Re: Amplificatore...leggere i dati di targa
Inviato: 13/01/2020, 14:00
Spesso si vedono amplificatori, a prezzo molto contenuto, e con poche specifiche tecniche dichiarate.
Un amplificatore dovrebbe comportarsi come un generatre ideale di tensione la cui caratteristica è quella di erogare tutta la corrente richiesta dal carico senza limitazioni. Questo significa che pasando da 8 a 4 ohm la potenza dovrebbe raddoppiare e poi raddoppiare ancora su 2 Ohm.
In realtà è difficle che la potenza raddoppi ma dovrebbe almeno aumentare. Più aumenta e meglio è.
Prendiamo questo:
https://www.thomann.de/it/the_tamp_e800.htm
500 watt su 4 ohm e 350 su 8
la potenza aumenta di 1.42 volte che non è male ma poco sotto si legge che non è stabile su carichi di 2 Ohm. Il fattore di smorzamento non è dichiarato.
Se non è stabile su 2 Ohm c'è da aspettarsi anche qualche difficoltà a pilotare carichi da 4 ohm con una componente reattiva (non perfettamente resistivi).
Questo ampli va quindi usato si carichi "alti" e con fase molto regolare (preferibilmente induttiva).
E' adatto a pilotre un woofer da 8 Ohm in multiamplificazione. Non va usato per amplificare un elettrostatico.
Per questo :
ixbtlabs.com/articles2/proaudio/behring ... tHQzvYfZBs
viene pubblicata qyesta misura:
Objective measurements of the Behringer A500 amplifier
Device Behringer A500
Tested with E-MU1616m
Output power for 3.9 Ohm, W 320
Output power for 7.8 Ohm, W 360
Power supply, V 206
Non è specificato il livello di distorsione raggiunto a quelle potenze.
Qui la potenza su 3.9 Ohm è inferiore a quella misurata su carico doppio (7.8 Ohm). Poco oltre si legge:
Maximum power level for 1 kHz, W (per distorsione 0.01%)
3.9 Ohm 135 Watt
7.8 ohm 85 Watt
Se si desidera la bassa distorsione la potenza si riduce di molto ma almeno cresce pasando da 8 a 4 ohm.
Questo ampli non è adatto a pilotare carichi "bassi" o "variabili" a meno di non tenere il volume "basso" e limitare la potenza di uscita. Potrebbe però funzionare decentemente con un carico "alto" ed in multiaplificazione (ovvero su una banda di frequenza ristretta). Per esempio con due woofer da 8 ohm in serie (che presentano una RE compresa tra 10 e 13 Ohm circa).
Questi amplificatori costano una frazione di un ampli per Hifi anche economico ma, per dare il meglio, vanno usati rispettando determinate condizioni (in sostanza nella multiaplificazione con altoparlanti da almeno 8 Ohm).
Un amplificatore dovrebbe comportarsi come un generatre ideale di tensione la cui caratteristica è quella di erogare tutta la corrente richiesta dal carico senza limitazioni. Questo significa che pasando da 8 a 4 ohm la potenza dovrebbe raddoppiare e poi raddoppiare ancora su 2 Ohm.
In realtà è difficle che la potenza raddoppi ma dovrebbe almeno aumentare. Più aumenta e meglio è.
Prendiamo questo:
https://www.thomann.de/it/the_tamp_e800.htm
500 watt su 4 ohm e 350 su 8
la potenza aumenta di 1.42 volte che non è male ma poco sotto si legge che non è stabile su carichi di 2 Ohm. Il fattore di smorzamento non è dichiarato.
Se non è stabile su 2 Ohm c'è da aspettarsi anche qualche difficoltà a pilotare carichi da 4 ohm con una componente reattiva (non perfettamente resistivi).
Questo ampli va quindi usato si carichi "alti" e con fase molto regolare (preferibilmente induttiva).
E' adatto a pilotre un woofer da 8 Ohm in multiamplificazione. Non va usato per amplificare un elettrostatico.
Per questo :
ixbtlabs.com/articles2/proaudio/behring ... tHQzvYfZBs
viene pubblicata qyesta misura:
Objective measurements of the Behringer A500 amplifier
Device Behringer A500
Tested with E-MU1616m
Output power for 3.9 Ohm, W 320
Output power for 7.8 Ohm, W 360
Power supply, V 206
Non è specificato il livello di distorsione raggiunto a quelle potenze.
Qui la potenza su 3.9 Ohm è inferiore a quella misurata su carico doppio (7.8 Ohm). Poco oltre si legge:
Maximum power level for 1 kHz, W (per distorsione 0.01%)
3.9 Ohm 135 Watt
7.8 ohm 85 Watt
Se si desidera la bassa distorsione la potenza si riduce di molto ma almeno cresce pasando da 8 a 4 ohm.
Questo ampli non è adatto a pilotare carichi "bassi" o "variabili" a meno di non tenere il volume "basso" e limitare la potenza di uscita. Potrebbe però funzionare decentemente con un carico "alto" ed in multiaplificazione (ovvero su una banda di frequenza ristretta). Per esempio con due woofer da 8 ohm in serie (che presentano una RE compresa tra 10 e 13 Ohm circa).
Questi amplificatori costano una frazione di un ampli per Hifi anche economico ma, per dare il meglio, vanno usati rispettando determinate condizioni (in sostanza nella multiaplificazione con altoparlanti da almeno 8 Ohm).