo reale, sul segnale musicale. Nella risposta misurata come RTA, unisco informazioni anche di tipo temporale ed è quindi più idonea a descrivere ciò che accade nel reale utilizzo dei diffusori. E' qualcosa del del genere? Se no, non ho capito una mazza, in quel caso me lo studio un po' meglio
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Risposta RTA

#4 Messaggio da TomCapraro »

ermes ha scritto:Grazie. Ora è probabile che stia per dire una scemata. Correggimi nel caso! Uso termini musicali perchè è l'ambito in cui ho più preparazione.
Se io faccio un'analisi della rf posso vedere quanto fedele sia la resa timbrica. La faccio però su un segnale troppo lento e statico e questo potrebbe non essere del tutto vero, nell'utilizzo reale, sul segnale musicale. Nella risposta misurata come RTA, unisco informazioni anche di tipo temporale ed è quindi più idonea a descrivere ciò che accade nel reale utilizzo dei diffusori. E' qualcosa del del genere? Se no, non ho capito una mazza, in quel caso me lo studio un po' meglio
Le analisi nel tempo andrebbero fatte sull'inviluppo per cui...se vogliamo indagare sul timbro bisogna unire sia il risultato dello spettro che quello della forma d'onda.
Diversamente, ma servono strumenti precisi e veloci, si può analizzare l'intero spettro in Real Time tracciando una curva di persistenza, quindi mettere in overlay sia lo stimolo musicale originale che l'acquisizione affinchè si possa vedere la coerenza.
A tutto questo andrebbe anche inserita una verifica sulla coerenza di fase. (molto più alla relazione che a modulo)
saluti, Tom
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Risposta RTA

#5 Messaggio da TomCapraro »

Comunque una cosa importante va detta...

Noi ascoltiamo segnali -riprodotti- quindi di natura deterministica (e con componenti casuali inudibili quali può essere il rumore termico).

In un brano -registrato- si possono effettuare analisi strumentali con risoluzione centinaia di volte superiori a quello che la natura (sistema uditivo) ci ha dato...ovvero: la capacità di analisi dell'organo del corti che, oltre un certo numero di frequenze, ed entro un determinato intervallo temporale (tempo d'integrazione) non può andare. :)
saluti, Tom
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti