
questa è la risposta di un dipolo a 698 Hz. Le sorgenti sono separate da d=0.5 metri. C'è un bel buco in asse, basta ascoltare fuori asse...
in questa simulazione la sorgenti sono puntiformi e non viene tenuta in conto la forma della schermo. Tuttavia fino a 1000 Hz si può ritenere credibile.
Nell'interferenza di due sorgenti uguali succede questo:
- se sono in fase l'SPL cresce di 6 dB
- se sono in controfase la pressione è nulla (SPL =- infinito)
Quindi i picchi sono in qualche modo limitati mentre i buchi possono essere molto profondi. E' una fortuna che il nostro sistema uditivo non sia molto sensibile ai buchi stretti (perché non generano code persistenti). In più se avvengono altre i 4000 Hz l'apparato uditivo è poco selettivo e risponde più all'energia che alla pressione.
Strumentalmente le misure (come ETC e waterfall non possono essere "buone" (anzi).
Nei pannelli elettrostatici la sorgete è estesa come tutto il pannello ed è molto direttiva. La gamma media non soffre di interferenze ed è esente da break up e mascheramento d riflessioni interne al mobile (che non c'è) e si sente. Resta il problema della riproduzione delle basse frequenze che si risolve con un sub a radiazione diretta.