Salve,
Ho una curiosità, diciamo personale: Mario Bon ascolta dischi in vinile? E se si, che giradischi ha in casa?
Curiosità per Mario Bon
- organist
- Messaggi: 603
- Iscritto il: 28/11/2016, 21:10
- Il mio Impianto: Amplificatore Nad C355
Lettore cd Nad C515
DAC Nad d1050
Giradischi Project RPM5 Carbon
Prephono Project Phonobox II SE
Diffusori Opera Quinta 2011 - Località: Italia
- MarioBon
- Amministratore del forum
- Messaggi: 9197
- Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
- Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
- Località: Venezia
- Contatta:
Re: Curiosità per Mario Bon
Ho smesso di ascoltare dischi in vinile quando mio figlio ha rotto due testine Shure V3 in un sol giorno. Avevo un giradischi Thorens ed era il 1986-1987 (se non ricordo male). Il giorno dopo acquistai un lettore CD Philips e qualche CD. Poi, nel tempo, mi sono ricomprato i CD degli LP che avevo.
Non ascolto: tecno, house, rap, il pop commerciale e la musica tibetana.
Non ascolto: tecno, house, rap, il pop commerciale e la musica tibetana.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
- Lemmy
- Messaggi: 399
- Iscritto il: 13/12/2016, 17:47
- Il mio Impianto: Impianto principale:Diffusori autocostruiti Ciare H04.1,Amplificatore Unison Research Unico Secondo,lettore cd Unison Research Unico cd primo,tuner Unison Research Unico R,giradischi Pro-ject debut esprit,pre phono mm TP Audio.
Impianto Studio:Diffusori Dynavoice dx5,Amplificatore Unison Research Simply Two,Lettore cd Unison Research Unico cd Primo,Registratore cassette Nakamichi 480. - Località: venezia
Re: Curiosità per Mario Bon
È troppo tecnico Mario per ascoltare vinile...lo vedo come un digitalista convinto! Un giorno riusciremo a fargli cambiare idea e riesumare il glorioso Thorens!
- organist
- Messaggi: 603
- Iscritto il: 28/11/2016, 21:10
- Il mio Impianto: Amplificatore Nad C355
Lettore cd Nad C515
DAC Nad d1050
Giradischi Project RPM5 Carbon
Prephono Project Phonobox II SE
Diffusori Opera Quinta 2011 - Località: Italia
Re: Curiosità per Mario Bon
Grazie per la curiosita!
- MarioBon
- Amministratore del forum
- Messaggi: 9197
- Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
- Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
- Località: Venezia
- Contatta:
Re: Curiosità per Mario Bon
Il CD è molto comodo e lo uso volentieri. Non riesco invece neanche a pensare a usare la musica liquida che ascolto solo quando lavoro al PC con qualche cosa di you tube in sottofondo.Lemmy ha scritto:È troppo tecnico Mario per ascoltare vinile...lo vedo come un digitalista convinto! Un giorno riusciremo a fargli cambiare idea e riesumare il glorioso Thorens!
Il Thorens lo regalai molti anni fa. Ormai ho quasi tutti i miei vecchi LP in versione CD quindi non cambio più.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
- fab0
- Messaggi: 309
- Iscritto il: 28/01/2017, 10:06
Re: Curiosità per Mario Bon
Osservazione senza assolutamente intenti istigatori.
Lascio volutamente da da parte gusti e preferenze mentre ragiono sul piano asetticamente tecnico.
Il cd è stato di fatto l'evoluzione sul piano tecnologico del vinile. Se non altro per quanto riguarda la distribuzione di massa dei contenuti audio. Qualche limitazione intrinseca ce l'ha ma ritengo sia stata una soluzione ben congegnata proprio nell'ottica di una distribuzione di massa.
Tralasciando che il termine musica liquida è abbastanza risibile, dato che bisognerebbe ribattezzare TUTTE le attività che nel tempo sono state portate su piattaforma informatica: fotografia liquida, progettazione liquida, medicina liquida, bollature liquide, testi liquidi, automobili liquide, tv liquida e chi più ne ha, più ne metta.
In tutti i campi l'evoluzione informatica è vista come una "normale" evoluzione tecnologica.
Misteriosamente nel campo "dell'utenza finale della musica" invece questa cosa viene vista come una imposizione di qualche lobby che avrebbe interessi a propinare un contenuto scadente.
Altrettanto misteriosamente tra i tecnici che lavorano con la produzione di contenuti, l'evoluzione informatica è una cosa assolutamente normale e assolutamente imprescindibile.
Ribadisco, valutando solo il piano tecnico,
se la registrazione viene fatta con una workstation e i contenuti vengono salvati sotto forma di file,
il mix viene fatto con una workstation e i contenuti vengono salvati sotto forma di file,
il mastering viene fatto con una workstation e i contenuti vengono salvati sotto forma di file,
per quale ragione bisogna ritenere che la riproduzione tramite cd o vinile siano migliori di quella con un file?
La mia personalissima lettura (del tutto opinabile!) è quella per cui
l'utente finale ritenga la propria "percezione" superiore
alla competenza dei professionisti che provvedono a processare e produrre il contenuto musicale,
alla competenza dei professionisti che producono le apparecchiature usate dai suddetti.
Per carità, discorso fattibile. Ne avete mai parlato a quattrocchi con un professionista della produzione della musica? Non parlo di artisti, non parlo di consumatori, proprio uno a caso tra studio di registrazione o mix o master o qualcuno che faccia più fasi tra le precedenti.
Lascio volutamente da da parte gusti e preferenze mentre ragiono sul piano asetticamente tecnico.
Il cd è stato di fatto l'evoluzione sul piano tecnologico del vinile. Se non altro per quanto riguarda la distribuzione di massa dei contenuti audio. Qualche limitazione intrinseca ce l'ha ma ritengo sia stata una soluzione ben congegnata proprio nell'ottica di una distribuzione di massa.
Tralasciando che il termine musica liquida è abbastanza risibile, dato che bisognerebbe ribattezzare TUTTE le attività che nel tempo sono state portate su piattaforma informatica: fotografia liquida, progettazione liquida, medicina liquida, bollature liquide, testi liquidi, automobili liquide, tv liquida e chi più ne ha, più ne metta.
In tutti i campi l'evoluzione informatica è vista come una "normale" evoluzione tecnologica.
Misteriosamente nel campo "dell'utenza finale della musica" invece questa cosa viene vista come una imposizione di qualche lobby che avrebbe interessi a propinare un contenuto scadente.
Altrettanto misteriosamente tra i tecnici che lavorano con la produzione di contenuti, l'evoluzione informatica è una cosa assolutamente normale e assolutamente imprescindibile.
Ribadisco, valutando solo il piano tecnico,
se la registrazione viene fatta con una workstation e i contenuti vengono salvati sotto forma di file,
il mix viene fatto con una workstation e i contenuti vengono salvati sotto forma di file,
il mastering viene fatto con una workstation e i contenuti vengono salvati sotto forma di file,
per quale ragione bisogna ritenere che la riproduzione tramite cd o vinile siano migliori di quella con un file?
La mia personalissima lettura (del tutto opinabile!) è quella per cui
l'utente finale ritenga la propria "percezione" superiore
alla competenza dei professionisti che provvedono a processare e produrre il contenuto musicale,
alla competenza dei professionisti che producono le apparecchiature usate dai suddetti.
Per carità, discorso fattibile. Ne avete mai parlato a quattrocchi con un professionista della produzione della musica? Non parlo di artisti, non parlo di consumatori, proprio uno a caso tra studio di registrazione o mix o master o qualcuno che faccia più fasi tra le precedenti.
- MarioBon
- Amministratore del forum
- Messaggi: 9197
- Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
- Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
- Località: Venezia
- Contatta:
Re: Curiosità per Mario Bon
non vorrei assere frainteso: non uso la musica liquida perché mi è scomoda. Faccio molto prima a trovare il brano che voglio ascoltare "guardando" i miei CD piuttosto che cercandolo nel PC. La qualità della musica liquida non ha nulla a che fare con tutto ciò.
Detto questo, la qualità della riproduzione di un CD, ben che vada, al massimo sarà uguale a quella del file che contiene.
Detto questo, la qualità della riproduzione di un CD, ben che vada, al massimo sarà uguale a quella del file che contiene.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
- TomCapraro
- Amministratore del forum
- Messaggi: 7923
- Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
- Località: Agrigento
Re: Curiosità per Mario Bon
Glorioso?Lemmy ha scritto:È troppo tecnico Mario per ascoltare vinile...lo vedo come un digitalista convinto! Un giorno riusciremo a fargli cambiare idea e riesumare il glorioso Thorens!
Se si usano registrazioni buone su cd il vinile piu che glorioso lo vedo come un oggetto da collezione.
Se comunque piace non bisogna privarsene.
Anch'io ho abbandonato il vinile nel 1987.
Oggi il "" vinile"" lo ascolto tramite i files acquisiti da uno stadio pre-phono.
Sono stati campionati a 24bit/96khz, alcune registrazioni, tranne un leggero fruscio, risultano di mio gradimento, altre meno.
saluti, Tom
- Lemmy
- Messaggi: 399
- Iscritto il: 13/12/2016, 17:47
- Il mio Impianto: Impianto principale:Diffusori autocostruiti Ciare H04.1,Amplificatore Unison Research Unico Secondo,lettore cd Unison Research Unico cd primo,tuner Unison Research Unico R,giradischi Pro-ject debut esprit,pre phono mm TP Audio.
Impianto Studio:Diffusori Dynavoice dx5,Amplificatore Unison Research Simply Two,Lettore cd Unison Research Unico cd Primo,Registratore cassette Nakamichi 480. - Località: venezia
Re: Curiosità per Mario Bon
Pure io mi trovo meglio coi cd che con la liquida...col PC collegato al cd primo,ascolto più che altro le web radio e qualche volta spotify...MarioBon ha scritto:non vorrei assere frainteso: non uso la musica liquida perché mi è scomoda. Faccio molto prima a trovare il brano che voglio ascoltare "guardando" i miei CD piuttosto che cercandolo nel PC. La qualità della musica liquida non ha nulla a che fare con tutto ciò.
Detto questo, la qualità della riproduzione di un CD, ben che vada, al massimo sarà uguale a quella del file che contiene.
- Lemmy
- Messaggi: 399
- Iscritto il: 13/12/2016, 17:47
- Il mio Impianto: Impianto principale:Diffusori autocostruiti Ciare H04.1,Amplificatore Unison Research Unico Secondo,lettore cd Unison Research Unico cd primo,tuner Unison Research Unico R,giradischi Pro-ject debut esprit,pre phono mm TP Audio.
Impianto Studio:Diffusori Dynavoice dx5,Amplificatore Unison Research Simply Two,Lettore cd Unison Research Unico cd Primo,Registratore cassette Nakamichi 480. - Località: venezia
Re: Curiosità per Mario Bon
Orrore!!!...ti perdi tutta la parte più bella!!!il vinile è da romantici,non da tecnici!...sicuramente avete ragione sulla qualità del digitale,ma il disco nero è un'altra cosa!TomCapraro ha scritto:Glorioso?Lemmy ha scritto:È troppo tecnico Mario per ascoltare vinile...lo vedo come un digitalista convinto! Un giorno riusciremo a fargli cambiare idea e riesumare il glorioso Thorens!
Se si usano registrazioni buone su cd il vinile piu che glorioso lo vedo come un oggetto da collezione.
Se comunque piace non bisogna privarsene.
Anch'io ho abbandonato il vinile nel 1987.
Oggi il "" vinile"" lo ascolto tramite i files acquisiti da uno stadio pre-phono.
Sono stati campionati a 24bit/96khz, alcune registrazioni, tranne un leggero fruscio, risultano di mio gradimento, altre meno.
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti