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Re: Cos'è la corrente di Ripple in un condensatore ?
Inviato: 16/06/2019, 17:10
da Bergamotto
deduco quindi che condensatori con ripple elevato sono anche più grandi ?
il ripple è indice di qualità del condensatore ?
Re: Cos'è la corrente di Ripple in un condensatore ?
Inviato: 16/06/2019, 17:47
da TomCapraro
Bergamotto ha scritto:deduco quindi che condensatori con ripple elevato sono anche più grandi ?
il ripple è indice di qualità del condensatore ?
Si, in genere è piu grande.
Il current ripple è una qualità.
La bassa ESR pure.
Un altra qualità può essere la temperatura di lavoro, che se piu alta è meglio.
Re: Cos'è la corrente di Ripple in un condensatore ?
Inviato: 16/06/2019, 17:53
da Bergamotto
grazie mille

Re: Cos'è la corrente di Ripple in un condensatore ?
Inviato: 16/06/2019, 21:22
da carlochiarelli
Le categorie di temperatura sono 70, 85 e 105 gradi. Il ripple dipende prevalentemente dalle dimensioni e dalla capacità di dissipare . Per esperienza meglio gli elettrolitici di case affermate perché i dati dichiarati sono attendibili. Io mi trovo bene con Nippon chemicon....
Re: Cos'è la corrente di Ripple in un condensatore ?
Inviato: 16/06/2019, 21:37
da TomCapraro
carlochiarelli ha scritto:Le categorie di temperatura sono 70, 85 e 105 gradi. Il ripple dipende prevalentemente dalle dimensioni e dalla capacità di dissipare . Per esperienza meglio gli elettrolitici di case affermate perché i dati dichiarati sono attendibili. Io mi trovo bene con Nippon chemicon....
Ciao Carlo, lo "spacciatore" di componenti aveva anche proposto (a caro prezzo) a mio fratello condensatori da 125°.
Re: Cos'è la corrente di Ripple in un condensatore ?
Inviato: 17/06/2019, 10:25
da MarioBon
La tensione di lavoro di un condensatore elettrolitico si riferisce alla tensione continua applicabile ai suoi capi.
La tensione alternata applicabile è una frazione della tensione di lavoro: diciamo un 5-10%.
Il ripple è un segnale alternato e la sua ampiezza non deve superare il limite come da specifiche.
Verrebbe da dire che maggiore è la tensione di lavoro e maglio è. Vero. Ma nasce un nuovo problema: più la tensione di lavoro è alta, più le dimensioni del condensatore crescono.
Negli amplificatori quindi di deve trovare un compromesso tra capacità, tensione di lavoro e dimensioni del condensatore.
L'altro problema è il "circuito equivalente" del condensatore:

R prappresenta le perdite RpCp rappresenta il fenomeno della carica residua, Ls è l'induttanza in serie. Più il condensatore è "grosso" più Ls è grande ed il condensatore, a frequenza alta, non si comporta più come condensatore ma come un induttore e non "filtra" più. Ls limita la capacità del condnsatore di filtrare le componenti di ripple ad alta frequenza. Per evitare i danni dovuti Ls si pone in parallelo al condensatore elettrolitico un condensatore plastico che si comporta da condensatore anche alle frequenza alte. I condensatori per uso audio sono fatti per tollerare componenti alternate maggiori.
Può essere utile leggere qui.
http://www.mariobon.com/Glossario/___Co ... tore_2.pdf