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Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 12/06/2017, 22:48
da il Carletto
Concordo pienamente. Cosa c'entra il mezzo digitale, se chi lo produce non ne utilizza le potenzialità?

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 13/06/2017, 8:07
da bibo01
Se non sbaglio, ho letto un'affermazione dello stesso autore che manifestava insoddisfazione al risultato finale e la volontà di rimixarlo.

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 13/06/2017, 10:18
da Velut Luna
silvio.m ha scritto:
Velut Luna ha scritto:POSTO IN QUESTA SEZIONE, PERCHE' L' ASPETTO TECNICO, DRAMMATICO, E' RILEVANTE.




La cosa più triste che devo ancora una volta sottolineare è che questo non è un errore, non è una mancanza di competenza, ma una precisa scelta strategica che se può avere senso per Rovazzi o per l'ultima sgallettata uscita dal talent di turno, NON ha alcun senso quando in una registrazione entra musica vera.
ma il problema è proprio questo:come ti spieghi uno scempio del genere? quale precisa "strategia"ci puo' essere a produrre in questo modo?
e secondo te, quanto di tutto cio' è "colpa" del supporto digitale e del mercato?
VOI COMMETTETE UN ERRORE FONDAMENTALE: VOI PENSATE DA AUDIOFILI.
Invece il mondo intero NON è minimamente interessato al suono corretto, bensì ad un suono facile e facilmente fruibile ovunque.
Ma voi VERAMENTE pensate che il 99,9% del pubblico che ascolta musica, OGGI, lo faccia seduto davanti ad un impianto stereo in religioso silenzio e correttamente posizionato al vertice del triangolo ideale, attento a non spostare la testa neppure di un centimentro per non perdere la corretta focalizzazione della scena acustica?
...Nella migliore delle ipotesi la ascolta mentre lavora al computer dalle cassettine Bose, quando va benissimo, e a scendere.

Le scelte del pianeta vanno verso la SEMPLIFICAZIONE, non verso la QUALITA'; vanno verso la "DECRESCITA FELICE"...

Io, del resto, me ne frego bellamente di dove va il mondo e lavoro fondamentalmente per me stesso e per i miei "12 lettori" - comme ebbe a dire il sommo poeta meneghino...
Non appartengo a questa società, a questo mondo, a questa epoca: e "a * tutto il resto" (cit.), come ebbe a cantare l'altro sommo poeta di Pavana...

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 13/06/2017, 13:32
da The_bastonator
Mi viene il sospetto che il vinile in questo caso sarà migliore della versione digitale per una precisa scelta.

TB

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 13/06/2017, 13:39
da vitus
Immagine
il grafico qui sopra ci fa capire a chi e' indirizzato il cd...

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 13/06/2017, 18:53
da Velut Luna
The_bastonator ha scritto:Mi viene il sospetto che il vinile in questo caso sarà migliore della versione digitale per una precisa scelta.

TB
...più che altro, il vinile, certe compressioni, non le regge. Problemi fisici. Non c'entra nulla la "scelta audiofila" che è solo presunta...

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 14/06/2017, 0:22
da Felix
È dura a morire la superiorità (presunta) del vinile.

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 14/06/2017, 6:04
da The_bastonator
La superiorità o inferiorità del vinile non c'entra nel mio ragionamento..
Che una versione digitale possa essere penalizzata ad arte per renderla inferiore a quella in vinile non mi sentirei di escluderla per i seguenti motivi:
La versione digitale e' duplicabile, il vinile no.
La versione digitale la passi in radio e in cuffia, visto che la compressione e' praticamente obbligatoria ovunque ci sia un ascolto con elevato rumore di fondo (cuffie, auto,ecc.).
Chi vuole ascoltare la versione decente (che sia audiofilo o meno) e' costretto a comperare il vinile e quindi vendo il supporto fisico, alimentando anche il mito del 'vinile che si sente meglio', evidente in questo caso anche con un giradischi economico.
E' una scelta commerciale, non tecnica.

IMHO

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 14/06/2017, 7:45
da EDO RC24
sai che affare un vinile con dinamica compressa..purtroppo questo Waters chi ne è appassionato se lo sciroppa così.. io il problema me lo pongo sugli artisti.che seguo da anni..e non è la prima volta che si sia costretti ad ascoltare male. l ultima opera dei propri beniamini ..

Re: Ultimo Cd di ROGER WATERS (recensione)

Inviato: 14/06/2017, 9:43
da Velut Luna
The_bastonator ha scritto:La superiorità o inferiorità del vinile non c'entra nel mio ragionamento..
Che una versione digitale possa essere penalizzata ad arte per renderla inferiore a quella in vinile non mi sentirei di escluderla per i seguenti motivi:
La versione digitale e' duplicabile, il vinile no.
La versione digitale la passi in radio e in cuffia, visto che la compressione e' praticamente obbligatoria ovunque ci sia un ascolto con elevato rumore di fondo (cuffie, auto,ecc.).
Chi vuole ascoltare la versione decente (che sia audiofilo o meno) e' costretto a comperare il vinile e quindi vendo il supporto fisico, alimentando anche il mito del 'vinile che si sente meglio', evidente in questo caso anche con un giradischi economico.
E' una scelta commerciale, non tecnica.

IMHO

Tu puoi crederci o meno, ma TI GARANTISCO, che programmi ipercompressi con DR molto basso, semplicemente su vinile subirebbero un tasso di distorsione inascoltabile, a meno di non usare 200 grammi, 45 giri e durate su LP da non più di 10 minutio per lato... e forse anche così... Credimi, so di cosa parlo... il problema è meramente tecnico, perchè tutte le tue fantasiose elucubrazioni sono veramente molto lontane da chi produce prodotti musicali di massa oggi. ;)
Non ho analizzato il vinile di Waters ma sono pronto a scommettere che la dinamica è la medesima, solo registrata ad un livello più basso, tale da far apparire il DR più alto... magari mi sbaglio, ma non credo...