carlochiarelli ha scritto: ↑08/11/2020, 18:39
Il problema é che REW e DRC usano due metodi diversi per interpolare a 1/3, 1/6, ecc. REW una interpolazione intermedia tra quella standard e la psicoacustica. Nel mio ambiente la differenza è equivalente a un Pk con le seguenti caratteristiche:
F=2500hz
Q=0,3
G=-1,3db
Per quanto concerne la visualizzazione tra diversi software si trovano delle differenze, tuttavia agendo sulla target (anche rappresentando la curva con uno specifico software, ES: Audition) per modificarla molti trovano delle difficoltà a cambiare determinati parametri per "come si vuole"...ottenendo qualcosa che sembra venga fatta "di testa propria" da parte del software.
Ovviamente non mi riferisco all'intervento dei segmenti modificati, bensi ai livelli rms generali e l'andamento generale della curva.
Certamente,
per chi non volesse applicare del guadagno, se cambiasse il livello generale di ampiezza alla fine saremmo sempre li poichè lo si potrebbe attenuare dal gain del convolver.
Per esperienza diretta consiglio una cosa: qualunque azione di fine tuning (somma d'interventi) farla eseguire alla target della DRC interface poichè è il DRC stesso ad escludere la formazione di pre-ringing.
"Se" questi "numerosi" interventi venissero fatti da un FFT filter a fase lineare (quello di Audition) verrebbe generato del preringing, lo introdurrebbe lo stesso Audition perchè ignoto alla correzione del DRC.
Mentre per modifiche blande e per un area di spettro ampia (quale il livello e/o la modifica della curva con un numero di ottave sufficienti a non generare preringing) si può comodamente agire post-correzione tramite, appunto, l'FFT filter di Adobe.