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Re: che dispiegamento di forze
Inviato: 01/03/2018, 22:30
da massimo
Sono d'accordo ma io mi riferivo sopratutto al dimensionamento dei componenti," vedi induttanza bassi per esempio," rispetto ad altri diffusori di pari o anche piu alta caratura.
Re: che dispiegamento di forze
Inviato: 02/03/2018, 10:25
da rollo
l' induttanza bassi quella tutta a destra presumo va bene così, essendo avvolta in aria ha maggior volume e minore distorsione di una avvolta su ferro, inoltre per avere una bassa resistenza il diametro del filo deve essere grosso, poi per i condensatori nel dubbio meglio avere un voltaggio alto che non uno basso. il problema è che su tanti diffusori vanno anche al risparmio, poi non è che non funzioni bene lo stesso eh, specie se è previsto in fase di progetto.
Re: che dispiegamento di forze
Inviato: 02/03/2018, 10:41
da Bergamotto
per quanto riguarda le induttanze delle vie basse bisogna vedere un pò, perchè io credo in base alla mia esperienza che con tagli da 250Hz in giù siano meglio delle buone induttanze con nucleo, magari con resistenza prossima allo zero visto che le distorsioni introdotte si attestano su frequenza più alte, quindi sono sconsigliate per un due vie ad esempio, in quel caso meglio in aria.
Re: che dispiegamento di forze
Inviato: 02/03/2018, 11:38
da MarioBon
E' fuori dubbio che le induttanze in aria siano migliori di quelle con nucleo. Esistono anche ferriti a bassa permeabilità (moltiplicano l'induttanza per meno di tre volte) e la saturazione dipende dal diametro (del nucleo) quindi "a vista" ci si può fare una idea della qualità.
Per qualsiasi tipo di induttanza resta il problema delle vibrazioni per cui devono essere ben impaccate (l'ideale sono le induttanze autocementate).
Per quanto riguarda la componente resistiva se ne può tenere conto nella progettazione del filtro.