un Kit con larga banda e subwoofer

[mario061]

Avrai notato, sul datasheet del largabanda https://www.axiomedia.it/download/e2ce7 ... c4e175b556 che i a sinistra del dato dei 19 litri c'è scritto "Vas".
E' uno dei tanti parametri T/S (Thiele Small) che vengono usati per calcolare il volume del box che si intende usare a seconda del tipo di caricamento.

https://it.wikipedia.org/wiki/Parametri ... _%26_Small

[therealman]

Si, si! infatti, credevo fosse un parametro da doversi rispettare sine-qua-non ma dal link invece leggo:
"...il valore non è inoltre vincolante nel senso che la cassa acustica in cui viene fatto lavorare l'altoparlante non deve necessariamente avere lo stesso volume del Vas. È però altresì vero che se un altoparlante con Vas elevata viene incassato in un volume molto inferiore a quello equivalente, la risposta in frequenza sarà molto ristretta, smorzata e povera in basse frequenze..."
Quindi, si è scelto un volume inferiore per smorzare in modo naturale le basse frequenze, ancorche' successivamente agire anche con il dsp, consci che alle spalle abbiamo il sub che dovrà fare il suo. Viceversa, in altre situazioni il largabanda, dove il sub non fosse previsto, sarebbe stato utilizzato con il litraggio indicato nella scheda. Don't you?

[mario061]

Per capire a cposa servono i parametri di un altoparlante, vai a questo link

https://www.micka.de/en/

e prova a simulare un woofer qualsiasi di qualche marca, contenuto nel database del sito, questo per cominciare a capire a cosa servono alcuni parametri e come cambia la risposta in frequenza in funzione del caricamento e del tipo di woofer usato.
La faccenda è un pò ostica se non si hanno un pò di basi, ma a qualcosa questo sito forse ti aiuta a capire.
Buona serata.

[therealman]

A costo di prendermi qualche sassata dai più esperti e autorevoli in materia, voglio provare a porre una questione che magari può dissipare in futuro qualche dubbio a qualcuno di non esperto come me che passasse di qua!
Premettendo che mi intriga la questione minidsp , e quindi gestire in attivo il taglio tra sub e satelliti e successiva equalizzazione, sarebbe possibile usare un dsp per uso car? Non la parte amplificazione, che sarebbe gestita da ampli-home. Vediamo se ho capito qualcosa a livello teorico: col minidsp avrei Dirac Live, un software che permette con un automatismo di rilevare e correggere le anomalie ambientali della stanza. Una comodità assoluta soprattutto per chi, come me non è esperto in materia. Con un dsp diverso (non compatibile con Dirac Live) invece, usando ad esempio rew come software di misura, è necessario saper leggere i grafici ed apportare "a manina" le correzioni sul software di gestione del dsp stesso. Con il Minidsp inoltre volume e sorgenti sono gestite da telecomando (comodissimo) mentre i dsp car hanno al limite un controller, ma sempre a filo, quindi non proprio il massimo, anzi, e qualche volta un app per gestire le funzioni dal cell. I costi dell'hardware invece potrebbero far pendere l'ago della bilancia a favore dei dsp car (il mercato è fervido, anche nel campo dell'usato) mentre minidsp sembra lo usino in pochi. La domanda è posta perchè ho amici che trafficano con il car e forse potrei avere un dsp in c/to "visione" ma vorrei anche evitare di perdere tempo ovviamente, se non ne val la pena. Che ne dite?

[MarioBon]

il miniDSP è disponibile con o senza Dirac Live. Il Dirac non è automatico ma richiede delle misure da farsi con un microfono in ambiente. Per il cross-over elettronico si può usare qualsiasi dispositivo atto allo scopo (anche per car).

[therealman]

infatti, avevo visto che lo stesso prodotto viene venduto con o senza Dirac e che la differenza pesa quasi il 50% del totale, sto guardando qualche video su youtube che spiega l'utilizzo di Dirac e qualche forum specifico. Vorrei farmi un'idea per capire, nell'economia del progetto, quanto incide averlo oppure no. Se il costo della licenza è proporzionale alla sua reale utilità, allora sono convinto che conviene prenderlo.

[carlochiarelli]

Un consiglio: se fate la spesa, prendete il minidsp che permette il caricamento anche di filtri FIR ( ad esempio il 2×4 HD) e i biquad ,così avete la possibilità di usare anche i fir o i biquad che volete.
Per il calcolo dei biquad minidsp ha un foglio excel per calcolarli .

[MarioBon]

infatti, avevo visto che lo stesso prodotto viene venduto con o senza Dirac e che la differenza pesa quasi il 50% del totale, sto guardando qualche video su youtube che spiega l'utilizzo di Dirac e qualche forum specifico. Vorrei farmi un'idea per capire, nell'economia del progetto, quanto incide averlo oppure no. Se il costo della licenza è proporzionale alla sua reale utilità, allora sono convinto che conviene prenderlo.

avere il Dirac significa risolvere i problemi delle basse frequenze e poter scegliere liberamente la posizione dei diffusori.
costa molto meno di un qualsiasi trattamento acustico dell'ambiente. Basta avere la pazienza di fare qualche misura, del resto qualche misura si deve fare anche per regolare il cross-over.

[therealman]

Grazie Mario, hai dipanato i miei dubbi, se si opta per la soluzione minidsp va assolutamente preso anche Dirac. Cambiando tema: seguendo lo spirito del thread, e cercando di fare con quello che si ha, sul fronte ampli io avrei a disposizione due Pioneer anni 70/80; un SA500A e un SA620, andrebbero bene per pilotare i due satelliti del kit, rimanendo sui tang band proposti e il volume di circa 10 litri dei loro relativi box come da indicazioni?
Per il sub... ne avrei uno ma credo non molto performante, appena lo recupero cito la sigla... Grazie ancora!

[MarioBon]

Usa quello che hai. Se poi ci fossero problemi caso mai li cambi. Non acquistare amplificatori nuovi finché satelliti e sub non sono pronti.

Quando compri il miniDPS ricordati di ordinare anche il telecomando. Hanno anche il microfono di misura. L'unicacasa che manca è un'asta per il microfono (che si trova a 20-30 euro).