![Immagine](https://img.mondoforum.com/2124img3VNRJ34XXF.jpg)
Le curve sono state tracciate utilizzando la relazione proposta da Ballagh nell'articolo "Optimum loudspeaker placement near reflecting planes" (posizione ottimale di altopatlanti vicino a pareti riflettenti) del 1983.
la figura rappresenta il rapporto tra
- l'impedenza di radiazione di una sfera in campo libero
- l'impedenza di radiazione della stessa sfera posta in prossimità di tre pareti (ortonormali) riflettenti.
è l'impedenza di radiazione normalizzata. Non e una risposta in frequenza e la posizione di ascolto non ha importanza. Se la frequenza è abbastabza bassa la si può attribuire anche ad un woofer montato in una cassa di dimensioni piccole rispetto alla lunghezza d'onda.
Attenzione: con tre pareti non si possono formare onde stazionarie.
L'articolo di Ballagh è interessate perchè la curva che si ottiene, impostando tre distanza uguali, è sovrapponibile alla figura numero 5 proposta da Adams nell'articolo "Time dependence of loudspeaker power output in small rooms" (dipendenza della potenza di uscita di altoparlante in piccole stanza) del 1989. Adams riferisce di aver utilizzato la tecnica del ray tracing (senza specificare un punto di ascolto).Adams include l'articolo di Ballagh nella bibliografia.
Gli articoli citati vanno studiati esercitando un minimo di senso critico e rifacendo i calcoli.
Se ne è parlato altre volte:
viewtopic.php?p=35171&hilit=ballagh#p35171
viewtopic.php?p=53912&sid=37b4070993aea ... f05#p53912
viewtopic.php?t=1385&hilit=ballagh&start=20
P.S. consiglio di rivedere la definizione di impedenza di radiazione di una sorgente. Le sorgenti virtuali non partecipano al computo della potenza acustica irradiata da una sorgente.
PP.SS. succede che una personaggio, ritenuto autorevole, commetta un errore che, complice il "copia-incolla", si propaga negli anni da un autore all'altro, da un articolo all'altro.