Con riferimento della definizione della distanza dei centri dei driver, per ridurre gli effetti dei lobi secondari agli incroci, non ho compreso se si fa riferimento ad una distanza che è pari alla metà oppure, un più conservativo valore che vorrebbe questa distanza pari a 1/4 della lunghezza d'onda della frequenza d'incrocio. Se si tratta di valori empirici o tassativi, in cui il peso di questi fenomeni impatta in maniera notevole sul risultato finale.MarioBon ha scritto: 23/03/2025, 19:08Se si ritiene che la risposta in potenza di un sistema sia importante si dovrebbe tenere conto anche delle dimensioni degli altoparlani e della distanza tra gli altoparlanti.rinorho ha scritto: 23/03/2025, 18:20 ... di incrociare un componete piuttosto lontano dal suo limite inferiore: il 6ND430 ha Xmax = 5mm. 500Hz, è il limite superiore dove il 12" fatail, conserva ancora le sue caratteristiche migliori.
Magari sarà prudente incrociare a 480Hz...
Il limite di funzionamento a pistone per un 10 pollici sta attorno a 500 Hz e sarebbe opportuno (in ambiente chiusi) restare sotto questo limite (tipo 250 Hz). Oltre tale limite i duaframmi in carta hanno i break-up.
Così facendo la distanza tra i centri acustici di woofer e medio risulterebbe (probabilmente) inferiore a 68 cm e questo garantirebbe l'assenza di lobi secondari all'incrocio.
Lo stesso ragionamento si fa anche per l'incrocio tra medio e tweeter.
Ricordo che in giro di aver trovato entrambi questi valori... ma non riesco più a trovare i riferimenti relativi al valore pari a d un quarto, ricordo che aveva a che fare con diffusori Monitor da studio...
In una prima ipotesi avrei circa 300mm tra i centri del 12" Faital e del 6,5" 18Sound.
Se usassi
d ≤ λ/2 con d=300mm avrei circa
f ≤ 343 m/s / (2 * 0.3 m) => f ≤ 571.7 Hz
Con d ≤ λ/4, si otterrebbe una frequenza 287Hz, con un "sweet spot" piccolo, ma pare una soluzione si adotta solo per i alcuni monitor da studio
Il problema invece pare di non semplice soluzione tra Tweeter e MDW da 6,5" dove convenzionalmente sarebbe difficile scendere sotto i 130mm dove risulterebbe:
per d ≤ λ/2 f ≤ 1319.2 Hz,
che si ridurrebbe alla 650Hz nella condizione conservativa d ≤ λ/4
La mia osservazione riguarda quindi come ridurre d, anche in maniera fittizia...
Mi vengono in mente 2 soluzioni:
Inclinare i 2 MDW verso il TW, oppure usare una guida d'onda spingendo fisicamente il TW in profondità nel Cabinet e portare all'esterno solo il minimo ingombro netto della guida. Poi ci sarebbe da compensare lo sfasamento temporale che credo si possa modellare con il crossover digitale.
Ho detto un paio di Castronerie?
Al momento quindi avrei che le frequenze di incrocio, che limiterebbero gli effetti di cui sopra, posizionate intorno/sotto a 500Hz e sotto i 1300Hz
Osservazioni?
