Il mio Impianto: PC con Jriver 30, Dirac Live, MSB Analog Dac, Mutec MC3+ USB, Gamut Di150, Diffusori AUDES Blues MKII, Sub SVS SB1000, Cavetteria di buona qualità. Giradischi EAT e-Flat, testina Benz Micro Wood, Pre Phono Benz Micro PP1 T9, Scheda audio Motu M2.
Ligo ha scritto:Ho letto ma il DSP sul cross serve soprattutto a migliorare l'impulso, cosa buona e giusta, che però poi tu andresti a sporcare comunque aggiungendo un sub. Le misure sono dichiarate a 85dB a 1m, e, anche se non esplicitato, di solito vuol dire che sei al limite della distorsione a quella SPL, se non oltre. 85dB a 1m è poco se pensi che poi dovrai ascoltare un picco a distanza normale. Per ottenere un buon risultato con quei diffusori secondo me sei costretto a tagliarli alti e a utilizzare due sub.
Non ne sono sicuro ma presumo che dal punto di vista tecnico sia meglio utilizzare il crossover digitale delle KEF, il quale pensa lui stesso ad inviare la porzione utile di segnale al sub in modo da ottimizzare l'incrocio tra i due. Voglio ben sperare che in fase di progetto abbiano pensato a fare in modo da rendere il taglio del sub non localizzabile, come peraltro hanno pensato alle 4 possibili configurazioni a seconda della posizione delle KEF e allo smorzamento dei tweeter per venire incontro agli ambienti più o meno secchi.
Non mi sono spiegato bene. A mio parere Il problema non è il taglio del sub ma quello dei satelliti. Se non tagli quei diffusori perché non riproducano frequenze basse (sotto i 100Hz), ti troverai i satelliti che distorcono alle basse frequenze non appena alzi il volume. Con il sub otterrai maggiore estensione ma non potrai fare nulla per la distorsione generata dai satelliti. Per evitare ciò, dovresti tagliare in basso i satelliti e quindi dovresti usare un cross esterno ma se il sub inizia a riprodurre frequenze sopra i 100Hz diventa facilmente localizzabile.
Secondo me ci sono soluzioni attive decisamente più adatte e flessibili rispetto alle Kef se questa è la strada che vuoi seguire.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.
Ligo ha scritto:Ho letto ma il DSP sul cross serve soprattutto a migliorare l'impulso, cosa buona e giusta, che però poi tu andresti a sporcare comunque aggiungendo un sub. Le misure sono dichiarate a 85dB a 1m, e, anche se non esplicitato, di solito vuol dire che sei al limite della distorsione a quella SPL, se non oltre. 85dB a 1m è poco se pensi che poi dovrai ascoltare un picco a distanza normale. Per ottenere un buon risultato con quei diffusori secondo me sei costretto a tagliarli alti e a utilizzare due sub.
Non ne sono sicuro ma presumo che dal punto di vista tecnico sia meglio utilizzare il crossover digitale delle KEF, il quale pensa lui stesso ad inviare la porzione utile di segnale al sub in modo da ottimizzare l'incrocio tra i due. Voglio ben sperare che in fase di progetto abbiano pensato a fare in modo da rendere il taglio del sub non localizzabile, come peraltro hanno pensato alle 4 possibili configurazioni a seconda della posizione delle KEF e allo smorzamento dei tweeter per venire incontro agli ambienti più o meno secchi.
Non mi sono spiegato bene. A mio parere Il problema non è il taglio del sub ma quello dei satelliti. Se non tagli quei diffusori perché non riproducano frequenze basse (sotto i 100Hz), ti troverai i satelliti che distorcono alle basse frequenze non appena alzi il volume. Con il sub otterrai maggiore estensione ma non potrai fare nulla per la distorsione generata dai satelliti. Per evitare ciò, dovresti tagliare in basso i satelliti e quindi dovresti usare un cross esterno ma se il sub inizia a riprodurre frequenze sopra i 100Hz diventa facilmente localizzabile.
Secondo me ci sono soluzioni attive decisamente più adatte e flessibili rispetto alle Kef se questa è la strada che vuoi seguire.
Chiaro. Sopra gli 80 Hz il sub diventa facilmente localizzabile, ma essendoci sia la correzione di fase, sia l'ampli in classe D per il woofer, le distorsioni dovrebbero essere molto minimizzate.
Mi scuso ma non mi addentro così in profondità nei tecnicismi ma non capisco perché mi servirebbe un cross esterno...
Certamente sono aperto anche ad altre soluzioni ma se stiamo nei 2.500€ (esclusi sub che non capisco perché ma i più dicono che sono superflui, evidentemente non ascoltano 32' dell'organo ) è meglio...
The Flac files are rendering well in the sound stage giving a full and detailed stereo image and the hi res files are just exquisite. I play my files mainly through a CXN media player through the aux so that I can take advantage of the 192/24 capability, I do use the wireless streaming occasionally, this is done via an Android tablet which is very responsive and easy to navigate.
Not being any kind of expert in this field, does anyone think they have a better setup to recommend to me? Would I be better of with Roon, which I am very unfamiliar with.
As far as comparisons go I have little experience, but I did look at the HD6’s. My feeling was that there was no way that they could get close to the quality of the LS50’S, and on the whole the reviews online bear this out. In regards to the review above, perhaps this dealer did not show the full potential of the LS50’S as getting them to perform at there finest does take a little time.
To summarise LS50’S RULE, and ever time I play something new I get a nice surprise from these speakers.
La distorsione di intermodulazione di un woofer dipende dalla ampiezza dello spostamento della membrana.
La membrana subisce il massimo spostamento quando l'altoparlante deve riprodurre le basse frequenze. Il problema è particolarmente grave nei sistemi a 2 vie.
Nei sistemi a due vie lo spostamento del woofer a bassa frequenza causa distorsione di intermodulazione in gamma media (e parliamo dell'1, 2, 3% o più quindi si sente).
Se si filtrano le basse frequenza la distorsione in gamma media può ridursi senza troppa fatica di 10 volte (se passa dll'1% allo 0.1% diventa non udibile).
Quindi:
se ho due diffusori a gamma intera e aggiungo un sub, aumenta il livello e si estende la risposta alle basse frequenze ma la distorsione resta quella che è (dinamica e max SPL pure).
Se ho due diffusori a gamma intera e aggiungo un sub e un filtro passa alto ai satelliti aumenta il livello, si estende la risposta verso il basso e la distorsione in gamma media diminuisce (anche di 10 volte). Anche la dinamica ed il massmo SPL ottenibile aumentano (e non poco).
Quindi per trarre il massimo beneficio da un sistema sub+satelliti è imperativo usare il filtro passa alto sui satelliti.
Diciamo che chi non lo fa vive felice ugualmente ma non sa cosa si perde.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
MarioBon ha scritto:La distorsione di intermodulazione di un woofer dipende dalla ampiezza dello spostamento della membrana.
.....
Se ho due diffusori a gamma intera e aggiungo un sub e un filtro passa alto ai satelliti aumenta il livello, si estende la risposta verso il basso e la distorsione in gamma media diminuisce (anche di 10 volte). Anche la dinamica ed il massmo SPL ottenibile aumentano (e non poco).
Quindi per trarre il massimo beneficio da un sistema sub+satelliti è imperativo usare il filtro passa alto sui satelliti.
Diciamo che chi non lo fa vive felice ugualmente ma non sa cosa si perde.
Questo mi era chiaro ma non mi è chiaro perché debba invece usare un crossover esterno al posto di quello incorporato nel DSP...
Il mio Impianto: PC con Jriver 30, Dirac Live, MSB Analog Dac, Mutec MC3+ USB, Gamut Di150, Diffusori AUDES Blues MKII, Sub SVS SB1000, Cavetteria di buona qualità. Giradischi EAT e-Flat, testina Benz Micro Wood, Pre Phono Benz Micro PP1 T9, Scheda audio Motu M2.
MarioBon ha scritto:La distorsione di intermodulazione di un woofer dipende dalla ampiezza dello spostamento della membrana.
....
se ho due diffusori a gamma intera e aggiungo un sub, aumenta il livello e si estende la risposta alle basse frequenze ma la distorsione resta quella che è (dinamica e max SPL pure).
Se ho due diffusori a gamma intera e aggiungo un sub e un filtro passa alto ai satelliti aumenta il livello, si estende la risposta verso il basso e la distorsione in gamma media diminuisce (anche di 10 volte). Anche la dinamica ed il massmo SPL ottenibile aumentano (e non poco).
Quindi per trarre il massimo beneficio da un sistema sub+satelliti è imperativo usare il filtro passa alto sui satelliti.
Diciamo che chi non lo fa vive felice ugualmente ma non sa cosa si perde.
Questo mi era chiaro ma non mi è chiaro perché debba invece usare un crossover esterno al posto di quello incorporato nel DSP...
Perchè il cross interno serve a limitare l'estensione in alto del sub e non quella in basso dei satelliti. Se non è così allora sono io che ho capito male e chiedo scusa. Comunque ti potrebbero servire due sub per via della localizzazione.
Io ho un sistema a 3 vie con un wf tagliato a 200 che arriva in ambiente a 50Hz a spl decenti e con distorsioni basse, come anche il tuo presumibilmente, quindi non tagliare i satelliti è un compromesso accettabile anche se non l'ottimo. Se hai un Wf, come quello delle Kef, che entra in distorsione a 60Hz e 85dB a 1 metro, non tagliarle significa tenersi un bel po' di distorsione generata dai satelliti sotto i 100 non appena alzi il volume. Alla fine otterresti più estensione rispetto alla tua situazione attuale ma pagheresti in dinamica e pulizia alle basse frequenze. Ti conviene?
MarioBon ha scritto:ribadisco che il vantaggio maggiore del filtro passa alto sarebbe la minor distorsione in gamma media.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.
Ligo ha scritto:
Perchè il cross interno serve a limitare l'estensione in alto del sub e non quella in basso dei satelliti. Se non è così allora sono io che ho capito male e chiedo scusa.
Non sono convinto che l'high pass agisca solo sul taglio del sub ma vedendo l'interfaccia, penso sia possibile anche impostare l'estensione verso il basso del woofer delle KEF. Questa cosa richiede però un approfondimento.
Ho riportato gli screen dell'applicazione al terzo post qui: http://audioitalia.mondoforum.com/viewt ... f=20&t=396
Comunque ti potrebbero servire due sub per via della localizzazione.
Probabilmente.
Io ho un sistema a 3 vie con un wf tagliato a 200 che arriva in ambiente a 50Hz a spl decenti e con distorsioni basse, come anche il tuo presumibilmente, quindi non tagliare i satelliti è un compromesso accettabile anche se non l'ottimo. Se hai un Wf, come quello delle Kef, che entra in distorsione a 60Hz e 85dB a 1 metro, non tagliarle significa tenersi un bel po' di distorsione generata dai satelliti sotto i 100 non appena alzi il volume. Alla fine otterresti più estensione rispetto alla tua situazione attuale ma pagheresti in dinamica e pulizia alle basse frequenze. Ti conviene?
La distorsione la desumi dai valori di risposta in frequenza? Non sono sicuro ma probabilmente è limitata digitalmente dal DSP in questo caso, visto che il woofer lavora in classe D.
E qui sembrano darmi anche ragione:
Without the compromises within a passive crossover to contend with, KEF has been able to highly tune the driver even further in the LS50W. With no losses or introduced distortion from crossover components, complete control of each driver’s output, crossover frequencies and phase via the DSP, you quickly discover why ‘active’ is a compelling step forward in the HiFi market. http://www.stereo.net.au/reviews/review ... 0-wireless
Il mio Impianto: PC con Jriver 30, Dirac Live, MSB Analog Dac, Mutec MC3+ USB, Gamut Di150, Diffusori AUDES Blues MKII, Sub SVS SB1000, Cavetteria di buona qualità. Giradischi EAT e-Flat, testina Benz Micro Wood, Pre Phono Benz Micro PP1 T9, Scheda audio Motu M2.
Ligo ha scritto:
Perchè il cross interno serve a limitare l'estensione in alto del sub e non quella in basso dei satelliti. Se non è così allora sono io che ho capito male e chiedo scusa.
Non sono convinto che l'high pass agisca solo sul taglio del sub ma vedendo l'interfaccia, penso sia possibile anche impostare l'estensione verso il basso del woofer delle KEF. Questa cosa richiede però un approfondimento.
Ho riportato gli screen dell'applicazione al terzo post qui: http://audioitalia.mondoforum.com/viewt ... f=20&t=396
Comunque ti potrebbero servire due sub per via della localizzazione.
Probabilmente.
Io ho un sistema a 3 vie con un wf tagliato a 200 che arriva in ambiente a 50Hz a spl decenti e con distorsioni basse, come anche il tuo presumibilmente, quindi non tagliare i satelliti è un compromesso accettabile anche se non l'ottimo. Se hai un Wf, come quello delle Kef, che entra in distorsione a 60Hz e 85dB a 1 metro, non tagliarle significa tenersi un bel po' di distorsione generata dai satelliti sotto i 100 non appena alzi il volume. Alla fine otterresti più estensione rispetto alla tua situazione attuale ma pagheresti in dinamica e pulizia alle basse frequenze. Ti conviene?
La distorsione la desumi dai valori di risposta in frequenza? Non sono sicuro ma probabilmente è limitata digitalmente dal DSP in questo caso, visto che il woofer lavora in classe D.
E qui sembrano darmi anche ragione:
Without the compromises within a passive crossover to contend with, KEF has been able to highly tune the driver even further in the LS50W. With no losses or introduced distortion from crossover components, complete control of each driver’s output, crossover frequencies and phase via the DSP, you quickly discover why ‘active’ is a compelling step forward in the HiFi market. http://www.stereo.net.au/reviews/review ... 0-wireless
Non sono sicuro riguardo il taglio dei satelliti. Dall'interfaccia non si capisce, bisognerebbe leggere un manuale. L'articolo che hai postato dice che il dsp agisce sul crossover interno ottimizzandolo e questo accorgimento diminuisce la distorsione indotta dal cross e migliora l'allineamento in fase dei driver ma è una cosa diversa dalla distorsione che produce un wf come quello se costretto a riprodurre frequenze basse a spl appena elevate. Poi c'è quello che dice Mario, ovviamente corretto. Insomma, dovresti accertarti di poter tagliare i satelliti almeno a 80, secondo me più 100, e pensare a due sub da integrare bene, cosa non semplicissima soprattutto senza drc. Tu parti da ottimi diffusori, potresti aggiungere un sub e cambiare ampli con una spesa probabilmente inferiore a quella che andresti a sostenere e con risultati più facili da ottenere e forse migliori.
Il mio consiglio è di ponderare bene tutto prima di decidere, le recensioni senza dati al contorno le lascerei perdere, un diffusore può suonare bene entro certi limiti ma bisogna sapere bene quali sono e se siamo disposti ad accettarli. Parlo per esperienza vissuta.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.