Sensibilità ingresso preampli

[Matteo]

Salve a tutti,
Sono nuovo del forum e vorrei chiedere aiuto ai presenti del forum sulla questione sensibilità di ingresso e impedenze tra dac e pre.
Mi trovo un dac audio gd che ha un'impedenza di uscita di 10ohm e circa 2,5v. Il dac ha la possibilità di settare due tipi di voltaggio H e L, immagino 2.5v e 5v per xlr. Il pre invece è un luxman c03 che ha una sensibilità di ingresso molto più bassa, circa 150mv e impedenza tra 32k e 50k dipende, visto che service manual e user manual riportano questi due dati differenti.
In ogni caso che sia 32k o 50k poco importa visto che il dac ha 10ohm di uscita. Risultato è che posso girare pochissimo la manopola del volume, prima che l'ingresso saturi.
Come posso aumentare la sensibilità in ingresso del pre, mantenendo inalterata l'impedenza di ingresso?
Se mi spiegate come, posso anche fare l'upload del service manual del luxman.
Saluti

[Polin]

Se non sei in grado di realizzare un partitore resistivo potresti rivolgerti a qualcosa del genere:
https://www.ebay.it/i/152165784722?chn= ... gKFT_D_BwE
L'ingresso di linea del tuo Luxman è di 150mV /47kohm, dovresti usare una attenuazione di 10-12dB circa.

[MarioBon]

Sconsiglio vivamente di mettere le mani nell'ampli: molto meglio la soluzione degli attenuatori esterni indicati da Polin. Sono anche regolabili e, un domani, potranno essere usati anche su altri apparecchi.

[Matteo]

Grazie per I consigli
Mi interessa comunque capire come riuscire a farlo direttamente sul pre, d'altronde gli rca del link altro non sono che una rete di attenuazione, immagino formata da due resistenze.
Ho dato un'occhiata al service manual ed effettivamente tra l'ingresso ed il potenziometro del volume(non logaritmo) c'è solo una rete che sembra svolgere la funzione di filtro e adattatore di impedenza.

[MarioBon]

nella figura non si capisce bene. Comunque se aumenti il valore del resistore in serie all'ingresso devi anche cambiare il valore del condensatore verso massa altrimenti riduci la banda passante. Se c'è un condensatore anche in serie al segnale non serve cambiarlo (la frequenza di taglio si sposta più in basso). Usa resistori a strato metallico come minimo all'1%. Aumentando il resistore in serie aumenterà un filino anche il rumore termico e l'impedenza di ingresso (ma non dovrebbe dare fastidio anzi la sorgente dovrebbe essere più contenta).
Rispetto all'attenuatore esterno la modifica sullo stampato non è facilmente ripristinabile e fa perdere un po'di valore all'amplificatore.

P.S. sono abbastanza contrario a modificare gli apparecchi a meno che non si tratti di riparazione.

[Matteo]

In effetti non si vede bene, provo a fare l'upload su una piattaforma esterna.
https://imgur.com/a/27qngAt

La R serie è da 470ohm e la R parallela è da 470kohm. Il condensatore parallelo invece è da 470pF, ma potrebbe non esserci.
Quale è la relazione matematica che definisce l'impedenza d'ingresso?
Come detto c'è questa rete d'ingresso, seguita dal potenziometro da 100k e poi l'ingresso direttamente sullo stadio pre.
Grazie

[Polin]

La R serie è da 470ohm e la R parallela è da 470kohm. Il condensatore parallelo invece è da 470pF, ma potrebbe non esserci.

La rete in ingresso è un filtro un passa basso per eliminare le interferenze RF. Grosso modo,stando ai valori dichiarati, appena sopra il Mhz l'ingresso è un corto!

Quale è la relazione matematica che definisce l'impedenza d'ingresso?

Non serve andare così oltre per ridurre la sensibilità.
Si può inserire in ingresso un partitore resistivo oppure un potenziometro ( o un trimmer) da 47k log per risolvere facilmente il problema di adattamento del livello.

[MarioBon]

In effetti non si vede bene, provo a fare l'upload su una piattaforma esterna.
https://imgur.com/a/27qngAt

La R serie è da 470ohm e la R parallela è da 470kohm. Il condensatore parallelo invece è da 470pF, ma potrebbe non esserci.
Quale è la relazione matematica che definisce l'impedenza d'ingresso?
Come detto c'è questa rete d'ingresso, seguita dal potenziometro da 100k e poi l'ingresso direttamente sullo stadio pre.
Grazie

per operare con cognizione di causa bisognerebbe conoscere l'impedemza che si vede nella direzione indicata dalla freccia rossa e rappresentata dall'impedenza Z (in rosso)
Tenendo conto di Z la tensione ai capi di Z//470k vale

vout = vin x (Z//470k)/((Z//470K)+470+Rg)

dove Rg è l'impedenza di uscita del dispositivo collegato a quell'ingresso (che potrebbe variare tra 10 e 600 Ohm con un valore tipico di 50 o 100 Ohm)
se ne deduce che la resisenza da 470 Ohm attenua quasi nulla. Se non si riesce a valutare il valore di Z, per fare una prova, la aumenterei a 47K (toglendo però il condensatore verso massa) per vedere cosa succede.
Poi calcolerei il condensatore per ottenere un passa basso a 50kHz.

[Matteo]

Non serve andare così oltre per ridurre la sensibilità.
Si può inserire in ingresso un partitore resistivo oppure un potenziometro ( o un trimmer) da 47k log per risolvere facilmente il problema di adattamento del livello.

Grazie per l'intervento.
L'idea era quella di modificare la rete già presente per assolvere la funzione di attenuazione,preservando il valore originale di impedenza d'ingresso.

[Matteo]

In effetti non si vede bene, provo a fare l'upload su una piattaforma esterna.
https://imgur.com/a/27qngAt

La R serie è da 470ohm e la R parallela è da 470kohm. Il condensatore parallelo invece è da 470pF, ma potrebbe non esserci.
Quale è la relazione matematica che definisce l'impedenza d'ingresso?
Come detto c'è questa rete d'ingresso, seguita dal potenziometro da 100k e poi l'ingresso direttamente sullo stadio pre.
Grazie

per operare con cognizione di causa bisognerebbe conoscere l'impedemza che si vede nella direzione indicata dalla freccia rossa e rappresentata dall'impedenza Z (in rosso)
Tenendo conto di Z la tensione ai capi di Z//470k vale

vout = vin x (Z//470k)/((Z//470K)+470+Rg)

dove Rg è l'impedenza di uscita del dispositivo collegato a quell'ingresso (che potrebbe variare tra 10 e 600 Ohm con un valore tipico di 50 o 100 Ohm)
se ne deduce che la resisenza da 470 Ohm attenua quasi nulla. Se non si riesce a valutare il valore di Z, per fare una prova, la aumenterei a 47K (toglendo però il condensatore verso massa) per vedere cosa succede.
Poi calcolerei il condensatore per ottenere un passa basso a 50kHz.

Grazie Mario.
Il valore di Z, non dovrebbe essere definito dal potenziometro?
Dopo la rete di filtro iniziale infatti, si arriva direttamente al potenziometro.
https://imgur.com/a/7mWgaPg

Quindi Rg è il valore d'uscita del dac, 10ohm.
Vin è la tensione di uscita del dac, 2.5v
Dimentico qualcos'altro?

Saluti