Tutte le misure la cui sorgente condivide, assieme al segnale di prova, lo stesso clock dello stadio A/D sono da considerarsi sincronizzate.Carlo ha scritto:
Considerando che ci dilettiamo a fare qualche misura, sarei interessato se mi delucidassi su questo tema del circuito di clock
Questo facilita l'allineamento dei segnali, fondamentale per i test NTD.
Qualche esempio: computer --> scheda audio --> uscita spdif --> DAC con input spdif --> input A/D della scheda audio, questo è un collegamento sincronizzato per cui si potrà sostituire il dac con un altro nonchè eventuali modifiche al dac stesso.
Se invece collegassimo: computer --> uscita USB --> DAC con input USB --> input A/D della scheda audio, non sarebbe un collegamento sincronizzato in quanto il master clock della scheda audio risulterebbe diverso da quello del DAC, che lo genera di suo.
La deriva che ne viene fuori falsificherebbe i test con risultati del tutto fuorvianti.
Imparando ad usare bene il software DeltaWave facilità (enormemente) il compito poichè implementa, nelle numerose opzioni, anche la risincronizzazione della deriva del clock, la deriva della fase...nonchè l'eliminazione delle rotazioni di fase, group delay, e riequalizzazione delle differenze di origine lineare quali ad esempio la risposta in frequenza.
Alla fine due segnali che possono anche presentare delle "enormi differenze" (e che all'ascolto risulterebbero inudibili) se ben analizzate forniranno un risultato "identico"...ma facendo anche trapelare le cause e i perchè di tutto questo.
Non è facile combattere con questi fenomeni, servirà anche una buona dose di preparazione ed esperienza affinchè si possa riconoscere meglio un alterazione piuttosto che un altra.