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Re: Multiamplificazione
Inviato: 01/03/2019, 21:00
da TeoMarini
Permettetemi di raccontarvi la mia esperienza con la bi-amplificazione passiva.
Molti anni fa avevo una coppia di ESS AMT-1A che non mi soddisfaceva moltissimo e che alla fine modificai aggiungendo un mid-range e adottando una tri-amplificazione attiva con un crossover elettronico Pioneer D-23.
Ma prima di aggiungere il mid, provai a bi-amplificare passivamente le mie ESS, ottenendo un risultato
PESSIMO: andava molto meglio nella versione originale.
Poi mi comprai il Pioneer D-23 e, sempre mantenendo il crossover passivo originale, "
tagliai" il woofer una ottava sopra la frequenza di crossover (800 Hz) con un passa-basso a 6 dB/ottava a 1.600 Hz e il tweeter di Heil una ottava sotto, a 400 Hz, con un passa-alto, sempre a 6 dB/ottava.
ll miglioramento fu notevole e molti anni dopo capii anche il perché, leggendo questo:
http://www.renatogiussani.it/la-multiam ... e-passiva/

Re: Multiamplificazione
Inviato: 02/03/2019, 13:23
da MarioBon
Dato che l'effetto finale della multiamplificazione dipende da una serie di concause può anche accadere che con certi amplificatori e diffusori non sortisca gli effetti sperati. Ciò non taglie che la corrente erogata da un amplificatore, per effetto del filtro passivo, diminuisca:
Consideriamo un filtro molto semplice (passa alto passivo del primo ordine). Se il tweeter delle B&W
avesse una impedenza perfettamente resistiva sarebbe equivalente a questo che segue:

Calcolando la corrente che fluisce nel resistore (il tweeter) si vede che questa si attenua di 6 dB/ottava verso le basse frequenze.
Per quanto riguarda la potenza attiva erogata dall'ampli, tenuto conto che la tensione all'uscita è sempre vin) risulta:

Anche la potenza quindi diminuisce verso le basse frequenze.
Allora cosa può mandare in crisi l'ampli? lo svasamento tra tensione e corrente che in questo caso arriva a 90° (a un decimo della freq. di taglio). In quella regione però la corrente erogata è piccola
e l'ampli non dovrebbe soffrire troppo (salvo casi particolari).
Re: Multiamplificazione
Inviato: 02/03/2019, 13:38
da rollo
ok, capisco fin ad un certo punto, ma: se l' ampli lavora solo per il tw, che è pure tagliato facciamo sui 2khz quindi no bassi, come fa ad andare in crisi ?
potenza in pratica non ne eroga o no ? discorso diverso per il wf, ma siccome sono due ampli differenti solo uno lavora un po' di più, quello della via bassa,
quindi c'è meno distorsione trasferita dal wf al tw, o no ?
Re: Multiamplificazione
Inviato: 02/03/2019, 13:50
da MarioBon
Ho fatto l'esempio del fitro passa alto perchè gli amplificatori soffrono maggiormente i carichi capacitivi. Come ripeto l'amplificatore fatica ad erogare corrente (che è determinata dal carico) mentre la tensione è controllata dalla controreazione (se c'è). Se è richiesta poca corrente, specie alle basse frequenze, l'ampli dovrebbe lavorare meglio. Questo si vede anche nelle misure di distorsione in funzione del carico: quando il carico è "basso" la distorsione è tipicamente maggiore (perchè diminuisce il margine di guadagno). Poi, come ho detto, dipende dal particolare amplificatore. Gli amplificatori moderni sono progettati con maggiore attenzione rispetto ai carichi "difficili" ed hanno quindi meno problemi.
Re: Multiamplificazione
Inviato: 02/03/2019, 14:17
da rollo
grazie, comincio a capire qualcosa. cioè non è che confondo volt con watt ma insomma siamo li..
Re: Multiamplificazione
Inviato: 02/03/2019, 14:40
da MarioBon
non e proprio un argomento semplice semplice.
Re: Multiamplificazione
Inviato: 02/03/2019, 19:24
da il Carletto
Mantenendo il crossover passivo, o non volendolo eliminare, vale la pena usare un cross attivo per indirizzare ai due finali (o tre, a seconda del sistema) solo la gamma realmente da amplificare?
Re: Multiamplificazione
Inviato: 03/03/2019, 12:32
da TeoMarini
il Carletto ha scritto:Mantenendo il crossover passivo, o non volendolo eliminare, vale la pena usare un cross attivo per indirizzare ai due finali (o tre, a seconda del sistema) solo la gamma realmente da amplificare?
Secondo me...
YES!!!
Ma devi fare attenzione alla fase degli altoprlanti tra loro: non è più quella originale.
(Leggi l'intervento di Mario del 21/08/2018, 17:55 qui:
viewtopic.php?f=4&t=1384&start=10)
Re: Multiamplificazione
Inviato: 03/03/2019, 19:14
da EDO RC24
un carico capacitivo introduce un cosenfì in anticipo e manda in crisi l ampli..
Re: Multiamplificazione
Inviato: 07/03/2019, 8:19
da TeoMarini
Una domanda:
se io ho un altoparlante con un filtro passivo passa-alto (un semplice condensatore) a 6 dB/Ottava, diciamo a 1.000 Hz e filtro il finale con un Xover elettronico con un 6 dB/Ottava sempre a 1.000 Hz, dovrei ottenere un filtro a 12 dB/Ottava L.R., giusto?
Seguendo sempre lo stesso modo di ragionare, se sullo stesso altoparlante uso un filtro elettronico a 12 dB/Ottava Butterworth, col -3dB sempre a 1.000 Hz, dovrei ottenere un passa-alto a 18 dB/Ottava, cioè
un filtro L.R. di ordine dispari!
Ho detto sciocchezze?
