Re: Fabrizio Calabrese: IEEE ed AES
Inviato: 16/08/2019, 7:18
Allora, Mario, ti dico come la penso io.
Esistono diversi tipi di progettisti e diversi tipi di autocostruttori.
Esiste il Progettista professionista alla Mario Bon il quale si confronta con una Ditta che ha finalità commerciali e, alla fine, è lei, la Ditta, che decide che cosa mettere in produzione.
Esiste il Progettista professionista alla Fabrizio Calabrese che è allo stesso tempo anche venditore dei propri prodotti.
È intuitivo un diverso approccio verso gli autocostruttori:
il primo non vede in chi gli chiede consigli, un “concorrente” che vuole “scroccare” idee e, così facendo, tenta di rubargli il pane quotidiano; il secondo, si!
D’altra parte esistono anche diversi tipi di autocostruttori.
C’è il tipo, diciamo così, “ruspante”, che vuole solo giocare a sporcarsi le mani di Vinavil e segatura e che si costruisce uno dei vari kit che compaiono sulle riviste o in rete, o che vengono proposti da ditte costruttrici di altoparlanti.
Ma c’è anche chi pensa di poter vendere i propri manufatti, entrando così in conflitto d'interessi con i professionisti di cui sopra: ne conosco, più o meno direttamente, più d’uno…
Io, personalmente, appartengo ad una categoria diversa.
Io sono sempre partito da diffusori commerciali e ho cercato, seguendo le mie idee, di adattare al meglio ai miei gusti e al mio ambiente il prodotto che avevo acquistato: naturalmente tali modifiche “aggiuntive” sono state alle volte anche importanti (non solo subwoofers) …

Esistono diversi tipi di progettisti e diversi tipi di autocostruttori.
Esiste il Progettista professionista alla Mario Bon il quale si confronta con una Ditta che ha finalità commerciali e, alla fine, è lei, la Ditta, che decide che cosa mettere in produzione.
Esiste il Progettista professionista alla Fabrizio Calabrese che è allo stesso tempo anche venditore dei propri prodotti.
È intuitivo un diverso approccio verso gli autocostruttori:
il primo non vede in chi gli chiede consigli, un “concorrente” che vuole “scroccare” idee e, così facendo, tenta di rubargli il pane quotidiano; il secondo, si!
D’altra parte esistono anche diversi tipi di autocostruttori.
C’è il tipo, diciamo così, “ruspante”, che vuole solo giocare a sporcarsi le mani di Vinavil e segatura e che si costruisce uno dei vari kit che compaiono sulle riviste o in rete, o che vengono proposti da ditte costruttrici di altoparlanti.
Ma c’è anche chi pensa di poter vendere i propri manufatti, entrando così in conflitto d'interessi con i professionisti di cui sopra: ne conosco, più o meno direttamente, più d’uno…
Io, personalmente, appartengo ad una categoria diversa.
Io sono sempre partito da diffusori commerciali e ho cercato, seguendo le mie idee, di adattare al meglio ai miei gusti e al mio ambiente il prodotto che avevo acquistato: naturalmente tali modifiche “aggiuntive” sono state alle volte anche importanti (non solo subwoofers) …

