Condotti reflex (*)
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Re: Condotti reflex
in questa figura sono messi a confronto un condotto NON flangiato ed un cndotto flangiato.
Tutti e due producono distorsione ma quello flangiato sembra produrne un po' di più nella parte alta dello spetto. Per quanto riguarda la forma d'onda quella del tubo flangiato assomiglia decisamente ad un'onda quadra.
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Re: Condotti reflex (*)
Buongiorno Mario,
visto che il condotto distorce in modo armonico e non armonico, quale potrebbe essere un modo efficace per misurare la distorsione del condotto?
Potrebbe essere interessante indagare anche su questo fattore.
grazie
visto che il condotto distorce in modo armonico e non armonico, quale potrebbe essere un modo efficace per misurare la distorsione del condotto?
Potrebbe essere interessante indagare anche su questo fattore.
grazie
- MarioBon
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Re: Condotti reflex (*)
Questa è la misura che fa (non sempre) Gian Piero Matarazzo per Audio Review dove distingue la parte non armonica (rumore) dalla distorsione armonica.
Va tenuto conto che buona parte della distorsione armonica è prodotta dal woofer.
Nel grafico si vede che che la parte non armonica si presenta all'improvviso superata una certa potenza. Questo è dovuto alla forma del condotto (che non è svasato) ed ha l'area della sezione pari a un quarto della della superficie di radiazione.
Tenuto conto che la turbolenza nel tubo richiede un certo tempo prima di innescarsi nelle effettive condizioni d'uso la situazione potrebbe essere più favorevole.
Il modo migliore per evitare le turbolenze è fare i condotti di sezione più ampia possibile in modo che la velocità del'aria nel condotto no superi qualche percento della velocità del suono (e questo si calcala con una certa facilità). Alla fine non serve fare tante misure ma prevedere il valore della velocità del'aria.
Una blanda svasatura ha solo un effetto cosmetico. Una svasatura che restringe in modo significativo il condotto serve per accorciarne la lunghezza. Nelle Bose 901 IV serie è stato realizzato un condotto "corto" ma che mantiene il flusso laminare.
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Re: Condotti reflex (*)
interessante, nell'utilizzo pratico, un accordo da 10 cm di diametro con un cono diciamo da 20 cm...in pratica non dovrebbe mai avere un flusso troppo turbolento?
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Re: Condotti reflex (*)
Forse dipende anche dalla freq. di accordo.
Cit Fabrizio Calabrese da qui..... https://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=6077
Gli insulti sono -semplicemente- la risposta di chi ammette la propria inconsistenza, prima umana, poi culturale: diciamoglielo tutti.
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Re: Condotti reflex (*)
un cono da 20 cm di diametro è un 8" con SD=220 cm2
un tubo da 10 cm di diametro ha sezione pari a 78.54 cm2
il rapporto vale 2.8 che ben minore di 4.
è vero che al diminuire della frequenza il diametro dovrebbe aumentare ma, nella mia esperienza, il rapporto 4 si è dimostrato soddisfacente in tutte le situazioni.
un tubo da 10 cm di diametro ha sezione pari a 78.54 cm2
il rapporto vale 2.8 che ben minore di 4.
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Re: Condotti reflex (*)
Con woofer di grosso diametro è facile scendere anche a meno di 4 senza problemi. con woofer di piccolo diametro invece si può presentare qualche problema di spazio per via della lunghezza del condotto.
Cit Fabrizio Calabrese da qui..... https://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=6077
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