clock quality ppm
- AntoninoLeone
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clock quality ppm
Non capisco cosa significhi questo valore che trovo nelle apparecchiature digitali
- TomCapraro
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Re: clock quality ppm
E' il valore in ppm (parti per milione) relativo alla deriva dell'oscillatore del clock.AntoninoLeone ha scritto:Non capisco cosa significhi questo valore che trovo nelle apparecchiature digitali
Immagina un comune orologio sincronizzato in data di oggi per poi ricontrollarne l'orario tra un mese, più risulterà "in orario" e meno sarà la deriva dello stesso.
In termini di effettivo funzionamento l'oscillatore del clock (sia in un DAC che in un ADC) serve a pilotare i convertitori, ovvero alla fine ne regola la frequenza di campionamento.
Lo standard sulla imprecisione degli oscillatori a cristalli è pari a +/-20ppm, ovvero: al termine di un milione di parti ci ritroviamo con un valore o di 999.980...oppure di 1.000.020.
Se prendiamo come "parti" (che è generico) il tempo trascorso in secondi...dopo un milione di secondi troveremmo un errore +/- di 20 secondi.
Poniamo che due lettori CD si facessero partire nello stesso istante (con un CD virtualmente infinito) quindi con riproduzione in simultanea, dopo 11 giorni, 13 ore, 46 minuti e 40 secondi (che sarebbero un milione di secondi) di riproduzione, uno dei due lettori continuerà a riprodurre per altri 20 secondi visto che l'errore avrà "spalmato" i campioni per 20 parti per milione, questo vale anche per i segnali campionati (registrazione analogico-digitale).
Ci siamo abbondantemente gettati su un errore abbastanza ampio, in realtà i clock sono molto piu precisi...però per fare l'esempio e ipotizzare qualsiasi altro calcolo il valore va bene.
Qui comunque si può calcolare il valore di errore in funzione della temperatura, ottenendo anche riscontri in secondi, minuti, giorni e anni. https://www.maximintegrated.com/en/desi ... gn/rtc.cfm
Non dare comunque molta importanza a questi valori, un drift clock odierno non è assolutamente avvertibile ad orecchio, viene soltanto messo il valore per poter "sfoderare" la precisione che, oramai, non teme la perfezione. (o quasi)
Il drift clock è molto piu incisivo per quando si effettuano determinati controlli e/o misure.
saluti, Tom
- MarioBon
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Re: clock quality ppm
Anche la sensibilità rispetto alle variazioni di temperatura è specificata in ppm (per grado C°).
I resistori migliori subiscono variazioni di 25 ppm per ogni grado di temperatura (si arriva a 10ppm).
Tanto per fare un raffronto, il rame subisce una variazione di resistività dello 0.4% per ogni grado di temperatura pari a 4000 ppm.
La temperatura della bobina di un altoparlante può aumentare anche di 100° il che significa che il suo valore cambia (aumenta) di 0.4%x100=40%
Con la stessa variazione di temperatura un resistore da 25ppm cambia di 2500 ppm ovvero dello 0.25% che è un valore compatibile con la tolleranza dell'1%.
Più la tolleranza è bassa più il resistore deve essere stabile in temperatura altrimenti, riscaldandosi, assumerebbe un valore oltre quello tollerato.
Poi ci si chiede perchè un apparecchio, quando è caldo, suona "diverso"...
I resistori migliori subiscono variazioni di 25 ppm per ogni grado di temperatura (si arriva a 10ppm).
Tanto per fare un raffronto, il rame subisce una variazione di resistività dello 0.4% per ogni grado di temperatura pari a 4000 ppm.
La temperatura della bobina di un altoparlante può aumentare anche di 100° il che significa che il suo valore cambia (aumenta) di 0.4%x100=40%
Con la stessa variazione di temperatura un resistore da 25ppm cambia di 2500 ppm ovvero dello 0.25% che è un valore compatibile con la tolleranza dell'1%.
Più la tolleranza è bassa più il resistore deve essere stabile in temperatura altrimenti, riscaldandosi, assumerebbe un valore oltre quello tollerato.
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"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
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- AntoninoLeone
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Re: clock quality ppm
Perfettamente comprensibile
Grazie
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