Pongo questa domanda la cui risposta potrebbe risultare ovvia.
Però dopo tanti diffusori avuti, solo un brand (di quelli che ho avuto, si intende) specifica e "garantisce" questo valore, in questo caso 0.5dB di differenza tra un diffusore e l'altro.
Ora, questo 0.5db è un buon valore? E' un pessimo valore? E quale è il valore soglia, oltre il quale ne sentiremmo gli effetti, sempre e comunque?
Quanto è importante che i due diffusori siano uguali? (cc)
- scroodge
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Quanto è importante che i due diffusori siano uguali? (cc)
Francesco - Padova
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Re: Quanto è importante che i due diffusori siano uguali?
Molti anni fa quando furono testate le B&W 801 dalla rivista SUONO la B&W dichiarava una differenza tra i due diffusori di più o meno 0.5 dB. Senza dubbio un valore ottimo.
Questa è la differenza tra i due diffusori di una coppia testata da HiFiNews

è importante che le differenze siano contenute tra 500 e 5000 Hz (dove l'orecchio è sensibile e selettivo)
sotto i 500Hz c'è ancora un sensibile contributo dell'ambiente e sopra i 5000 Hz la sensazione è proporzionale all'energia (l'orecchio è sensibile ma poco selettivo).
se sono vere le relazioni riportate qui:
http://audioitalia.mondoforum.com/viewt ... f=19&t=176
la differenza tra un diffusore e l'altro dovrebbe essere inferiore a un dB.
Ma si può fare un test:
La differenza di 0.5 dB si ottiene quando un diffusore è posto a 2 metri e l'altro a 2.12 metri
dal punto di ascolto (quindi 12 centimetri di differenza di distanza). Quindi basta spostare un diffusore e osservare se il centro dell'immagine si sposta.
Altre fonti (in merito all'effetto Haas) suggeriscono che un ritardo di 0.7 millesimi di secondo sia sufficiente per determinare uno spostamento apparente della sorgente. In 0.7 millesimi di secondo il suono percorre 24 centimetri (il doppio dei 12 calcolati prima). Quindi questa valutazione appare coerente con la precedente.
Questa è la differenza tra i due diffusori di una coppia testata da HiFiNews

è importante che le differenze siano contenute tra 500 e 5000 Hz (dove l'orecchio è sensibile e selettivo)
sotto i 500Hz c'è ancora un sensibile contributo dell'ambiente e sopra i 5000 Hz la sensazione è proporzionale all'energia (l'orecchio è sensibile ma poco selettivo).
se sono vere le relazioni riportate qui:
http://audioitalia.mondoforum.com/viewt ... f=19&t=176
la differenza tra un diffusore e l'altro dovrebbe essere inferiore a un dB.
Ma si può fare un test:
La differenza di 0.5 dB si ottiene quando un diffusore è posto a 2 metri e l'altro a 2.12 metri
dal punto di ascolto (quindi 12 centimetri di differenza di distanza). Quindi basta spostare un diffusore e osservare se il centro dell'immagine si sposta.
Altre fonti (in merito all'effetto Haas) suggeriscono che un ritardo di 0.7 millesimi di secondo sia sufficiente per determinare uno spostamento apparente della sorgente. In 0.7 millesimi di secondo il suono percorre 24 centimetri (il doppio dei 12 calcolati prima). Quindi questa valutazione appare coerente con la precedente.
Mario Bon http://www.mariobon.com
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